Mixed extreme 4 I commenti saranno benvenuti a: mmnnooppqq@libero.it Paul giaceva in posizione fetale in un angolo del ring, il suo corpo era attraversato da convulsioni e la faccia era coperta di sangue e lacrime. Daniela si mise lentamente in piedi e alz� le braccia in segno di trionfo, poi gir� intorno al ring per salutare il pubblico. Grida di tutti i tipi giungevano dagli spalti: "ancora, ancora - spezzagli la schiena - umilia quel maschio di merda - basta, ormai l'hai distrutto, risparmialo - fallo pentire di averti sfidato" . Lei infine si avvicin� a Paul, e per umiliarlo di fronte a tutti cominci� a tirarlo per i capelli per farlo rialzare, ma dopo il trattamento che aveva subito le gambe lo reggevano a stento e tutto il suo corpo tremava. Allora Daniela lo aiut� a sostenersi: "Avanti coglione, devo proprio tenerti in piedi come un bambino di due anni?! Fatti vedere, voglio che tutti vedano come ti ho ridotto". E tenendolo per la vita gli fece fare un giro del ring esibendolo al pubblico, mentre lui continuava a piangere e a implorarla sommessamente: "Piet� ... ti prego abbi piet� ... , mi hai completamente distrutto, ... cosa ... vuoi ancora ... non posso pi� difendermi ... ". Lei manco lo ascoltava. Infine lo riport� al centro del ring: "Avanti, dopo il tuo momento di gloria � ora di tornare al wrestling", e cos� dicendo inizi� a applicargli una serie di prese dolorosissime. Body slam, Boston Crab, Abdominal Stretch, Camel Clutch, Surfboard, e infine un Pretzel hold alle gambe che lo lasci� senza fiato. Ad ogni presa le grida di Paul tornavano a riempire la palestra, per poi lasciarlo tremante e squassato quando veniva liberato. Il pubblico assisteva attonito allo spettacolo della violenza brutale di Daniela, e alcuni se ne erano andati incapaci di assistere a quella atrocit� . Ad un certo momento a Daniela venne un'idea diversa: "Sai cosa ti dico brutto pezzo di merda, che mi sono stancata di vedere quello sguardo piagnucolante ogni volta che mi avvicino, forse � venuto il momento di chiuderti gli occhi". Cos� dicendo lo prese per le ascelle trascinandolo come un sacco e lo appoggi� supino con la testa sulla corda pi� bassa del ring. Paul era completamente stordito, ma cap� che stava per fargli qualcosa di molto doloroso e pericoloso agli occhi: ti ... prego, ... piet� ... non ... farmi questo ... risparmia ... gli ... occhi ... aaahhh ... ". Anche parlare ormai gli costava sforzo. "Zitto bastardo - gli disse lei con freddezza - ho promesso di spezzarti come un ramoscello e lo far� fino in fondo. Non illuderti, ho ancora molte cose in serbo per te. Diventerai un esempio per tutti quelli che hanno intenzione di sfidarmi, farai storia. Mi implorerai di morire, prima che abbia finito con te, � una promessa". Detto questo gli mont� in piedi sul torace, poi gli appoggi� le punte dei piedi su entrambi gli occhi. Si sistem� saldamente e cominci� a premere con tutto il peso del corpo. "AAAAHHHHHHH ... ... ... ..MIO DIO GLI OCCHI ... ..NOOOOOOOO ... PIETA'.., AIUTOOOOO ... ... .AAAARRRGGGGHHHHHHH ... ". Con un movimento istintivo e disperato Paul afferr� le caviglie di Daniela cercando di togliere i suoi piedi dagli occhi, ma questo patetico tentativo la fece infuriare di pi�: "Brutto bastardo che cazzo stai cercando di fare?! Togli quelle mani di merda dai miei piedi, brutto verme", e cos� dicendo ridiscese sul suo torace e sempre tenendosi alle corde gli rifil� due violenti calci al viso. "Spero che avrai capito che � meglio per te se te ne stai quieto e buono, altrimenti potrei incazzarmi veramente", e riprese la posizione precedente. Ora Paul subiva la tortura completamente svuotato di energie, le braccia inerti sui suoi fianchi e tra gemiti di disperazione e sofferenza. Dopo qualche altro secondo Daniela prefer� cambiare posizione, si gir� con le spalle alle corde e questa volta si appoggi� sugli occhi di Paul con i talloni. Con un'espressione di selvaggio godimento continu� a premere e a spingere sugli occhi martoriati di Paul come se stesse schiacciando una sigaretta, urlando e insultandolo. La tortura and� avanti ancora un bel po', poi si rimise in piedi sul torace di Paul, e dopo un ultimo calcetto al viso ritorn� sul tappeto del ring. Gli occhi di Paul erano completamente chiusi e tumefatti e perdevano sangue. Paul giaceva inerte scosso solo da qualche tremito, e perdeva sangue anche dalla bocca. PAGE 2