MusclePark - L'isola dei sogni

By Rambo5 rambo5@bigfoot.com

Il casting di MusclePark

Improvvisamente tra le nuvole dell'oceano si intravede l'isola! Jennifer si trovava sull'elicottero che l'aveva prelevata per portarla nel posto dove avrebbe trascorso una settimana di vacanza premio. Grazie alla sua vittoria alle finali di fitness della California, aveva infatti diritto ad un soggiorno di una settimana nell'isola di "Muscle Park", il posto dove tutte tutte le fantasie per gli amanti di sesso e muscoli potevano essere soddisfatte!

L'isola era in realtà una sorta di resort erotico extralusso, dove chi poteva permetterselo poteva spassarsela alla grande. A differenza di altri posti analoghi, l'isola era però dedicata a donne supermuscolose, come minimo bodybuilder o campioni di fitness, tutto infatti era dedicato a loro. L'eventuale divertimento sessuale, non avveniva impiegando escort maschili o modelli, ma con speciali robot dalle fattezze umane, e in grado di performance erotiche di altissimo livello. Questo consentiva ai gestori del resort, di garantire divertimento illimitato, privacy, e servizi "speciali" che escort umani non avrebbero potuto fornire.

Jennifer, una bellissima ragazza, alta, bionda, ventre scolpito, muscolatura eccezionale, e super-sexy, non stava nella pelle. Non avrebbe mai potuto permettersi una settimana in quel posto da 10.000 dollari a notte, e da quanto le avevano raccontato alcuni amici, li valeva tutti!

All'arrivo all'eliporto privato del resort dedicato alle donne, Jennifer viene accolta da Inga, una addetta al ricevimento clienti. Anche Inga è una ragazza bellissima, alta, magra, capelli nero corvino, occhi chiari e sorriso smagliante. Indossa la divisa di ordinanza; un sexy bikini che lascia veramente poco all'immaginazione, non è particolarmente dotata di muscoli, ma la sua quarta abbondante di seno le conferisce un aspetto estremamente erotico.

"E' andato bene il viaggio?" chiede a Jennifer, "Prima volta qui da noi?"

Jennifer annuisce mentre comincia a guardarsi attorno. Tutto sembra assolutamente perfetto, il mare a poche centinaia di metri ha un colore meraviglioso, l'era del prato è verde lucente, la struttura del resort che si intravede dietro la collinetta sembra meravigliosa.

"Allora se non sei mai stata nostra ospite, ti spiego alcune cose" continua Inga.

"Per prima cosa qui da noi l'attenzione al cliente è totale. Per quanto riguarda il normale soggiorno è tutto incluso. Puoi utilizzare tutte le strutture, piscine, spiaggia, palestra, etc. senza costi aggiuntivi, anche l'uso dei ristoranti è completamente gratuito"

Le due ragazze nel frattempo si incamminano verso il Resort

"Per quanto riguarda i nostri servizi 'speciali' erogati dai robot di piacere, come li chiamiamo qui, hai diritto gratuitamente ogni giorno ad uno di essi. Puoi cambiarlo il giorno successivo, oppure tenerlo per un giorno aggiuntivo.°

- "In che senso? Puoi spiegarmi meglio?"

- "Si certo. Tu hai diritto ogni giorno, per tutto il tempo che desideri, ad avere a disposizione un nostro robot di piacere. Potrai sceglierlo delle fattezze che preferisci e richierlo tramite il terminale presente nella tua stanza"

- "Che tipologie sono disponibili?"

- "Beh guarda ne abbiamo decine di varianti. Hanno tutti sembianza di maschi di bellissimo aspetto, di tutte le principali razze, bianchi, neri, ispanici, orientali. Inoltre quello che può variare, ed è la nostra specialità, è il grado di muscolatura. Ne abbiamo veramente per tutti i gusti, dal modello base palestrato, al super'-bodybuilder grande come un armadio, e tutti sono estremamente ben dotati sessualmente."

"Ma in pratica cosa posso fare con questi robot?"

"Tutto quello che potresti fare con un vero maschio, a parte farci una chiacchierata... Il loro sistema di controllo infatti è programmato per dare estremo piacere alle nostre ospiti, e sottostare ad ogni loro desiderio. Hanno anche un sistema di riconoscimento avanzato per comprendere gli ordini vocali, ma ovviamente non sono in grado di sostenere una discussione."

