La punizione di Marco 2 By Alan, illeonfante@gmail.com Ludovica scopre un nuovo piacere Ludovica non si capiva pi�, non aveva mai provato una simile sensazione, avrebbe voluto continuare a colpire e colpire e colpire ancora ma si rendeva conto che forse aveva esagerato un po', rimase qualche istante ancora a guardare mentre mille idee le affollavano la mente: prese il cellulare, avvis� sua nonna che non sarebbe rientrata n� per cena n� per la notte, "mi fermo qui da Laura" le disse. Capitava spesso che Ludovica si fermasse dalla sua unica amica anche per dormire, solo che questa volta, Laura, non era nemmeno a casa,partita pure lei per le vacanze di natale."E questa � sistemata" disse Ludovica, "ora vediamo che posso inventarmi di bello per passare la serata" continu� con un ghigno perfido guardando il povero Marco tra le gambe. Fece non poca fatica per trasportare il ragazzo in cucina, spogliarlo completamente e sdraiarlo sul tavolo. "Ora vediamo con cosa posso legare sta merda di segaiolo pervertito" e cominci� a guardarsi attorno, cerc� tra i cassetti fino a trovare il cesto della lana della madre di Marco "questi rotoli vanno bene e...prendo anche questi due spilloni, un giochino mi verr� in mente" sempre sorridendo torn� in cucina e cominci� ad immobilizzare con svariati giri di fil di lana gli arti del ragazzo alle quattro gambe del tavolo. "molto bene" esclam� soddisfatta quando ebbe finito e si mise tra le gambe spalancate del ragazzo, ammirando e contemplando quei due bei testicoli pronti a soddisfare ogni suo pi� sadica desiderio. " bene bene e cos� questi sono i testicoli, LE PALLE, come dicono i duri...ma tanto dure non sembrano.." sorrise allungando una mano per saggiarne la consistenza " meraviglioso, senti come scivolano qui dentro" e strizz� forte il testicolo destro tra pollice ed indice,sal� poi ad impugnare il pene "IL CAZZO signori e signore, ecco tutta la potenza virile di un uomo, placata con due schiaffetti...ahahah". Era la prima volta in vita sua che Ludovica vedeva , e tanto pi� che toccava, un uomo nudo, non si sentiva emozionata tanto per la nudit� quanto per quel genere di giochi che le balenavano in mente, non aveva mai pensato a certe cose e non sapeva neanche si potessero fare. Volle quindi continuare la sua ispezione e lentamente scopr� il glande, era umido di umori e luccicava, abbass� completamente il prepuzio e con il pollice ed indice sinistri alzo il pene, le sembrava una grossa ciliegia matura e non seppe resistere alla tentazione di addentare. Morse, morse molto forte e poggi� la punta della lingua per sentirne il gusto, le piaceva, decise cos� di dare una bella, vigorosa succhiata. Quando rialz� la testa si vedevano ben evidenti i segni degli incisivi, un sorrisino spunt� sul suo volto. "vediamo ora di risvegliare il principino addormentato" disse dirigendosi verso il volto del ragazzo "Marco, Marcooo, Marcooo" gli sussurrava all'orecchio "Marchino belloooo dai su sveglia, fammi vedere cosa sai fare, dai, giochiamo un po' ai dottori se ti svegli. Marcooo" Si stava stancando, prese allora un bicchiere, lo riempi d'acqua e dopo due sonore sberle in faccia glielo svuot� addosso "Marco! Svegliati, avanti" altre due belle sberle e lentamente il giovane sembr� rinvenire. Apr� piano gli occhi frastornato e dolorante com'era, era un dolore strano, lo avvertiva ovunque e nello stesso tempo in nessun posto esattamente, gir� lo sguardo alla sua destra e li, in piedi impassibile c'era Ludovica, ebbe un sussulto ma legato com'era non si mosse. Prov� a divincolarsi spaventato, si accorse di esser nudo alzando un po' la testa, riguard� la ragazza e cominci� a realizzare " Hei, ma che cazzo hai fatto!!! Brutta stronza, slegami subito, slegami ti ho detto scema!" Uno schiaffo ben piazzato a mano aperta colp� la pancia di Marco " Ok,niente parolacce, urla