MUSCOLI E POLPACCI di Roby Finalmente anche per oggi la giornata lavorativa e' terminata. Il tempo di prendermi un caffe' con il mio amico Saverio e poi me ne torno a casa dalla mia adorata mogliettina. Entriamo nel bar e ci sediamo al solito tavolino. Mentre il ragazzo del bar ci prende le ordinazioni, io e Saverio iniziamo a parlare delle solite cose, del lavoro, di politica, di calcio e naturalmente delle donne. Mentre sto discutendo animatamente con lui, Lo vedo fare una faccia strana e poi scoppiare a ridere " Che c'e' Saverio? Cosa ho detto che ti fa tanto ridere?" " No, scusa Roby. Non sto ridendo per quello che stai dicendo. Guarda quelle due che sono appena entrate. Fai piano, altrimenti capiscono che ti ho detto qualcosa" Mi volto pian piano, con fare indifferente e vedo al bancone due tizie. Definirle strane e' poca cosa. Si tratta di una donna di mezza eta', vestita con un abitino a fiori, stile anni 60 che le arriva al ginocchio. Di viso non sarebbe bruttissima, considerando l'eta' non piu' giovanissima, ma il vestito le lascia scoperte le gambe e soprattutto due polpacci abnormi, una cosa disgustosa. Mai visti due polpacci cosi' grossi e schifosi. Ancor piu' strana e' l'altra. Non so definire bene l'eta', anche se dal volto sembra una ragazzina, ma la cosa che mi lascia sconvolto e' vedere un corpo che e' un ammasso di muscoli, assolutamente inconcepibile per una ragazza giovanissima. Deve essersi pompata oltre l'inverosimile. E poi il suo seno. Ma che misura portera' mai? Un'ottava, forse una nona. E' gigantesco. Mi da fastidio a guardarla. E si che a me il seno abbondante in una donna piace, eccome. Il suo abbigliamento poi, e' ad hoc per essere notata, considerando che indossa una canotta con la scollatura all'americana che mette in risalto quei muscoli che farebbero invidia al campione del mondo di body builder ed un pantaloncino corto scosciatissimo che mette in rilievo invece la muscolatura delle cosce. Due veri scherzi della natura. Guardandole non posso far altro che sorridere anch'io, come aveva fatto Saverio e tutti gli altri avventori. La donna di mezza eta' pero', scambia il mio sorriso per qualcos'altro e sorride a sua volta verso di me. Mi volto immediatamente, ma la scena non � sfuggita al mio amico che mi guarda scoppiando di nuovo a ridere " Ehi Roby, hai fatto una conquista. La polpacciona ti sta guardando con molto interesse" " Piantala Saverio. Con una come quella non ci andrei neanche se mi pagassero. Ma l'hai vista? Mi fa schifo solo a guardare quei polpacci, figuriamoci se ci dovessi andare. Vacci tu piuttosto. Non dovrebbe essere una conquista complicata, cesso com'e'" " Si, ti piacerebbe. Cosi' mi prendereste in giro per tutta la vita. Diventerei quello che si e' scopato la donna coi polpacci piu' grossi e orrendi dell'universo" " E si, saresti rovinato per tutta la vita" ironizzo " Ma dimmi tu se sono normali quelle due. Una ragazzina con i muscoli enormi e una di mezza eta' con i polpacci smisurati. Ce n'e' di gente strana in giro" " Qui non si tratta di stranezze. Quelle le abbiamo tutti" proseguo diventando improvvisamente serio "Quello che non capisco e' come si faccia a voler diventare in quel modo. Mica ci sono nate cosi'. Si sono allenate per diventare orrende. E' questa la loro colpa" " Gia'. E poi quella ragazzina. Ma quanti anni avra' secondo te? Quella si e' rovinata la crescita. Posso capire una donna muscolosa, anche se non rientra nei miei canoni, ma una bambina proprio no" Anche Saverio si e' fatto improvvisamente serio. D'altronde, come dargli torto? Una donna con un lieve accenno di muscolatura puo' anche essere piacevole a vedersi. Ma una bambina... Nel frattempo il cameriere e' tornato con i nostri due caffe' che beviamo parlottando di altre cose. I due scherzi della natura intanto, escono dal bar, camminando in modo ridicolo a gambe larghe a causa della loro muscolatura. Una camminata che fa perdere alla donna di mezza eta' qualunque accenno di femminilita' e fa assomigliare la ragazzina ad un cow-boy pronto ad estrarre le pistole dalla fondina. Io e Saverio ci guardiamo e stavolta scoppiamo a ridere di gusto alla vista di quella scena. Ma anche per noi