Silvia, 7 anni dopo By marcoscafu Passarono 7 anni da quel giorno al mare, durante i quali rividi raramente Silvia, e sempre di sfuggita.Ma si avvicinava finalmente l'occasione di ammirare nuovamente quella creatura muscolosa.Sua sorella era infatti prossima al matrimonio di un nostro amico.L'avrei finalmente rivista.Ero eccitato al pensiero di quei bicipiti enormi, di quegli addominali di granito, delle sue spalle larghissime, dal ricordo di avere eiaculato sulle sue tette immense. Prima del matrimonio la incontrai sotto casa, aveva i jeans lunghi e la maglietta celeste aderente sbracciata.Silvia ora aveva 23 anni, era una donna, non aveva piu' la bellezza tipica delle minorenni, ma emanava un fascino tutto nuovo.Balbettavo di fronte a lei.Era diventata piu' alta, 1,75 contro il mio povero 1,70, ma quello che si notava subito erano i muscoli delle braccia.INCREDIBILI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Si vedevano le vene correre sui suoi avambracci, i tricipiti ingrandirsi alla minima flessione cosi' come i bicipiti, le spalle sempre ben definite erano ora ancora piu' larghe, donando al suo corpo una forma a V strepitosa.Pensai tra me e me "CAZZO CHE MUSCOLONI QUESTA MI SPEZZA!!!!!".Ma ero anche eccitato oltre che spaventato, perche' lei 7 anni prima mi aveva fatto una sega e mi aveva fatto schizzare sulle sue tette immense. Ci salutammo, la strinsi per sentire il suo corpo contro il mio.PAZZESCO.Una cosa da non credere: SILVIA ERA FATTA D' ACCIAIO!!!!!!!!!"Allora ci vediamo al matrimonio?", "certo, non vedo l'ora, cosi' mi racconti un po' di te e io ti devo fare una sorpresa!","(gulp!)che sorpresa Silvia?", "ti devo presentare il mio ragazzo, fa bodybuilding, ha un fisico esagerato ... .","ah, bene ... ... Ciao".Ero mortificato.Silvia aveva un ragazzo.Il solo pensiero mi dava un fastidio assurdo, qualcuno era riuscito a conquistare la mia dea amazzone, qualcuno poteva godere dei suoi muscoli e delle sue tette in ogni momento, che ingiustizia. Venne comunque il giorno del matrimonio.La vidi e trasalii subito.Aveva un vestito molto colorato, un pezzo praticamente unico, molto attillato, non scollato, ma che lasciava tutta scoperta la schiena e le spalle e la gonna sotto il ginocchio.Bellissima.Vidi anche il suo ragazzo, era davvero grosso, faceva paura solo a vederlo.Non mi sarei mai potuto avvicinare a lei quel giorno, al massimo potevo guardarla di nascosto.La sua schiena sembrava una cartina geografica, tutta ricoperta di muscoli enormi, le sue spalle in perfetta forma, era larga circa un metro da una spalla all' altra.E poi le braccia, belle abbronzate, muscoli su muscoli in bella vista, le venuzze che esplodevano dai bicipiti e dagli avambracci, due polpacci assurdi, con delle palle di diamante strepitose.Quel giorno aveva anche i tacchi, quindi arrivava al 1,80 di altezza.Che bei piedini, scoperti, con delle bellissime vene sopra, e la gonna era fatta in modo tale che quando si sedeva lasciava ammirare le cosce scoperte.Ero arrapato come mai prima.E lo fui ancora di piu' quando mi accorsi, dalla schiena scoperta, che non portava il reggiseno, e questo permetteva ai suoi capezzoli di tirare contro la maglia, e questo era il punto cruciale: la vista di quel seno e di quei capezzoli ben definiti, mi lasciava pietrificato, Silvia era una bellissima amazzone alta, bionda, muscolosa e tettona.Impossibile immaginare una creatura piu' bella ed eccitante di lei.Ma purtroppo aveva sempre vicino il suo ragazzo-armadio.Quando ci salutammo mi trovai di fronte a lei, o meglio, di fronte alle sue tettone, dato il dislivello di altezza.Mi abbraccio' e mi strinse, e sentii nuovamente quel corpo di ferro contro il mio.Il problema fu che Silvia mi strinse tutto, e io avevo il cazzo in erezione, un' erezione assurda, della quale si accorse e mi fece l'occhiolino.Stavo per svenire.Poi mi accorsi del ragazzo dietro di lei e mi ripresi subito, per non rischiare di essere disintegrato da quell' energumeno. Durante il pranzo stavo al tavolo con 3 ragazzi