Simona http://donnedominanti.blogspot.com/ Il 15 giugno del 2002,mi chiam? verso le 8.00 ordinandomi di correre a casa sua. Appena entrai in casa,la vidi infondo alla stanza,seduta sul divano,con le gambe serrate attorno al corpo di due uomini inermi e sanguinanti.Indossava un reggipetto che conteneva a malapena il suo enorme seno,e un tangam che scompariva letteralmente tra gli incavi delle sue cosce;portava delle scarpe con tacchi altissimi,che accentuavano la sua femminilit? e superiorit?. Mi disse di avvicinarmi,una volta che arrivai davanti a lei diede un'ultima pressata ai due poveretti che spappol? letteralmente.Inizi? ad alzarsi lentamente mi eccitai moltissimo nell'osservare i suoi polpacci flettersi e gonfiarsi davanti ai miei occhi, espressione di straordinaria potenza muscolare.Gli arrivavo pi o meno dieci centimetri sotto le sue tettone. Poi volsi lo sguardo in alto, ed intravidi il suo sguardo soddisfatto, in mezzo ai suoi seni, che, da quel privilegiato punto di vista mi sembravano ancora pi turgidi ed imponenti del solito. Le mani poggiate sui fianchi la rendevano ancora pi enorme e sadica. -Ti vedo un po' scioccato, mollusco -Simona, sei.sei.sei... -Sono bellissima! Vuoi dire che sono cresciuta? S?, credo proprio di s?; aspettavo un'altro scatto di crescita.ed puntualmente avvenuto Era diventata veramente enorme, in larghezza ed in altezza, e poi su quei tacchi altissimi... -Ora vieni non ho avuto ancora il tempo di misurarmi. Quindi andammo in bagno. La osservavo, estasiato ed incredulo mentre incedeva, gigantesca ed elegantissima su quei trampoli, a proprio agio come una pantera. Si tolse i sandali e sal? sulla pedana perch? io la misurassi. Dovetti prendere la scala, perch? era cos? alta che, neanche in punta di piedi avrei potuto pensare di riuscire a toccare il vertice della sua testa con la punta delle mie dita. Era alta un metro e novantanove. Pesava 135 kg di solidi, flessuosi, allenatissimi muscoli. Le sue misure erano incredibili, da fare invidia al pi grosso body-builder maschio: collo 60 cm; torace 140 cm; petto 170 cm; vita 90 cm; fianchi 120 cm; cosce 85 cm; polpacci 65 cm e. bicipiti 68 cm! Era enorme, molto pi muscolosa.Si era trasformata, non aveva perso un briciolo della sua femminilit?. Infatti, nonostante avesse enormi masse muscolari, le parti pi femminili si erano ancora pi evidenziate. I suoi seni erano, in assoluto diventati giganteschi. Inoltre,erano anche diventati pi sodi e rotondi di quanto gi? non fossero ed ora i suoi capezzoli guardavano prepotentemente all'ins. Lei era compiaciuta come mai l'avevo vista e m'ignorava totalmente, essendo completamente assorta nell'autocompiacimento delle proprie fattezze fisiche, della propria straordinaria potenza muscolare e sessuale, provando le pose pi disperate davanti allo specchio, prima a piedi nudi, poi di nuovo sui sandali a piattaforma. Ed io ero pi eccitato e confuso che mai; non potevo resistere a quello spettacolo: m'inginocchiai ad un paio di metri dalla muscolo-gigantessa ed iniziai a masturbarmi. Lei era talmente concentrata su s? stessa e sulla propria bellezza, che non si cur? di me per un bel po' di tempo, ma dopo circa un'ora di pose e contropose, quando io ero stramazzato a terra, esausto ed ansimante, dopo essermene venuto sul pavimento per l'ennesima volta, volse lo sguardo verso di me, mise le mani sui fianchi e tuon?: "Brutto piccolo sporcaccione.!!! Ma guarda un po'.questo nano depravato.ora t'insegno io la buon'educazione !!!" Si avvicin? a me, che giacevo a