e' giunto il momento di abbandonare il bar e ci alziamo. Devo tornare a casa da mia moglie e non vedo l'ora di farlo. Amo Valentina. Lei e' veramente bella. Gambe lunghe e lisce, tonica per gli sport che pratica con passione e che le occupano gran parte della giornata, un visetto incantevole. Ma soprattutto femmina. Nei modi, nel camminare e nel fisico. Lo riconosco, sono davvero un uomo fortunato. Usciamo dal bar e ci dividiamo. Io vado a prendere la mia macchina ma, appena volto l'angolo, le due donne sono davanti a me, come se conoscessero il mio itinerario. Forse sara' un caso. Purtroppo no. La donna di mezza eta' si avvicina a me " Ho visto come guardavi i miei polpacci. Ti piacciono vero?" Sono annichilito. Saverio aveva visto giusto e quest'orrore ci sta provando con me " Guardi che si sta sbagliando, signora" " Non dire stupidaggini. Conosco quello sguardo. L'ho visto in tutti gli uomini che ho conosciuto" " Mi creda, i suoi polpacci non rientrano nei miei gusti ideali. E, mi perdoni, in quelli di nessun uomo. Il mio sguardo era semmai di un altro tipo" La ragazzina che fino a quel momento era stata in disparte s'intromette " Te l'avevo detto mamma. Lui e' pi� ammirato dai miei muscoli. Nessun uomo puo' resistere ai miei muscoli" Le guardo sempre piu' esterrefatto " Ma siete impazzite? Lasciatemi stare per favore. Voi siete da ricovero immediato" Ma guarda queste. Proprio a me dovevano capitare due matte del genere. Cerco di allontanarmi, ma le due pazze sono sempre dietro di me e la ragazzina mi prende per un braccio " E' inutile che cerchi di fuggire, tanto lo so che ti sei innamorato dei miei muscoli. Guardali, toccali. Pensa, ho solo dieci anni e sono l'essere umano piu' forte del mondo. Chissa' come saro' forte quando ne avro' qualcuno in piu'" " Dieci anni? Mio Dio. Ma sei mostruosa. Vai a giocare con le bambole invece di importunare gli uomini. E sgonfiati. Ti rendi conto che alla tua eta' dovresti essere in fase di crescita ed invece con gli sforzi che hai fatto fare al tuo corpo sembri una nana muscolosa ed orripilante?" Glie l'ho detto. Ma la colpa secondo me e' della madre ed infatti poi mi rivolgo a lei " E lei signora? Che razza di educazione ha dato a sua figlia? Come le e' venuto in mente di farla diventare in questo modo? Si rende conto che piu' che a un essere umano assomiglia ad uno scaldabagno?" Se pensavo che, parlando diretto, le due donne si arrendessero all'evidenza e mi lasciassero stare, ho sbagliato di grosso. La ragazzina tira su la canotta " Ammira i miei 8 pack. Non sono favolosi?" La mamma interviene a sua volta " Guarda i miei polpacci giganteschi. Lo so che vorresti fare l'amore con loro e che sei eccitato. Vieni, tanto non puoi resistermi" Ormai non riesco neanche piu' a meravigliarmi. Guardo quei polpacci disgustosi " Venirmene? Solo a vedere quei polpacci non riuscirei ad eccitarmi neanche con tutto il viagra che vendono nelle farmacie italiane. Signora, mi permetta, se sua figlia assomiglia ad uno scaldabagno, lei sembra una lavatrice" " Dite tutti cosi' ma so che vorresti leccarli e baciarli" " Dicono tutti cosi' perche' quei polpaccioni sono la cosa piu' antiestetica che abbia mai visto in una femmina. Insieme ai muscoli ed al seno di sua figlia naturalmente. In quanto a toccarli e baciarli, mi creda, ne faccio volentieri a meno. Sono debole di stomaco" Le due donne si guardano e sorridono tra di loro " Ammira i miei 16 pack. Lo sai che sono talmente forte che potrei sollevare una macchina?" mi dice la bambina " Te l'ho gia' detto. Devi andare a giocare con le bambole. Ti rendi conto che hai dieci anni? E a quell'eta' si deve andare a scuola, giocare con le amichette e magari sognare il ragazzino carino, non mettere su una montagna di muscoli" " A scuola ci vado e sono tutti pazzi di me. I miei insegnanti se ne vengono appena mi guardano e tutti i miei compagni di classe sono innamorati di me, anche se sostengono il contrario perche' si vergognano" " Sostengono il contrario perche' lo pensano e perche' cosi' come sei messa non sei bella, tesoro mio e diventerai una ragazza infelice. Dai retta a me. Quanto agli insegnanti, posso immaginare che, a parte qualche pedofilo, se