Lotta tra bodybuilders  Racconto by Centurione_bsx( email : centurione_ro@yahoo.it)   Franco e Walter sono due appassionati di bodybuilding. Frequentano la palestra TecnoBody di Roma e si conoscono da un pò di tempo. Franco, 39 anni,  è alto, molto muscoloso ma abbastanza longilineo; Walter 43 anni, è più basso, muscoloso e molto pompato. Si vedono generalmente la sera e si allenano insieme. Sono tutti e due molto narcisisti,si curano molto, Walter si ossigena i capelli, molte volte si fanno i complimenti a vicenda sul loro splendido stato fisico. Sono sempre gli ultimi a lasciare la palestra ed il custode permette loro di continuare ad usare la palestra anche oltre l'orario di chiusura. Una sera, il custode, dovendo sbrigare delle commissioni, aveva chiesto loro se potevano sorvegliare i locali, sarebbe tornato dopo circa due ore. Dopo i soliti esercizi con pesi, bilancieri ed attrezzi vari, Walter aveva chiesto al suo amico di passargli dell' olio sul corpo che gli avrebbe permesso di evidenziare di più la muscolatura. Naturalmente Franco aveva acconsentito. Walter si tolse l'abbigliamento sportivo e si mise un costume, un tanga che esaltava il suo fisico statuario. Si sdaiò su una panca e passo all'amico il flacone contenente l'olio. Anche l'amico si tolse i calzoncini e la canotta e indossava un costume simile a quello del compagno. Prese il flacone, si versò un bel pò d'olio nel palmo della mano e strofinò la schiena di Walter, le braccia, soffermandosi sui bicipidi massicci e palpandone la consistenza. Poi lubrificò le coscie ed i polpacci, l'amico quindi si voltò ed anche il torace e le gambe  furono oliate abbastanza. E contraccambio il massaggio lubrificante anche all'amico. I due si facevano i complimenti a vicenda: il loro corpo era lucido ed evidenziava i muscoli dei due. Di fronte alla  parete con il grosso specchio assumevano pose da concorso e si guardavano con ammirazione, facedosi i complimenti. " Sembri un dio greco" " Tu un gladiatore prima del combattimento"... Walter ha vissuto per qualche mese a Londra ed incuriosito è andato ad assistere a dei match di wrestling in un club di Soho, non il wrestling finto e spettacolare importato dagli USA ma altri incontri con submission, facesitting ed altro. Non ha disputato nessun combattimento ma gli è rimasta una gran voglia di provare. Così ha raccontato a Franco dei combattimenti, dell'eccitazione che si provava nel vedere uomini battersi, che in alcuni casi i contendenti lottavano completamente nudi, erano proibiti pugni e calci, che lo sconfitto doveva sottostare alla punizione scelta dal vincitore che faceva dell'altro quello che voleva... Aveva scatenato la curiosità di Franco: " Sarebbe interessante provare". Walter non aspettava altro.... I due si  'accordarono sulle regole: niente calci o pugni, solo strette forti, con braccia e gambe.   La palestra aveva un piccolo ring, generalmente poco usato, con il pavimento morbido, ideale per un incontro. Saliro sul ring, una botta sulle mani ed iniziarono. Franco più alto si avvicina di più a Walter, cerca di prenderlo, lui sfugge; poi però riesce a prendergli i polsi e con un piede gli alza la gamba destra facendolo cadere e lui sopra: Walter riesce a liberarsi e lo stringe ai fianchi. Franco è sopra lui ma non riesce ad afferrarlo bene, si rotolano, cambiano posizione. Il più basso sale a cavalcioni sul torace dell'altro, con le gambe e con  le mani riesce ad immobilizzarlo e chiede all'avversario se si vuole arrendere.Franco prova a muoversi, ma la presa è ferrea e dopo alcuni tentativi fa un cenno di resa. Si alzano si passano un asciugamano nel volto per asciugarsi dal sudore."Certo hai una bella presa " dice Franco al compagno. Si rimettono al centro e iniziano di nuovo. Si spingono, rimangono in piedi ma l'equilibrio è instabile e Franco cade; prende per la caviglia Walter che a sua volta va a terra. Franco si mette dilato sopra il compagno che fa uno sbaglio e mette un braccio tra le cosce dell'avversario che approfitta e serra le gambe. Con l'altro braccio Walter cerca di prendere il collo ma Franco prende il braccio e porta tutto il suo peso sul compagno, che piano cede. Si rialzano.Walter dice : " Credo che i greci nell'antichità lottassero nudi, basta vedere le innumerevoli statue e bassorilievi che raffigurano scene di lotta:sono sempre nudi! Deve essere emozionte lottare nudi" " Mi stai proponendo di fare lo stesso? Io non ho problemi, siamo tra uomini..." I due si denudarono completamente togliendosi il minuscolo tanga. Il sesso di Franco a riposo non era molto grande, circonciso,  ma aveva lo scroto ben gonfio;il compagno viceversa aveva un pene lungo, con un prepuzio molto pronunciato che lo rendeva ancora più lungo. Iniziarono il combattimento, stavolta si scrutavano di più, come se non volessero sbagliare. Walter si getta sull'avversario che cade, si stringono, sentono i loro muscoli fremere, il sesso dell'uno si sfrega sul corpo dell'altro e viceversa. Walter si mette di fianco e con una