e 2 ragazze, e ogni tanto c'era passaggio di invitati per i saluti, quando venne Silvia mi eccitai nuovamente, poi lei si volto', e sentii i commenti degli altri al mio tavolo: erano 1 ragazzo di 31 anni ben piazzato fisicamente, uno di 29 un po' piu' gracilino (anche di me che avevo 28 anni e per la verita' non ero messo certo male anzi, la palestra mi aveva fatto bene sicuramente), e 1 di 21 anni, quindi 2 anni piu' piccolo di Silvia.Tutti e tre commentarono il corpo super sviluppato della 23enne, con frasi tipo: "ma hai visto che spalle Silvia?", "guarda quanto è enorme!", "hai visto le braccia di questa ragazza?", " certo e' bella, ma non ci vorrei mai litigare, una cosi' ti spezza in due", e via dicendo ... .tutti erano rimasti impressionati da cio' che io sapevo da anni.Rapiva l'attenzione di tutti, i suoi muscoli deltoidi e dorsali erano ben visibili da tutti, le braccia con continui movimenti rimanevano sempre tese e sode, i tricipiti erano decisamente aumentati molto rispetto a 7 anni fa.Fu in quel momento che si volto' verso di me, si accorse che la guardavo con aria tutta rapita dalla sua fisicita' cresciuta, e strizzandomi l'occhio fece anche un flex col braccio destro, ne venne fuori una palla da tennis impressionante, raggiungevano quei 50 cm che erano l'estensione massima di quando aveva 16 anni, ora era solo l'inizio, Silvia poteva arrivare a misure da fantascienza!!!Vedendo quella massa di muscoli mi uscirono gli occhi di fuori e lei tutta contenta per avere ottenuto quella reazione sorrise e si volto'. Fini' il pranzo e uscimmo di nuovo fuori.Fu allora che mi presento' quel suo ragazzo, che rimase un po' troppo freddino nel salutarmi e questo mi insospetti' un po'.Seguirono poi risate, battute e altro con gli invitati, ma io cercavo sempre con lo sguardo il corpo di Silvia, ogni volta che lo vedevo mi si indurivano le parti basse, stavo esplodendo, e cosi' decisi di andare in bagno.Ma mentre mi allontanavo, vidi venire verso di me il ragazzo di Silvia."ehi tu dove credi di andare?", "in bagno, perché?", "ti ho visto che guardavi la mia ragazza, e non mi sta bene, ora ti do una bella lezione".Ero spacciato, io ero ben messo, ma quello era un energumeno in confronto a me.Mi avrebbe massacrato."ehi che succede li'?", una voce amica, da prima non capii ma poi la vidi: era Silvia.Che situazione, il suo ragazzo enorme voleva picchiarmi e lei avrebbe sentito che la guardavo di nascosto, non sarei uscito bene da quella situazione.Mi prese con un braccio per il collo e mi sollevo', e con il destro a pugno stava per darmi un cazzotto che mi avrebbe rovinato completamente."fermo che vuoi fare al mio amico?", "spaccargli la faccia, cosi' impara a guardarti di nascosto con fare da maniaco!", e cosi' dicendo si preparo' a tirare il pugno, ma proprio in quel momento Silvia gli fermo il braccio."non ti azzardare a toccare il mio vecchio amico", "ma quale amico, levati che lo faccio nero".Ero salvo, ma lei si stava cacciando in un brutto guaio per me.Poi la vidi prendere il braccio che mi teneva il collo, strinse forte da fargli mollare la presa, e gli si paro' davanti.Incredibile, fino a quel momento non me ne ero accorto, ma lei con i tacchi lo sovrastava, era piu' alta e lo stava guardando dall'alto in basso.Era veramente arrabbiata, i suoi muscoli iniziarono a pulsare, che spettacolo, la ragazzina era davvero cresciuta, e ora i suoi muscoli erano anche piu' grandi di quelli di 7 anni fa."e ora ti do' io una bella lezione, cosi' impari a toccare i miei amici!", vidi lui sbiancare, era terrorizzato, non ci potevo credere che un ragazzo cosi' grosso e forte potesse temere una ragazzina di 23 anni."no, Silvia, ti prego, non farlo, non mi picchiare", "troppo tardi, ti avevo avvertito di non dare problemi", "NNNNOOOOOOO,TI PREGOOOOOOOOOOO" ... .Silvia lo afferro' con un braccio e lo alzo' sopra la testa, il suo bicipite era enorme, i suoi muscoli tesi, lo mando' su e giu' con il solo braccio destro e poi comincio' la punizione.Con un pugno allo