ne vanno quando ti vedono per non riderti in faccia, non che se ne vengono" Non ce la faccio veramente piu'. E' inutile stare a parlare con questi due mostri che credono di essere bellissime. Comincio a correre e mi allontano da loro. Finalmente la mia macchina. Vi salgo e mi allontano rapidamente. Fra poco saro' a casa tra le braccia di Valentina, la mia bella moglie e queste due diventeranno solo un brutto ricordo. Entro in casa. Stranamente non c'e' Valentina ad attendermi. Forse sara' in salotto. La chiamo ma non mi risponde. Entro in salotto e per poco non mi prende un colpo. La polpacciona e la bambina muscolosa sono sedute tranquillamente sul divano. Oh mio Dio. Come avranno fatto? " Che ci fate voi in casa mia? Come siete entrate? E mia moglie?" La ragazzina intanto, si alza, viene verso di me e si toglie la canotta mettendo a nudo il suo seno spaventoso " Ammira le mie tette. E ammira anche i miei 32 pack. Nessuno al mondo ce li ha. Lo so che vorresti fare l'amore con i miei muscoli. Vieni!" Anche la donna di mezza eta' si alza, si mette in punta di piedi facendo diventare i suoi polpacci ancora piu' mostruosi di quanto lo fossero in precedenza " Guarda i miei polpacci invece. Ora che stiamo soli in casa puoi lasciarti andare. In strada eri cosi' timido, ma adesso puoi inginocchiarti e baciarli" " Non ci penso proprio. Mi fate schifo. Capite cosa significa? Schifo. A me piacciono le donne con le curve al posto giusto, con le gambe lisce, non bambine mostruose o donne come te. Andatevene da casa mia" Non resisto piu'. Cosa avranno fatto a mia moglie? Valentina e' una sportiva praticante, e' forte e non ha paura di nulla, ma forse contro questi due scherzi della natura non ce l'ha fatta, ha lottato ed e' stata sconfitta. Non riesco a crederci. Mia moglie che perde in una lotta. Lei che riesce a sconfiggermi con una facilita' irrisoria. Sono veramente preoccupato. Ma prima devo risolvere la faccenda di queste due. Ma come fare? La bambina prosegue a flettere tutti suoi muscoli. E' diventata enorme. Farei prima a saltare sulla sua testa che a girarle intorno " Che te ne pare dei miei 64 pack? Posso farli diventare anche 128. Guarda le vene che scorrono sul mio corpo. Hai mai visto un corpo cosi' perfetto?" Cerco di prenderla con le buone " Tesoro, il tuo corpo non e' perfetto. Un corpo perfetto e' quello di tante belle attrici, di tante belle donne alte e slanciate, magari con dei piccoli muscoli che le rendono toniche. Il tuo corpo e' di una mostruosita' incredibile, soprattutto perche' hai solo dieci anni. I muscoli si fanno da adulte, non alla tua eta'" Ma la bambina prosegue imperterrita " Ammira i miei 256 pack. Ti piacciono vero i miei muscoli?" Oh mio Dio, possibile che non riesca a farmi capire? Sono preoccupato. Come usciro' da questa situazione? E perche' Valentina non c'e'? Anche la polpaccione ormai si e' piantata davanti a me " Avanti, non fare il timido. Lo so che vorresti fare l'amore con i miei possenti polpacci. Guardali! Sono enormi" " E' proprio questo che mi fa schifo. Polpacci del genere sono il massimo dell'inestetismo. Non ci sono uomini che potrebbero eccitarsi nel vedere una mostruosita' del genere. Forse ce ne sara' uno al mondo. Uno che pensa che tutti i maschi se ne vengono solo al vederli. Ma non e' cosi', credimi. E' esattamente il contrario. Ora andatevene, per favore. Cosa avete fatto della mia Valentina?" Parole al vento le mie. La ragazzina flette ancor di piu' i suoi muscoli " Ammira i miei 512 pack. Lo sai che potrei sollevare un camion con il mio dito mignolo? E con le mie braccia potrei sollevare una nave da crociera. Guardami. Tutti impazziscono nel vedere i miei muscoli" Non c'e' niente da fare. I due mostri ripetono ossessivamente la loro cantilena, quasi come se fosse un disco rotto. Come posso riuscire a far capire loro che un uomo normale non sara' mai attratto da due come loro? La ragazzina intanto, mi prende per il braccio sinistro, continuando a ripetere le sue frasi, frasi che una ragazzina normale non direbbe mai, mentre sua madre mi prende per il braccio destro " Vieni, lo so che sei eccitato nel vedere i miei polpacci" mi dice " Ammira i miei 1024 