"Quindi..."

"Quindi, perdonami la franchezza, te li puoi scopare come meglio credi, ti puoi fare leccare, sbattere, aprire quanto vuoi, e se lo desideri anche succhiarglielo, fartelo venire addosso, e tutto quello che ti viene in mente. Inoltre il vantaggio è che non puzzano, il loro sudore è infatti a base di essenza di rosa, vengono a comando quante volte lo desideri o anche mai se preferisci, non pretendono nulla, e quando sei soddisfatta si disattivano in un attimo! Inoltre ovviamente non serve alcun preservativo, in quanto vengono completamente sterilizzati prima di ogni uso".

Le ragazze raggiungono la Hall, dove Jennifer completa la registrazione e ottiene la card per accedere alla sua stanza.

Inga si occupa personalmente delle pratiche, quindi chiede a Jennifer se desidera fare un giro nella zona dei divertimenti.

Jennifer è d'accordo ma prima vuole fare una domanda: "Ho visto che nella scheda mi hai segnato che non utilizzerò Extra, cosa sono?"

"Si, ho pensato che non ne avessi bisogno, in quanto tra l'altro sono molto costosi e ci vuole una carta di credito platinum per attivarli. Di solito li usano solo le nostre clienti top. Se facciamo un giro ti mostro cosa intendo..."

Le due fanciulle escono dalla porta laterale, e seguono le indicazioni verso la palestra.

"Ecco qui abbiamo una enorme palestra completa di tutto, ed è anche uno dei posti preferiti dove le nostre clienti amano divertirsi con i nostri robot"

Jennifer finalmente vede per la prima volta due robot di piacere, e ne rimane estasiata. Sono fermi su un lato della palestra, hanno le sembianze di due ragazzoni supersexy, completamente glabri, e con pettorali e bicipidi da bodybuilder.

"Non sono male, eh?" le fa Inga, e con fare deciso abbassa i pantaloncini a uno dei due. Mette allo scoperto un cazzo moscio di ragguardevoli dimensioni, ma le basta palpeggiarlo amorevolmente per pochi secondi per trovarsi in mano un bastone venoso da 35cm!

"Oh mio Dio!" fa Jennifer tra l'imbarazzato e l'eccitato

"Non ti viene voglia di succhiarglielo, così grosso, perfetto e privo di peli?" la incalza Inga, "considera che è anche aromatizzato alla fragola, e quando viene ti spruzza latte di cocco."

Jennifer è curiosa... imbarazzata ma curiosa... Inga la invita a provare: "Guarda, di solito non si nota la differenza con gli esseri umani, prova a succhiarglielo per qualche secondo".

Jennifer si mette in bocca quell'uccello gigantesco e comincia a succhiare. La sua passera comincia immediatamente a bagnarsi mentre si trova in bocca quel cazzo gigantesco... e sa anche di fragola!

"Oh, Dio... sono così eccitata che potrei scoparmelo qui" fa Jennifer, "per favore, continuiamo il giro..."

"OK" risponde Inga "... come ti dicevo siamo nella palestra. Se ti piace farti sbattere mentre sollevi pesi, questo è il posto giusto". Alza lo sguardo e in lontanza si vede una ragazza molto muscolosa, probabilmente una bodybuilder professionista, che stesa sulla panca, solleva un bilancere mentre uno dei robot le sta leccando la figa.

Da un'altro lato c'è una ragazza all'opera sulla lat machine, seduta su uno dei robot... ad ogni trazione... viene penetrata!

"Ci sono anche nostre clienti che si eccitano a leccare un robot supermuscoloso che solleva pesi enormi... non hai che da chiedere"

"Piace a me essere la forzuta della coppia" le risponde Jennifer con un sorrisino malizioso, "comunque lo terrò presente!"

Le due ragazze si incamminano verso un'altra zona del Resort... "Qui abbiamo la zona delle saune, jacuzzi e vasche. Se ti piace puoi scopare nell'acqua, e lo Champagne è incluso. I robot funzionano perfettamene anche se immersi nei liquidi". "Non male" mormora Jennifer.