terra, supino, immobilizzato dall'eccitazione, dalla paura e dalla stanchezza, sollev? l'enorme gamba destra e mi piant? il tacco della scarpa sull'addome. Mi sentii letteralmente squarciare la pancia mentre piant? il peso del suo corpo da gigantessa tutto su quel tacco. Riuscii a stento a dire Simona.noo.mi uccidi. Se avesse spinto per un altro secondo mi avrebbe sicuramente sfondato l'addome ma, evidentemente, non voleva spingersi a tanto. Tuttavia era molto arrabbiata. Non mi diede neanche il tempo di riprendere il fiato quando si chin? sul mio corpo inerme e accavall? le sue cosce possenti attorno al mio torace ed inizi? a stringerlo con una forza incredibile.mi stava soffocando. Tentai di liberarmi usando le mie mani per allargare la morsa delle sue cosce, ma era una lotta impari. -Cos? capisci cosa succede se ti masturbi senza il mio permesso.sei il mio schiavo e non puoi fare nulla senza il mio consenso !- -Simona, perdono.mi soffochi.- -Devi imparare la buon'educazione !- Quando si accorse che mi aveva quasi stritolato, inizi? ad allentare un poco la morsa. Mi lasci? agonizzante per terra e disse-Cristo quanto sei debole e inferiore! Anche la sua crudelt? era aumentata insieme alla sua forza.Dio era bellissima... Allung? una delle sue immense braccia verso di me,mi afferr? per un fianco quasi stritolandomelo,mi sollev? e mi disse: -Oh piccolino,ora chi la donna pi bella del mondo?!? -Di certo tu mia splendida Deami venne spontaneamente quella risposta,e per fortuna lei la prese bene;mi strinse in un'abbraccio materno,mi fece appoggiare la testa sul suo enorme seno e mi disse: -Vedo che hai compreso subito con chi hai a che fare,piccolo schiavetto;ora ti far? ancora godere per un p?. Mi lasci? cadere a terra,poi sculettando si diresse in sala,prese l'apparecchi? telefonico,compose un numero e inizi? a parlare con la sua voce sensualissima,non riusc?i a capire cosa dicesse,comunque dopo poco riabbass? la cornetta e si diresse in camera da letto,dove la seguii come un cagnolino ammaestrato. Una volta entrata fece alcuni normali esercizi di aerobica,per il riscaldamento,che me lo fecero subito ridrizzare. Successivamente si adagi? sul pavimento,iniziando a fare diversi piegamenti.Ora potevo vedere quei suoi addominali favolosi divisi in otto diversi pacchi gonfi e ben distaccati tra loro;ogni tanto osservavo la sua vulva,gonfiarsi sotto il tangam. Erano favolose le sue espressioni,quel suo sguardo crudele e sadico sempre presente,mi faceva eccitare terribilmente,inoltre mi accorsi in quel momento che il suo viso contornato da una simile massa muscolare e da una montagna di fluenti capelli, sembrava ancora p? attraente e sensuale. Si alz? dopo circa 350 piegamenti,appena si rimise in piedi mi sembr? ancora pi immensa;una volta vicina mi prese una mano con la sua forza disumana e me l'appoggi? sul suo addome-Senti quant' duro e potente. Era favoloso,pi duro del cemento;la mia mano tremava al contato di quella pelle perfetta,tesa e liscia come cuoio,luccicante e calda pi che mai. Mi spinse indietro appena sfiorandomi,si butt? in avanti a terra,ricominciando ad esercitarsi,questa volta facendo delle flessioni sulle braccia. Io mi sedetti davanti a lei a gambe incrociate per ammirarla nel suo splendore.In quella posizione vedevo non solo le sue immense braccia ma soprattutto il suo seno gigantesco spingere contro il pavimento per le sue dimensioni.A ogni set le sue braccia diventavano pi grosse e belle,era fantastico vedere quelle due clavi gonfiarsi sempre di pi,in