pack. Fai l'amore con i miei muscoli" ripete la bambina muscolosa. E intanto mi tirano. Una da una parte e una dall'altra " Aiutoooooooo" urlo disperato con quanto fiato ho in gola " Tesoro, calmati. Hai fatto un brutto sogno" La dolce e forte mano di mia moglie Valentina mi accarezza teneramente. Oh mio Dio. E' stato tutto un sogno, un incubo. Respiro profondamente mentre Valentina ora mi accarezza i capelli " Che bello vederti amore. Non puoi capire che sogno strano che ho fatto" " Cosa mai ti avra' spaventato cosi'. Raccontami! " Racconto a mia moglie l'incubo della polpacciona e della ragazzina muscolosa e della preoccupazione che mi attanagliava per non averla trovata in casa. Alla fine del mio racconto Valentina mi sorride " Forse e' un sogno dovuto alla tua passione per le donne forti" " A me piacciono le donne forti, e' vero, ma femminili. Quelle non erano esseri umani ma mostri. Non puoi immaginare che razza di polpacci avesse quella donna" Valentina sorride nuovamente. Fa uscire dal lenzuolo le sue bellissime e lunghe gambe e le mette sopra il mio petto " Ed i miei polpacci ti piacciono? Non sono particolarmente muscolosi, ma tu sai quanto le mie gambe possono essere forti" Le accarezzo le sue meravigliose gambe. Lo so benissimo quanto siano forti. Me ne accorgo ogni volta che giochiamo, che le chiedo di dimostrarmi le sue abilita' nella lotta, ogni volta in cui sistematicamente mi sconfigge " Di te mi piace tutto, amore mio" Valentina si avvicina ancor di piu' a me e poi mi monta sopra " E cosi' quelle due volevano violentarti?" mi chiede ironizzando " Ah non lo so cosa volevano farmi. Dovresti chiederlo al mio inconscio. Ma posso garantirti che non avrei accettato neanche di toccarle" " Pero' ora meriti una grossa punizione" " Perche' amore mio? Cosa ho fatto?" " Tanto per cominciare mi hai svegliato ed ora sara' difficile per me riaddormentarmi. E poi hai pensato che qualcuno potesse sconfiggermi e farmi del male. Pensi veramente che una polpacciona e una ragazzina possano battermi? " " Apposta era un incubo. Nella realta' dubito che ci possa essere qualcuno in grado di sconfiggere la mia bella e fortissima mogliettina" " Ormai e' inutile che cerchi di salvare il salvabile. Punizione ho detto e punizione sara'" Non sono preoccupato. So che sta giocando. Guai se volesse punirmi sul serio, considerando la sua bravura nelle arti marziali. La guardo negli occhi mentre le sue mani s'impossessano dei miei polsi " Quale punizione mi merito?" " Quelle due volevano violentarti e non ci sono riuscite, giusto? " Annuisco e Valentina prosegue "Allora subirai la mia violenza. Preparati Roby perche' tua moglie sta per scoparti contro la tua volonta' e con me non hai alcuna possibilita' di cavartela" Valentina e' gia' sopra di me. Conosco il gioco. Dovro' fingere di non accettare le sue avances, ma naturalmente non posso in alcun modo contrastarla e lei mi costringera' a fare l'amore. Dopo l'incubo dei due mostri, la serata promette un finale ben diverso. Essere costretto a far l'amore con Valentina e' tutt'altro che una punizione. Le accarezzo il corpo liscio, i suoi seni prorompenti ma che rientrano nella normalita' e nei giusti canoni di bellezza, le sue gambe e perfino i suoi polpacci, cosi' femminili nelle loro giuste dimensioni, le sue braccia dove fanno capolino piccoli muscoli duri e forti ma che non fanno altro che aumentare il fascino di questa meravigliosa donna. Esatto! Di una donna, non di una bambina. Mentre accarezzo tutto il corpo di mia moglie, fingo di lottare contro di lei per non sottostare alla sua voglia di fare sesso. E' il nostro modo di fare l'amore, in modo giocoso, parzialmente violento ma tenero allo stesso modo. Alla fine mi arrendo, chiudo gli occhi, sorrido e mi lascio andare. Sorrido perche' penso che se anche non fingessi, non potrei far nulla per contrastare la superiorita' di mia moglie. E questo fa diventare la mia eccitazione assolutamente unica. E mentre lei mi prende, mi dimentico definitivamente di quei due scherzi della natura che hanno turbato il mio sonno. Per mia fortuna, questa volta la realta' e' decisamente migliore dei sogni. L'avevo detto che sono un uomo fortunato. FINE