"E ora, visto che mi hai detto che ti piace essere la forzuta" - gli dice Inga - "ti faccio vedere cosa intendiamo per extra".

Salgono una rampa di scale e si trovano in una ampia zona esterna.

"Ecco, qui è dove si divertono le nostre clienti vip. Si tratta di donne che hanno forza e muscolatura fuori dell'ordinario e che vogliono divertirsi come non potrebbero durante l'anno"

"In che senso?" chiede Jennifer

"Nel senso che alcune di loro sono così muscolose che non possono avere rapporti sessuali con esseri umani, in quanto potrebbero inavvertitamente ferire gravemente il loro partner... ad esempio stritolandoli".

"Cosa???"

"Hai presente cosa può voler dire scopare con Denise Masino? Lei viene qui a scopare con i robot, perchè quando ha un orgasmo con un uomo vero, rischia di fracassargli il bacino stringendolo tra le sue cose. Quando viene, perde letteralmente il controllo, e' facile che le scappi un pugno per il piacere, ma se prende un muro, poco male, al massimo lo buca, ma se prende un uomo, lo manda all'ospedale."

"Inoltre quando sono particolarmente pompate, la loro muscolatura è così sviluppata che i muscoli intorno alla passera non consentono ad un cazzo umano di penetrarle, si romperebbe! Ci vuole un cazzo robotico rinforzato per poterle aprire quanto basta... e non sai quanti cazzi robotici dobbiamo sostituire dopo che hanno fatto un giro tra i muscoli vaginali di alcune nostre clienti!"

Jennifer ha uno sguardo stralunato...

"Altre invece hanno richieste particolari, come ad Lisa Cross, la vedi li in fondo?"

Ad alcuni metri si vede la possente Lisa che completamente nuda, sta facendo tiro alla fune... lei da una parte con una mano sola e sorseggiando del vino rosso con l'altra, dall'altra cinque uomini robot muscolosissimi, che ce la mettono tutta per tirare la corda, ma vengono inesorabilmente trascinati verso la donna...

"Vedi, Lisa ha la mania di scopare solo dopo che ha umiliato fisicamente gli uomini con cui va a letto, mai meno di 2-3, ma ormai non trovava più molti candidati con i requisiti richiesti."

"E cioè?"

"Prima di tutto grandi, grossi e muscolosi, Poi pronti a farsi umiliare da lei, in quanto contro il suo fisico non c'è speranza. Inoltre a volte la sua attività pre-sessuale prevedeva anche un pestaggio di gruppo... lei contro tutti! Quindi in poco tempo si era sparsa la voce, e una scopata con lei non valeva il farsi mandare all'ospedale. Però qui Lisa può pestare tutti i ragazzotti che vuole e poi farsi anche trombare, i robot non se la prendono. Ogni tanto qualcuno si rompe, ma lei non ha problemi di budget"

"Si rompono?"

"Beh si, se gli dai degli sganassoni molto forti, rischi di spaccarli, non sono indistruttibili, ma abbiamo comunque un buon servizio di assistenza. Se proseguiamo ti faccio vedere un'ultima cosa".

Le due ragazze raggiungono una sala dove sono esposti tutti i modelli di robot

"Ecco", continua Inga, "qui se lo desideri puoi vedere dal vivo tutti i modelli dei nostri robot", puoi anche fare un piccolo giro di test, ma sono programmati per non superare i 5 minuti di attività sessuale. Ad esempio puoi provare se la dotazione del loro pisello è adeguata o se il livello di muscolatura ti piace."

"E a te cosa piace?" chiede Jennifer maliziosamente.

"In realtà devo dirti che lavoro qui da oltre 1 anno, quindi me li sono scopati tutti, e sono sempre stata bene. Ultimamente ci è arrivato un nuovo modello 'Ercole" che è veramente grosso ha dei bicipidi grandi il doppio della coscia del modello meno muscoloso, alto due metri, e con un busto talmente grande che quando me lo sono portato a letto mi sembrava di stare sopra ad una roccia. Lo consigliamo solo alle clienti veramente 'toste', in quanto ha anche una forza enorme, in grado di sollevare oltre 400Kg," mentre parla, si vede chiaramente che Inga è molto eccitata, e ancora di più quando si portano vicino al modello Ercole che è in esposizione esattamente al centro della sala.