o offese, mettiamo le cose in chiaro, qui comando io ora e si fa come dico io altrimenti la prossima volta colpisco pi� gi�!" "Brutta puttana vaffa....ahrrrrr" non riusc� a completare la frase, Ludovica colp� ed afferr� i genitali di Marco in una stretta morsa "senti tesoro, per come la vedo io, fossi in te non ci riproverei, non sei proprio nella posizione di fare il gradasso o l'eroe, ti ho beccato a fare il porco con la mia roba ed ora la pagherai cara, molto cara! Stai zitto ora? o devo stringere ancora qui sotto?" Marco fece cenno con la testa " Bravo, ora" continu� Ludovica mollando la presa "sar� una lunga notte per noi due ed io mi divertir� un po' a giocherellare con te ma, se farai il bravo riceverai anche qualche premio..." cos� dicendo la ragazza apr� completamente la cerniera lampo della felpa prestatagli da Marco. Non indossava nulla sotto ed i due grossi seni si potevano vedere perfettamente, sfil� la giacca e rimase li a farsi ammirare, "� a queste che pensavi prima mentre ti masturbavi con il mio reggiseno? Ti piacciono? Sono belle vero le mie tettone? Allora porcellone, ti piacciono" Marco non capiva pi� nulla, Ludovica non era per niente bella, aveva anche parecchia pancia ma,quei due seni enormi lo ipnotizzavano " non parli ma qualche cosa sta succedendo....Marco non riusciva a controllarsi e non riusciva a staccare gli occhi da quella meraviglia. Ludovica si era nel frattempo posizionata tra le gambe di Marco " guarda guarda qui cos� � successo...era di fronte alla sua prima erezione" afferr� l'asta turgida del ragazzo e cominci� a massaggiare su e gi� "cos� si fa vero? Ti ho guardato prima mentre lo facevi, eri cos� concentrato...e si va avanti quanto? Rispondimi dai, quando devo fermarmi?" "fino a quando raggiungo l'orgasmo.." "e poi che succede,quando lo raggiungi? dimmelo" " vengo, che vuoi che succeda" "spiegati meglio, cosa significa?" "dai cazzo, che domande di merdaaahrr" Un pugno nei testicoli "che ti ho detto a proposito delle parolacce" "aaahrrr vuol dire che esce lo sperma no...e poi ti fermi..." "devo fermarmi?!?! Perch�? A me piace sto giochino" "devi fermarti perch� poi fa male se continui..."si rese conto di essersi fregato da solo.. "non sia mai vero che io ti faccia del male....sei proprio ingenuo" acceler� di colpo i movimenti della mano "ti piace porcellino? Dai allora vieni, vieni, vieniiiiii" Dopo pochi istanti l'orgasmo di Marco giunse copioso, sporcando le mani il volto ed anche i seni di Ludivica la quale assistendo meravigliata per la prima volta a tale spettacolo scoppio a ridere " che bellooo, dai Marchino daiiii ah ah ah ah ancora, ancora". Presto si verific� quello che Marco le aveva detto e dallo stato di trance in cui si trovava venne risvegliato dal dolore sempre pi� intenso che si irradiava dal suo pene e si propagava a tutto il ventre. "basta, basta ti prego fermati, fermatiiii ahrrr che male caz...che male bastaaaaa" ormai urlava ma alla ragazza non importava, continu� il suo massaggio per altri cinque minuti abbondanti, Marco piangeva dal dolore, aveva persino avuto dei conati di vomito ed un altro orgasmo, il pi� doloroso della sua vita. Finalmente Ludovica si ferm�, solo perch� il membro del ragazzo aveva perso tutto il vigore iniziale. "E cos� tu mi avresti avuto il coraggio di imbrattarmi di tutta sta roba appiccicosa il mio reggiseno?" riprese Ludovica guardandosi le dita delle mani ricoperte dello sperma biancastro di Marco. Afferr� i testicoli con la mano sinistra e li intrappol� nel fondo dello scroto serrando il suo pugno, la pelle era tiratissima e si vedevano bene le vene, i capillari e le due forme oblunghe erano irresistibili, "brutto... porco... schifoso..." scand� bene le tre parole accompagnandole con altrettanti pugni ben piazzati con la mano destra nelle gonadi indifese di Marco. Svenne nuovamente.