una maniera davvero esaltante,mi stava facendo morire anche la vista di quei grossi seni prorompeti,che salivano e scendevano avvinghiati a quell'enorme busto. Stavo gi? di mio per esplodere ancora,in pi le mi disse di sentire quanto erano forti le sue braccia,lentamente appoggiai le mani su quegli arti maestosi;iniziai a palparli preso da un'eccitazione pazzesca;lei lentamente sollev? lo sguardo e mi disse-Piccolo,non provare a venire subito,sen? sar? costretta a schiacciarti definitivamente tra questi muscoloni che ti fanno tanto eccitare- Mi fermai di colpo e afferrai la mia cappella per bloccare l'uscita dello sperma. Simona divertita si rialz? lentamente,io mantenevo una postura piuttosto storta con gambe e schiena piegati dalla paura e dalla eccitazione. Anche se non avevo fatto niente di male e continuavo a trattenermi,anche se con molta fatica,lei sembr? innervosita o comunque volle continuare a pestarmi.Mi afferr? con entrambi le mani e cominci? a stritolarmi,poi mi getto a terra,mi avvinghi? con i suoi polpacci possenti,piano piano aumentando la pressione;non riuscivo neanche a respirare, se sarebbe durato ancora qualche secondo sarei stato macellato ma per la mia fortuna suon? il campanello di casa. Allarg? le gambe e and? ad aprire,fece entrare delle persone,sentii sbattere la porta e dopo poco eccola ritornare;mi sollev? mentre ero ancora in stato confusionale,e mi scaravent? dentro l'armadio come fossi uno straccio,dandomi l'ordine di non fiatare. Attraverso una fessura nell'anta dell'armadio ebbi la possibilit? di osservare la scena. Entrarono nella stanza 6 culturisti. Tutti erano imbambolati alla vista di cotanta bellezza,iniziarono a complimentarsi con lei,erano chiaramente molto arrapati.Una volta che tutti furono entrati,Simona sigill? la porta ed inizi? a fare delle pose,sapevo benissimo che non voleva dare solo una dimostrazione della sua massa muscolare,infatti presto sarebbe successo qual'cosa di molto particolare. Una volta che tutti iniziarono ad essere parecchio eccitati,inizi? il suo show: Afferr? immediatamente uno per la vita con la mano destra,sollev? il corpo sopra la sua testa,per dimostrare subito la sua forza,distese le braccia pompandole al massimo,con un braccio si serr? l'uomo contro il suo immenso corpo;l'uomo aprofittando della situazione inizi? a palparla eccitato;lei lo fece fare per diversi secondi, lei continuava a stringerlo senza mollare la presa,l'uomo inizi? a mugugnare sofferente, dopo poco preso dall'eccitazione venne straripando sull'addome della titana, lei sorrise,e dopo spappol? il corpo del ragazzo sul suo scultoreo corpo.Il corpo dell'amazzone si ricopr? del lurido sangue di "quell'ometto". Divertita si lecc? le labbra con uno sguardo da gatta.Ordin? agli uomini di schiavizzarsi al suo cospetto;ovviamente questi obbedirono.cos? questi si inginocchiarono dinnanzi a lei,guardandola dal basso con uno sguardo terrorizzato. Ne aproffitt? per prenderne 2 contemporaneamente sotto le braccia.Si radrizz? e li sollev?,quindi press? con una forza inumana i due contro i fianchi,le ossa scricchiolavano,dalla bocca e dalle orecchie dei due usc? del sangue. Ad un certo punto finirono di lamentarsi e rimasero immobili pendolanti.Morti stritolati come fossero passati sotto un compressore stradale. Allarg? le braccia e li lasci? cadere come sacchi di cemento. Gli altri tre non credettero ai loro occhi. Con uno schiaff? scaravent? a terra due di loro facendoli svenire. Afferr? l'uomo di fronte a lei e se lo port? sul letto.Tra tutti