Ercole è completamente nudo in una posa "most muscolar" che potrebbe polverizzare qualsiasi campione di bodybuilder umano.

Inga gli si avvicina, gli accarezza il cazzo e questo si attiva automaticamente, eseguendo varie pose per le due ragazze, mentre il suo membro si irrigidisce crescendo a disimsura

A questo punto Jennifer chiede: "Ma non è pericoloso farsi scopare da una bestia del genere?"

"No, non particolarmente" risponde Inga, "Tutti i nostri robot sono dotati di un dispositivo elettronico di sicurezza che impedisce loro di far male in alcun modo alle clienti. Se percepiscono che la loro attività può in qualche modo ferire la nostra ospite si disattivano immediatamente. Il problema è solo per le cose, perchè mentre scopano, se con la partner va tutto bene, non si curano di quello che c'è intorno. L'altra settimana avevamo Yvette Bova che stava scopando selvaggiamente proprio con uno di questi Ercole e hanno distrutto completamente una stanza. L'abbiamo dovuto disattivare noi a distanza quando mentre lei se lo sbatteva contro un muro... Stavano per sfondarlo ed entrare nella stanza a fianco!"

"E come è finita?" chiede Jennifer

"Beh, Yvette era abbastanza scocciata dell'interruzione, per rabbonirla l'abbiamo fatta spostare in una struttura fuori del resort, scavata nella pietra lavica, e le abbiamo dato in omaggio un secondo Ercole. Se li è sbattuti per quasi 4 ore scavando delle nicchie nella roccia, e alla fine li abbiamo dovuti far ricondizionare perchè avevano diverse fratture. Comunque tutto è coperto dagli Extra, e la nostra ospite non aveva certo problemi di denaro..."

"OK", continua Inga, "abbiamo finito il giro, io devo andare in ufficio a sbrigare alcune faccende, se non hai altre domande puoi dirmi il modello che preferisci e te lo faccio trovare in camera, poi domani puoi cambiarlo o confermarlo".

"Ah, OK " fa Jennifer quardandosi intorno con un dito sulle labbra, "prendo... prendo... questo!" e indica un robot di medie dimensioni con dei pettorali da sballo.

"Modello Kurt, perfetto, uno dei migliori" le risponde Inga "questo ti fa godere come mai potrebbe un vero maschietto", e sorridendo digita qualcosa sul suo palmare prima di salutare Jennifer.

Jennifer a questo punto prende la strada della sua camera, non prima di essere passata per il buffet per uno spuntino serale, sono ormai le 7.

Nel percorso che la separa dalla camera nota che tutto il personale umano è composto da donne, e che gli unici "uomini" incontrati sono dei robot che accompagnano clienti nelle stanze o si spostano verso altre zone del resort.

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Dopo circa 40 minuti Jennifer raggiunge la sua camera, pronta per una doccia rilassante.

Entra nella camera e si trova davanti il suo modello Kurt, vestito in modo provocante, con una camicia bianca completamente aperta sul petto. La accoglie dicendo con una voce suadente "Buonasera Jennifer, sono a tua completa disposizione per tutta la notte, chiedimi quello che vuoi e ti soddisferò".

Jennifer divertita ed eccitata gli risponde "Ciao ragazzone, se hai un po' di pazienza mi faccio una doccia e sono da te!"

"Nessun problema Jennifer, se hai bisogno di qualcuno che ti lavi la schiena puoi chiedermelo e sarò felice di accontentarti".

Jennifer divertita si spoglia e completamente nuda si infila nella doccia. Per il momento è ancora un po' intimidita dal fusto robot, quindi va in bagno da sola mentre Kurt rimane in attesa nella stanza.

Dopo alcuni minuti esce dalla doccia e ancora con l'accapatoio a dosso comincia a sperimentare.

"Ok, togliti i vestiti e fatti vedere per bene"

Kurt con fare sexy comincia lentamente a spogliarsi, e si fa vedere per bene da Jennifer, mettendo ben in mostra pettorali e muscoli vari.

"Ohhh.. niente male... " e così dicendo la ragazza gli si avvicina, e gli prende in mano il cazzo ancora in posizione di riposo sfregandolo per qualche istante. Automaticamente il robot entra in modalità sesso, e gli impulsi elettronici ordinano al suo pisello di gonfiarsi e irrigidirsi.
Pochi secondi e Jennifer si trova in mano il più grosso cazzo che abbia mai potuto toccare.