gamba cintura l'avversario e con le mani gli afferra i polsi.Lo sfregarsi lungo il fianco fa indurire il pene di Walter, che di forza fa girare l'avversario. Si mette sopra, Franco si incunea e Walter rimane sempre dietro, il suo pene si appoggia ai glutei dell'amico, lungo il solco anale. Franco sente bene il sesso tra le natiche e le stringe e Walter ne avverte il movimento come una leggera stretta. Anche il pne di Franco è eretto .Ora è Franco a buttarsi di lato, ma la mossa è sbagliata e l'altro riesce a salire sul torace e premendo con le ginocchia sulle braccia dell'altro avvicina il suo pene alla faccia di Franco. Lui lo vede molto vicino al viso, eretto ma leggermente scappellato.Ne sente l'odore. Walter fa un movimento premendo nelle ginocchia e così portando il corpo più avanti e sbattendo con le palle sul volto del sottomesso. " Ti arrendi?" Franco non deve parlare, il suo sguardo è un cenno di resa. Franco era un pò arrabbiato con se stesso per essersi trovato due volte nel corso dello stesso match dominato dall'avversario che avrebbe potuto infierire di più ma lo aveva risparmiato e apettava quindi la rivincita. Si trovavano uno di fronte l'altro, tutti e due con il pene eretto.Come se fosse un incontro di sciabola non di lotta. si afferrano le braccia e si strattonano fino a cadere: stavolta sono uno sopra l'altro,Walter , più basso sente il pene dell'amico sugli addominali, sensazione piacevole.Ne avverte le dimensioni.Muovendosi si ritrovano pene contro pene, si sfregano tra loro, sempre duri,  quasi schermano. Poi si rimuovono cercando di sovrastare l'altro. Walter si gira verso i piedi di Franco e si mette a cavalcioni, prima sul torace, e poi avanzado a ritroso verso il viso. Con le mani ha afferrato le braccia del compagno e con ginocchia sopra i gomito lo tiene serrato. Franco si inarca una, due , tre volte; ma è bloccato. Walter si sposta leggermente all'indietro e si avvicina con il culo al volto di Franco. Franco è impietrito: aveva visto avanzare quel culo con timore, ora ne sentiva l'odore acre, e ne intravvedeva l'ano.Walter non ha esitazioni e si siede sul volto del compagno. Franco sente l'umido del solco anale bagnargli il viso, il solco gli impedisce di respirare dal naso, trattiene per un pò il respiro, poi però  deve muovere le labbra e la lingua facendosi strada tra solco e ano, cercando un pò d'aria. Chi lo sovrasta muove leggermente il culo, dandoli modo di respirare ma allo stesso tempo sente il sapore dell'ano, si eccita e cede all'amico leccando tutto il solco. Walter ha pietà e si sposta lasciandolo respirare.Si alza e porge il braccio all'avversario aiutandolo ad alzarsi. "E' un onore lottare con te ! Non te la prendere ! Quello che ho visto a Londra durante i combattimenti era molto più cruento" " Facciamo l'ultimo combattimento o sei stanco?" "Io stanco? Non credo proprio, merito la rivincita" "Ok"  Sei pronto?" "Iniziamo" Al centro del ring Franco era eccitato più di prima, si butto subito su Walter, voleva fargli contraccambiare il facesitting. Era talmente furioso che prese alla sprovvista l'amico e in pochi secondi gli fu sopra il viso. Ora le parti si erano invertite. era Walter che gli baciava il culo. E Walter non si lascia attendere: lo stuzzica ad arte, lo penetra con colpetti di lingua eccitandolo divinamente ma allo stesso tempo facendolo rilassare e così ne approfitta e con un colpo di reni lo disarciona. Franco incredulo si ritrova nuovamente in balia dell'avversario che ora gli è montato sul torace, serra le braccia  con le gambe e con le mani afferra i polsi e lo immobbilizza.E' a cavalcioni su Franco. Si spinge verso il viso minaccioso. Franco vede il pene che si muove vicino alle sue labbra, leggermente scappellato. Walter ha talmente immoblizzato l'amico che può togliere una mano dai polsi ed afferra il pene e lo avvicina alla bocca, lo scappella, una goccia appiccicosa cade sulle labbra di Franco,che d'istinto lecca con piacere,  il pene è completamente lubrificato dal liquido pre-spermatico, brillante come i muscoli dell'amico, rosso, e con decisione lo spinge sulle labbra dell'avversario che sfinito può solo aprire la bocca e ricevere quel paletto duro e lucido come l'acciaio.Walter ha mollato la presa, Franco è libero, potrebbe ribellarsi ma è sfinito e Walter inizia un movimento odulatorio nella bocca dell'amico che si muove anch'essa a ritmo, dopo nenmmeno dieci secondi esplode riempiendo la bocca di un miele bianco dolce e salato, appiccicoso, denso e Franco, assetato e affamato ingoia con piacere, pulendo la cappella dell'amico. Walter è sfinito anche lui ma vuole dare un premio all'avvesrsario. Si gira, con la mano destra prende il pene eccitato del compagno e con la sinistra accarezza e stringe  le palle e inizia a scorrere la mano lungo l'asta facendolo rapidamente venire, schizzando sul pavimento del ring il suo sperma. I due si rialzano, sfiniti ma appagati, facendosi i complimenti a vicenda e promettendosi di sfidarsi nuovamente prestissimo....