Legs By Amazon Lover Le gambe (traduzione in italiano By MAGIA) Al posto dove io lavoro c'e' una ragazza, e' molto attraente, si chiama Janet: ha le piu' belle gambe io abbia mai visto su questa terra. Sono gambe lunghissime, quando cammina si possono vedere i suoi fantastici muscoli dei polpacci. Le ho gia' fatto i miei complimenti per le sue gambe, lei mi ha risposto semplicemente "grazie". Per mesi l'ho ammirata quando camminava ; finalmente di recente abbiamo cominciato a parlare, di tanto in tanto. Non sapevo proprio come fare a spostare il discorso sulle sue gambe ed a quanto sembrassero potenti. Finalmente qualche giorno fa abbiamo iniziato a parlare ed io le ho domandato cosa lei facesse per mantenere una figura cosi' fantastica e soprattutto a cosa dovesse quelle due fantastiche gambe. Janet mi ha sorriso e mi ha detto : "Io sono ed appaio per quello che quello che mangio, e amo correre tutti i giorni. Penso pero' che le mie gambe siano troppo muscolose. Guarda come sono grossi i miei polpacci e senti come sono duri, sembrano di roccia !". Mi sono sentito mancare ! Ha iniziato a flettere i suoi muscoli solo per me, me, li ho toccati con emozione, sembravano realmente di pietra, tanto erano duri. Le ho detto che non mi sembrava proprio che i suoi polpacci fossero troppo grandi ; aggiunsi anche che le sue gambe sembravano molto ben sviluppate e dure, come acciaio, e che dovevano essere molto forti e potenti. Lei sollevo' completamente la minigonna mostrandomi completamente le gambe, tiro' al massimo i muscoli delle sue fantastiche cosce, flettendo anche i massicci muscoli bicipiti femorali, dicendomi : "Tu pensi che i miei polpacci siano eccezionali, guarda un po' le gambe, ammira e meravigliati ! Sono appassionata di lotta e mi piace sfidare i ragazzi che incontro. Ti assicuro che quando stringo con le mie cosce il loro corpo o la loro testa li posso sottomettere in pochi secondi. Normalmente pero' non uso tutta la mia forza immediatamente, mi piace sentirli reagire e lottare contro i miei muscoli per un po'. Dovremmo fare qualche round un giorno di questi, tu ed io ! Sono rimasto senza parole ! Il mio sogno stava diventando realta', non sapevo cosa rispondere, ero entusiasta di quello che lei mi aveva detto. Passarono diverse settimane : giuro che lei indossava sempre di proposito miniginne mozzafiato, e quando camminava fletteva le gambe molto piu' del necessario, indugiando sempre il passo quando si accorgeva di essere osservata da me. A volte mi sussurrava velocemente cose tipo : " Non manca molto tempo, presto ti distruggero'" oppure "Ehi ehi, non sgranare gli occhi in quel modo, sono solo muscoli, sono le mie gambe potenti" ed anche " Le mie gambe stanno divenendo sempre piu' forti, dovremmo sfidarci a lotta al piu' presto o tu non avrai alcuna possibilita'" Alla fine della quarta settimana lei mi si avvicino' e mi disse : "Bene, piccolo, cosa ne pensi di fare il nostro incontro di lotta domani sera ? Qui c'e' una mappa di come raggiungere casa mia. Per le 19 :00, sii puntuale. Indossa o porta con te vecchi indumenti. Porta anche una video camera, ci sara' anche una mia amica e vorrei che riprendesse qualche scena". La osservai mentre se ne andava : le sue gambe si flettevano in modo eccezionale e non mi erano mai sembrate piu' forti. Puntualmente mi trovai a casa sua come d'accordo e la sua amica mi apri' la porta. Era alta 1.80 m., vestita in modo succinto piena di muscoli, fantastica la sua amica ! "Ehi, tu devi essere Sam. Mi chiamo Marilyn. Janet sara' qui in un attimo, prepariamo la videocamera e fammi vedere come funziona. Mi sembri emozionato. Non hai mai visto un fisico come il mio prima d'ora ? Vuoi sentire i miei muscoli ? Forse quando Janet avra' finito con te .... potrei averti un po' per me .... ma no non sara' possibile, e' pazzesco, non restera' piu' nulla di te dopo che ti sarai battuto con Janet, ti stronchera' !" Dove mai ero capitato ? Dopo pochi minuti ecco che comparve Janet, indossando un magnifico mantello, sorridente, aveva l'aria di un gatto che avesse appena catturato un topo. Con