"Wow, con questo credo ci divertiremo per bene!" fa la ragazza, quindi si toglie l'accappatoio e chiede al robot: "Leccamela!"

Questo senza esitazione si inginocchia davanti alla sua padrona e comincia il suo lavoro...

Le ore passano senza che Jennifer quasi se ne accorga, sicuramente si tratta della migliore notte di sesso della sua vita. Si è già fatta sborare in faccia 3-4 volte.. il latte di cocco è così buono! Kurt, l'ha presa in tutte le posizioni conosciute, grazie alla sua natura robotica non si stanca e può venire a comando quante volte vuole. Verso le 4 però Jennifer è esausta e si adagia sul letto per dormire qualche ora. Il robot senza battere ciglio si disattiva dalla modalità sesso e rimane immobile in un'angolo della stanza.

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Verso le 7, Jennifer è ancora assonnata, ma sente degli strani rumori venire dal corridoio, rumore di passi veloci e qualche voce soffusa.

Le stanze sono veramente ben insonorizzate, ma qualcosa si sente comunque.

Per nulla preoccupata del trambusto, la ragazza si appoggia un cuscino sulla testa per continuare a dormire, quando sente le caldi mani robotiche di Kurt che le si appoggiano sulla schiena.

L'adrenalina le schizza nel cervello, Jennifer sbarra gli occhi, e con il cuore in gola fa un salto nel letto ritrovandosi seduta con la schiena verso la testata del letto. Di fronte a lui c'è Kurt, chiaramente in modalità sesso, che la guarda con una sorta di sorriso elettronico stampato sulla faccia.

"Kurt, che stai facendo? Non ti ho chiesto di scopare! Disattivati e fammi dormire!"

Me il robot non reagisce al comando, e con le mani protese comincia ad avvicinarsi alla ragazza salendo sul letto.

Jennifer spaventatissima comincia ad urlare: "Disattivati! Disattivati!" ma quello niente... anzi ad un certo punto la sua voce elettronica pronuncia la seguente frase "Ora ti inculo per bene!"

Jennifer sgrana gli occhi, non è certa di aver capito bene, ma il robot dopo alcuni secondo ripete la frase e continua lentamente ad avvicinarsi.

Jennifer cominicia ad arretrare per la stanza, mentre il robot lentamente cerca di raggiungerla.

"Vuole incularmi? Il mio culo non lo darò certo a uno stupido robot... che cazzo sta succedendo???" pensa tra se e se Jennifer

Intanto il robot si avvicina, la ragazza, completamente nuda, non riesce a raggiungere la porta, il robot è proprio tra lei e l'unica uscita della stanza, ha il cuore in gola!

A quel punto però un lampo attraversa la mente della donna... "Hey, un'attimo, io sono Miss Fitness California!" pensa mentre si accarezza per un istante il ventre piatto a tartaruga e subito dopo pompa uno dei suoi bicipidi... quindi si gira verso Kurt che ormai le è addosso, con il cazzo in piena erezione pronto per incularsela, e gli sferra un cazzottone al viso da finale dei pesi massimi!

Il robot, colpito in pieno da quel diretto micidiale, letteralmente decolla da terra, volando all'indietro e sfondando con il suo peso la massiccia porta di ingresso della stanza! Quindi con un pesante rumore di ferraglia atterra completamente cortociruitato e ormai incapace di nuocere.

"E se provano a chiedermi di pagare un'extra per la distruzione di questo robot-inculatore, gli faccio causa!" mormora tra se e se la ragazza, mentre si accarezza il pugno micidiale!

Pensando di andare nella Hall per dirgliene quattro a Inga, indossa il primo bikini che gli capita a tiro ed esce dalla stanza. I resti della porta e il rottame del robot giacciono in mezzo al corridoio.

Neanche il tempo di prendere la direzione delle scale, che dalla parte opposta arriva di corsa una ragazza inseguita da uno dei robot. La ragazza con i vestiti strappati e un seno scoperto passa urlando, mentre il robot insegue pronunciando la solita frase: "Ora ti inculo.. ora ti inculo"...