questo era uno dei pi grossi e massicci.Denud? l'uomo come fosse stato un neonato.Si strapp? di dosso il minuscolo perizoma,allargo le cosce immense e si infil? il pene terribilmente eretto dentro la sua enorme passera.Con le mani si port? dentro e fuori lo schiavetto,che urlava eccitato.Dopo poco stretto dalle mani della titana inizi? ad urlare dal dolore. Lei eccitata continu? a dare delle spinte che muovevano il letto facendolo cigolare in una maniera spaventosa.Dopo una ventina di spinte l'uomo venne capiosamente e lei immediatamente serr? le cosce che disintegrarono l'ometto. Lei ancora eccitata decise di prendere uno dei 2 rimasti,denudarlo come il precedente e di scoparselo;questa volta anche lei maggiormente eccitata. L'uomo urlava sofferente,lei sembrava sempre pi grossa e bella;il piccolo bikini che portava esplose rivelando due seni disumani che travolsero l'ometto.Lei pompando il petto inizi? a stritolare il suo giochino sessuale;questo venne dopo pochi secondi,lei probabilmente venendo schiacci? il corpo tra quelle monumentali tettone. Vedendo sta scena ebbi l'ennesimo orgasmo. L'amazzone si alz? lentamente,si sedette difronte all'ultimo rimasto;aspett? che questo alz? lo sguardo terrorizzato,per afferrarlo e piazzarlo in mezzo alle sue gambe,che accavall? in mezzo a quel corpicino.Lo macell? senza fare un minimo sforzo. Continu? a masturbarsi completamente nuda per diversi minuti;poi prese delle lenzuola pulite da un cassetto e le us? per pulirsi dal sangue dei culturisti macellati. Usc? dalla stanza,ritorn? dopo una quindicina di minuti, apparentemente si era fatta una doccia veloce.Si asciug? il suo corpo nudo e forte,dopodich si infil? un perizoma bianco e un reggiseno dello stesso colore.Stava per uscire dalla stanza quando si ferm? di scatto dalla porta e ritorn? indietro;sdradic? l'anta dell'armadio,ero terrorizzato nell'angolo buio del mobile,ancora fradicio dal mio sperma,convinto che mi avrebbe ucciso. Oh piccolino mi ero dimenticata di te P..perdonami...n..non sono riuscito a controllarmi...Lei rise. Non preoccuparti non ti far? male...sono proprio favolosa vero!?! Mi afferr? con una mano,pressandomi contro il suo addome.Inizi? a strofinarmi come uno straccietto sul suo corpo monumentale;io preso dall'eccitazione cominciai a palpare tutti quei bei muscoloni duri e forti. Strinsi i fianchi,e mi soffermai sulle braccia,Cristo quanto erano grosse! Neanche abbracciandomici riuscivo a stringere tutto un braccio,una vera montagna di muscoli estremamente sexy. Tremante dalla paura e dalla goduria misi le mie piccole mani sui suoi grossi seni,in assoluto la parte pi bella del suo corpo. Lei infil? la mia testa tra quelle tettone e lentamente tutta la parte superiore del corpo,scompar? letteralmente tra quei due seni immensi e terribilmente sodi.Li inizi? a contrarle dolcemente,comunque quasi stritolandomi,se avesse voluto mi avrebbe potuto polverizzare in qualiasi momento.Stare tra quel tettame mi eccitava in una maniera spaventosa.Iniziai infatti ad avere degli spasmi,iniziai a leccare gli incavi di quei seni. Cos? esplosi in un orgasmo incredibile. Mi rimise a terra,non riuscivo neanche a reggermi in piedi. La guardai dal basso e stranamente non mi sembrava affato insoddisfatta,anzi,aveva un sorriso quasi sadico.Ero completamente sottomesso dalla sua bellezza e potenza. Mi afferr? di nuovo con una mano,mi sollev? e mi port? di peso dalla porta,mi gett? fuori,non dicendomi pi niente,mi sorrise un'altra volta e mi chiuse la porta in faccia. by Igor