stomaco lo piego' in due, lui reagi' colpendo il suo addome, ma vidi la mano ferma e lui urlare di dolore "AAAAAAARGH, ma che addominali hai?di granito?CHE MALEEEEEEE", con la testa piegata verso il basso lei lo prese e si alzo' la gonna, le sue cosce erano puro marmo, una moltitudine di muscoli enormi, e mise li' in mezzo la capoccia di quello che consideravo un vero super macho, e comincio' a stringere."MMMMM,ALLORA TI PIACCIONO ANCORA I MIEI MMMMMMMMMMMMMMMMMUSCOLI?senti che cosce, senti che sono piu' dure del marmo?mmmmm, forse ne vuoi ancora di piu'?, mpfffffffff, allora che ne dici?", "n-n-n-n-n-o-o-o-o-o, ai ... ... u ... ... tto, mi fffffffffai, mal ... .., ... asta", "basta? Non vuoi un' altra scarica di muscoli dalle mie poderose cosce?", la vidi stringere, stringere ancora fino a farlo diventare viola, "guarda, guarda contro COSA ti sei messo", e fece un doppio flex da far tremare i muri, Silvia era davvero una regina amazzone, una dea di muscoli allucinante, il viso del ragazzo divenne paonazzo e svenne."Visto? non era poi cosi' forte, non come me!!!", si giro' per guardarmi, "e dunque mi spiavi eh?ti piace sempre guardare questi miei muscolosi vero?","S-s-silvia sei splendida piu' di quanto ricordavo, sei la mia dea, non ho mai visto tanti muscoli cosi' definiti e grossi su nessun essere umano, meno che mai su una ragazza di 23 anni!!!", "ah ah, ma bravo, vedo che sai ancora adulare eh?".Stavo scoppiando nei pantaloni davanti a quella esibizione di assoluta superiorita' fisica. Silvia mise allora la sua mano sul mio pene: "eh si, sei ancora sensibile ai miei super muscoli, ti si e' drizzato eh?che ne dici di ricordare i vecchi tempi?", ero abbagliato dalla sua bellezza, quella ragazza mi diceva tutto guardandomi dall'alto del suo metro e ottanta, in una posizione quindi che mi metteva in netta inferiorita', lei poteva fare tutto cio' che voleva, era infinitamente piu' forte di me, piu' muscolosa, piu' alta, imbattibile.E bellissima.Inizio' uno strip personale, e non fece fatica poiche' aveva un pezzo unico, tolto quello rimase NUDA con solo le scarpe addosso.NUDA.Di nuovo, e con molti piu' muscoli da ammirare.Si mise in posa di nuovo facendo i doppi bicipiti, e digrigno' i denti: "mmmmmm, visto che bbbbbicipiti?visto che corpo?vuoi ancora piu' mmmmuscoli?mmmmmmm", incredibile, 52cm, 53,54,55, mai viste braccia tanto possenti, le vene scoppiavano, il fisico cresceva, la montagna sul suo braccio era in eruzione, mai visto nulla di simile, infine arrivo' a 60cm di bicipite, fu allora che, sempre in tensione, torse il busto e schiaccio' l'addome, e inizio' a modellare i poderosi addominali, 6 cubetto di granito dal corpo della 23ene, meravigliosa Silvia, erano gia' uno spettacolo assurdo, ma lei fu di nuovo in grado di comprimere fino ad un incredibile 8-pack, con tutte le vene a definire la muscolatura perfetta, si alzo' e si distese di nuovo, e finalmente arrivo' a quello che era il suo traguardo: un imbattibile 10-pack tipo Carly Patterson, ma molto piu' evidente e striato, pieno di venature.Le spalle pulsavano, i deltoidi si ingrandivano: "aaarg, visto?che muscoli!!!hai mai visto nulla di simile?ne vuoi ancora?mmmmmmmmmmmmm", e le spalle riusci' a farle ulteriormente ingrandire, ora era un armadio a due ante per quanto era diventata larga, due spalle che nemmeno il miglior nuotatore uomo poteva sognare, e tutto sul fisico asciutto e bellissimo di una ragazzina di 23 anni bella come poche al mondo, con una chioma di capelli biondi lunghi fino alle spalle che incorniciavano un viso bellissimo.Fu allora che mi sollevo', mi tolse i pantaloni, e mi depose a terra, mi strappo' via le mutande e stavolta non uso' le mani, ma la bocca, rendendomi assolutamente estasiato, eiaculai sulle sue belle labbra e lei prese le mie mani mettendole sulle sue tette marmoree, mi sollevo' di nuovo per schiacciarmi la faccia dentro i suoi poderosi, grandissimi seni, la sua quarta misura dura e fantastica.Che muscoli, che seno, che fantastica ragazza Silvia!!!!!!!!!!