Jennifer è frastornata, i due scompaiono dietro l'angolo del corridoio... "Ma cosa sta succedendo?" pensa tra se e se.

Un terribile rumore di ferraglia proveniente da due stanze più a lato la distoglie da questi pensieri: Crack! Sbang! Skreeetch!

Dopo pochi secondi dalla porta esce Denise Masino, completamente nuda, con aria molto incazzata, e il rottame di un muscoloso robot ancora aggrovigliato al suo possente bacino. Jennifer si avvicina a quella dea muscolosa, e con sguardo stupefatto le chiede cosa le sia successo...

"Mi stavo facendo leccare da 4 robot belli muscolosi, mentre pompavo un quinto come se fosse un bel bilancere da 120Kg" le riferisce Denise, "quando questi stronzi cambiano idea e provano a mettermi il loro cazzetto nel culo... Ho prima aperto in due quello che tenevo sollevato, quindi gli altri quattro li ho stritolati contro il mio corpo... Stronzi! Ma ora in direzione mi sentono! Ne voglio altri 10, ancora più muscolosi e senza sovrapprezzo!" e dicendo questo accartoccia quel che resta del robot che aveva addosso schiacciandolo come una scatola di sardine!

"Guarda, credo che il problema sia più generale..." balbetta Jennifer.

Un secondo dopo dalla porta ancora al lato esce Lisa Cross, che saluta Denise e le chiede cosa è tutto quel rumore che ha sentito.

"Pare ci sia qualche casino con questi robot, bisogna capire che succede... tu non hai avuto problemi stamattina?" le chiede Denise

"Purtroppo no..." risponde Lisa, "i due che mi ero portata ieri in stanza si sono rotti stanotte verso le 3 mentre li spompinavo per vedere se venivano senza comando.. dopo circa 30 minuti però mi sono rimasti in mano i due cazzoni elettronici, quindi un po' arrabbiata me li sono infilati tra le cose e li ho sbriciolati prima di andare a letto... ieri avevo scopato per circa 10 ore 20-30 robottini, stanotte ero un po' stanca. Ma mi sarei divertita a vederli provare a incularmi... e fracassarsi il loro cazzone sul mio culo di marmo!"

"Che ne dite se andiamo nella Hall per cercare di capire cosa succede?" le interrompe Jennifer

Le tre ragazze si avviano, Jennifer in bikini, Lisa in una camicia da notte, e Denise completamente nuda... girano l'angolo per raggiungere la scala principale e si trovano davani un piccolo gruppetto di robot.. saranno 5 o 6, con livelli di muscolatura varia, tutti nudi e con il cazzo bello in tensione... "Inculare... Inculare".

Jennifer si ferma un attimo per capire come superare il blocco, ma le altre due vanno avanti come se nulla fosse, raggiungono i robot che cercano di immobilizzarle per poi incularle, ma non sanno con chi hanno a che fare.

Denise viene afferrata da due robot ai lati, che pensando di bloccarla la tengono ferma con un braccio mentre gli assestano qualche colpo sul corpo per tramortirla. La donna però li guarda con aria sconsolata, senza neanche sentire i colpi sferrati dai robot, quindi li solleva come fuscelli da terra (saranno almeno 80-90Kg l'uno) e li schianta uno contro l'altro fracassandoli.

Lisa invece si occupa degli altri quattro tirando dei cazzotti, potenti come siluri atomici, che mandano i robot in mille pezzi come se fossero di cartone. Tra i rottami ancora se ne muove uno, gli manca tutta la parte destra, ma il bacino e la testa sono ancora attaccati alla testa. Ha il cazzo ancora in erezione e continua a dire "ora ti inculo, ora ti inculo...". Denise lo colpisce con una pestata a piedi nudi esattamente al centro del bacino, sbriciolando il suo cazzo e distruggendolo completamente... "Ora con cosa mi inculi? Stronzo!".

Le due ragazze si girano verso Jennifer per fargli segno di venire avanti in quanto non c'è più pericolo, ma non fanno in tempo ad avvertirla che da dietro le sta arrivando un'altro robot, modello base, muscolatura da palestrato, che con il cazzo bello dritto si butta alle spalle di Jennifer... Fortunatamente per la ragazza sbaglia la mira, quindi Jennifer viene solo abbracciata dal robot mentre il cazzo le sbuca tra le gambe. Ma la ragazza reagisce prontamente, con due gomitate ben assestate fa indietreggiare il robot quindi gli sferra un gancio al mento che lo manda in corto circuito.

