Mixed extreme 6




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Daniela si prese una piccola pausa, del resto dove mai sarebbe potuto scappare
Paul?! Ando' al suo angolo e si disseto' godendosi lo spettacolo. La folla era
divisa tra quelli ammutoliti e quelli che l'acclamavano. Si trattava
soprattutto di donne, eccitate e euforiche nel vedere un maschio cos� forte e
muscoloso alla merce' di una ragazza e spezzato come una bambola rotta. Queste
erano le piu' tremende e la incitavano a continuare a demolirlo e a farlo
urlare dal dolore, ma Daniela non aveva bisogno di stimoli, sapeva cosa fare.
Bene, era ora di ricominciare.

Si diresse verso Paul. Il ragazzo era ancora steso a terra, aveva solo smesso
di piangere ed era riuscito a mettersi supino, ma ansimava forte ed era sempre
attraversato da brividi.

"Avanti pezzo di merda � ora di ricominciare, questa gente vuole divertirsi".
Cos� dicendo lo afferr� per i capelli e cominci� a tirarlo su, ma dovette
sostenerlo ancora una volta perch� non riusciva a reggersi da solo. "Avanti,
ora ti faro' provare un po' delle mie prese", e cominciarono lunghi minuti in
cui Daniela mise all'opera tutta la sua abilit� tecnica applicandogli le prese
piu' varie e dolorose: Leglock, Camel Clutch, Over the shoulder backbracker,
Atomic Drop, Surfboard.

Paul era semplicemente impazzito dal dolore che si rinnovava ad ogni nuova
presa, e reagiva con urla di sofferenza, scivolando poi in una sorta di
semincoscienza quando Daniela lo liberava. Era totalmente esausto e svuotato
di forze.

Dopo questo tourbillon di prese Daniela lo tiro' per le gambe al centro del
ring e gli distese le braccia in fuori, poi comincio' a pestare e a calciare
selvaggiamente il braccio destro, ma solo i muscoli tra la spalla e il gomito,
poi ripete' l'operazione col sinistro. "Cosi' non potrai coprirti", gli disse.

Infatti ora gli si mise di fianco e comincio' a tempestarlo di ginocchiate al
torace, a volte con un solo ginocchio, altre lasciandosi cadere con tutt'e
due.

"Hai capito brutto stronzo?! voglio romperti qualche costola", e infatti
almeno due volte si ud� distintamente un "CRAK" che gelo' il sangue degli
spettatori pi� vicini.

Certamente qualche costola doveva essere rotta o almeno incrinata, e ora
veramente non c'era piu' un pezzo del corpo di Paul che fosse sano. Daniela,
come aveva promesso, lo stava demolendo pezzo per pezzo.

Dopo un'ulteriore scarica di pestoni al petto Daniela smise, afferro' Paul per
i capelli e gli sollevo' la testa poi gli sussurro': "Indovina quale sar� la
prossima presa ... , un Romero Ceiling, si si hai capito bene. Non sei
contento?! Ahahahah", e lo lascio' stremato e tremante.

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