"Non male la biondina" dice Lisa a Denise, con un sorrisetto malizioso...

Senza incontrare ulteriori robot scendono nella Hall del resort, dove trovano due hostess prive di sensi distese sui banchi dell'accoglienza. Hanno i vestiti strappati e chiari segni di violenza: sicuramente sono state ferocemente inculate.

Mentre cercano di valutare il da farsi, da sotto un tavolo si affaccia terrorizzata Inga: "Mio Dio! Ho riconosciuto le vostre voci, qui è successo l'inferno!"

Jennifer si avvicina ad Inga e le chiede spiegazioni. La ragazza gli racconta che nella notte era stata segnalata un'effrazione al centro di controllo robot, che si trova nel seminterrato, ma nessuno ci aveva dato peso, credendo che si trattasse solo di un falso allarme. Da li si possono controllare e riprogrammare i robot. Alle prime luci dell'alba, quando sono scattati i primi attacchi dei robot lei ha provato a raggiungere il centro controllo, ma tutte le porte di sicurezza sono chiuse dall'interno, probabilmente c'è qualcuno barricato li dentro che sta inviando ordini ai robot, ed ha anche tagliato le comunicazioni dell'intero resort con il mondo esterno... Poi ha dovuto rifugiarsi sotto al tavolo per evitare la violenza dei robot.

Denise ed Lisa si scambiano uno sguardo di intesa, e dopo essersi fatte spiegare la direzione per accedere al centro di controllo, si dirigono verso l'ingresso. Jennifer le segue, mentre le sente pronunciare "Vediamo un po' chi è lo stronzo che mi ha rovinato la leccata della mattina..." - "Spero sia grande e grosso perchè quando lo massacro di pugni deve durare almeno 60 secondi..."

Le tre ragazze scendono la rampa di scale che porta all'ingresso del centro elettronico, percorrono un lungo corridoio ma dietro ad un angolo, giusto di fronte la porta blindata di ingresso si trovano due robot modello Ercole che sono li di guardia.

Le ragazze non si sono fatte sentire, e' si ritirano per qualche istante dientro l'angolo. Jennifer vede che Denise ed Lisa stanno giocando a 'pari e dispari'... "Ma cosa fate ragazze??? Qui bisogna trovare un modo per distrarre quei due bisonti!"
In realtà le due supermuscolose amiche si stanno giocando quale delle due affronterà i robot... "Sono due modelli Ercole! Quelli più grossi e forzuti..." dice Denise con l'acquolina in bocca, "Sono delle montagne di muscoli dure come l'acciaio!" aggiunge una sempre più eccitata Lisa!
"Merda! Hai vinto tu!" dice alla fine Lisa a Denise... mentre Jennifer le guarda sconvolta.

Denise è tutta contenta, oltre ad avere anche con la passera eccitata... è completamente nuda, incazzata, muscolosissima, e ora può divertirsi con un paio di Ercole! "Peccato solo siano appena due..." mormora tra se e se... quindi esce allo scoperto, e si scrocchia le dita delle mani, con un rumore che fa tremare i polsi.

I robot ovviamente non si scompongono, appena rilevano la sua presenza però gli si avvicinano velocemente, pronti a metterla KO.

"Ercolini, venite a giocare con la mammina" gli dice Denise con atteggiamento sexy. Nel frattempo flette i suoi enormi muscoli in attesa di affrontare i suoi due avversari.

Nel frattempo Jennifer ed Lisa si godono la scena...

I due Ercole raggiungono Denise e seguendo il loro schema preimpostato vanno in erezione, mostrano quindi in primo piano il loro cazzone turgido ed enorme e subito dopo a colpi di pugni cercano di tramortire la loro vittima.

Mentre i colpi, fortissimi, si abbattono sul corpo di Denise, colpi che avrebbero sbriciolato una quercia, la ragazza sorridente li guarda squotendo la testa... "Ercolini... forse non avete capito una cosa... qui davanti a voi non c'è una puttanella da inculare... ma vi trovate davanti... ERCOLA!" e così dicendo gonfia in modo enorme i suoi muscoli, quindi alza le braccia e scarica contemporanamente due colpi dall'alto, uno su ciascun robot.

L'impatto e' devastante! I due robot vengono letteralmente attraversati dai pugni e dalle braccia muscolose di Denise, sbriciolandosi come nulla fosse. I loro muscoli sintetici di materiale iperresistente, il loro scheletro di titanio, le loro giunture rinforzate non resistono neanche mezzo secondo alla forza di migliaia di tonnellate sviluppata dai bicipidi di Denise Masino!

Qualche istante e dei due robot non rimane che un cumulo di rottami...

"Cazzo!" urla denise ridacchiando "Pensavo che voi ragazzi foste un pochino più tosti!"

Nel frattempo Lisa si avvicina alla porta blindata, chiusa dall'esterno. Con sforzo sovrumano comincia ad applicare pressione dal basso, cercando di sollevarla... Jennifer le fa presente che in realtà la porta ha una apertura laterale, e che quindi forse bisognerebbe fare leva sul fianco, ma Lisa non se ne preoccupa, la forza sviluppata dalla sua incazzatura di non aver potuto giocare con gli Ercole è tale che accartoccia la porta di acciaio spessa 40 cm come se fosse di latta. La solleva arrotolandola come una vecchia saracinesca. Il rumore di acciaio contorto è impressionante!

Jennifer si infila per prima dentro alla sala di controllo... E' preoccupata che qualche robot possa trovare Inga e vuole capire il modo più semplice per bloccare il funzionamento di tutto l'apparato.

Dentro la sala di controllo però si trova di fronte quello che non si aspettava... un ragazzetto brufoloso che avrà una ventina d'anni, mingherlino e alto circa 1.50 che si sta facendo una sega davanti al monitor collegato ad una telecamera che sta riprendendo un robot muscoloso che si sta inculando una bodybuilder nella palestra del Resort.

Tale è la sua eccitazione che non si è neanche accorto di quello che stava succedendo fuori della sala controllo!

Jennifer lo raggiunge in pochi istanti, gira la sedia girevole sulla quale è seduto, verso di lei e gli assesta una sberla che lo fa volare attraverso la sala. Quindi lo va a recuperare e sollevandolo per la collottola, gli chiede cosa sta succedendo li dentro!

Nel frattempo alle sue spalle si avvicinano Lisa e Denise... il ragazzo non si rende neanche conto che Jennifer lo sta interrogando... si trova davanti Denise Masino completamente nuda e con i muscoli tiratissimi... viene all'istante spruzzando Jennifer di sborra!

Jennifer non ci vede più dall'incazzatura, ha tutto il bikini schizzato del liquido bianco pronuncia solo queste parole "Ti piacciono le donne muscolose, brutto bastardo??? Ora ti faccio vedere Miss Fitness California nuda!" E così facendo si strappa il bikini sporco di dosso, rimanendo completamente nuda, e comincia a riempire di sberle il ragazzo... che vola da una parte all'altra della sala come un fantoccio.
Nella concitazione lo sbatte contro il terminale principale della sala di controllo, distruggendolo completamente, così che tutto il sistema di gestione dei robot va in tilt e tutti i robot si disattivano immediatamente.

Dopo 5 minuti di botte da orbi, il ragazzo è coperto di lividi e veramente malridotto. Denise a questo punto trattiene il braccio di Jennifer dicendogli che può bastare.

Nel frattempo Lisa ha trovato alcuni documenti che gli fanno capire che il ragazzo è quello che ha progettato tutti i sistemi di controllo dei robot, e che dopo era stato licenziato perchè aveva programmato un robot al suo servizio per far inculare le colleghe che dicevano di no alle sue richieste di prestazioni sessuali. "Questa deve essere stata la sua vendetta" sentenzia Denise, "Già" aggiunge Lisa, "ma ha provato a far inculare i culi sbagliati".

Le tre ragazze ridono, quindi si guardano con occhio malizioso.. Denise e Jennifer sono completamente nude e tiratissime, Lisa capisce, al volo... gonfia i suoi pettorali facendo esplodere la camicia da notte, quindi si aggrovigliano in un'orgia lesbica di epiche proprozioni!

R.