grande enfasi lascio' cadere il mantello dalle sue spalle, la guardai con interesse. Indossava solo un minuscolo perizoma che le copriva solo il sesso, il suo corpo era stato completamente rasato e depilato dove le donne amano farlo, anche il suo pube e la sua intimita' piu' profonda erano state accuratamente rasate da mani esperte. Era abbronzatissima, lucida ed asciutta, piena di muscoli in ogni parte del suo fantastico corpo. Senza un filo di grasso. Le sue braccia con muscoli definiti, il suo addome scolpito con addominali pazzeschi. Poi le gambe ! Le sue cosce erano magnifiche, cosi' come i suoi polpacci erano scolpiti con la classica forma di diamante. Il suo torace e la schiena sembravano potentissimi, il seno non enorme ma duro ritto, tettine rivolte verso l'alto, posava su pettorali duri e definiti, divisi da un profondo solco. Scatto' in una fantastica posa che mostro' ogni muscolo del suo scultoreo fisico. "Come puoi vedere sono troppo forte per te. Ti usero' come uno straccio per pulire il pavimento, ti spezzero'. Non posso piu' aspettare di stringere le mie gambe attorno al tuo collo ed al tuo torace e distruggerti. Vieni qui a provare la mia potenza. Mi avvicinai a lei che immediatamente flesse le braccia per me, perche' io potessi provare quei bicipiti. Come le mie mani si posarono sui suoi bicipiti mi ccorsi che erano proprio forti anche se non erano enormi. Come leggendomi nella mente disse : "Sono braccia da 40 cm. e sono dure come pietra, sentile bene, tocca, tocca ancora ! Guarda i miei avambracci, sono due clave, ho spezzato il polso ad uomini che mi hanno sfidato a braccio di ferro ! Le mie cosce ed i miei polpacci sono altrettanto duri, ma ti avverto sono anche piu' potenti di quanto sembrino. Ti piacce vero il mio corpo, fammi sentire, ehi hai un tarello fra le cosce, duro e lungo come ne ho visti e sentiti pochissimi, sei eccezionale, veramente ! Ma non ti illudere. Io ho in mente di schiacciarti e sottometterti, farti soffrire e poi di spezzarti, sciocco uomo. Sei mio piccolo, e non potrai fare nulla contro di me. Ma dovrai lottare e resistere, con tutta la forza di tuoi muscoli, e se non lo farai io ti passero' a Marilyn, e ti assicuro he non sara' piacevole, l'ho vista rompere il braccio ad uomo fortissimo, con la forza delle sue braccia. Ora pero' devi spogliarti nudo, ho deciso che lotterai nudo, sei dotato notevolmente, voglio sentire i tuoi muscoli lottare contro i miei nudi ! Avanti spogliati, presto !" Ero senza parole ed avevo anche un po' di paura. Ero allenato, anche io passo ore in palestra, il mio corpo e' massiccio e muscoloso in ogni parte, ma lei era troppo forte e troppo bella ! Rapidamente mi spogliai, lei mi osservava coon interesse : "Sei notevole, veramente, ma io sono piu' forte di te, avanti copri il tuo cazzo eccitato con questo perizoma. E' del mio uomo, o almeno lui crede di esserlo, quando io ho bisogno di lui, pesa molto piu' di te ed ha vinto gare di sviluppo muscolare in tutto il mondo, ma li' e' come te, indossalo. In un attimo fui pronto ! Janet mi assali' rapidissima ed agilissima, mi blocco' subito in una presa con il braccio alla testa. Mi schiacciava con tale forza da farmi pensare che mi avrebbe spezzato. Cercavo di liberarmi dal suo braccio potente e nudo ; sentivo il fantastico odore di femmina che emanava da quei muscoli, ero eccitatissimo. Lei rise forte. "Le tue braccia sono troppo deboli e piccole per competere con questi muscoli, non credi ? Stai soffrendo ? Hai paura che ti stacchi la testa dal collo ? Non preoccuparti non e' ancora arrivato il momento di spezzarti in due ! Ora voglio mangiarti vivo con le mie lunghe potenti gambe, vieni da me piccolo amore mio ! Ti faro' schizzare fuori dalla testa i tuoi bellissimi e dolci occhi. Avanti, sei libero ora, tocca con una mano questa coscia e sentila come e' potente dura e calda, con l'altra mano toccami un bicipite. Presto fallo ORA !" Feci immediatamente quello che lei mi ordinava : lei flesse immediatamente ambedue le braccia e le cosce, per i miei occhi, fantastica, ero al culmine del desiderio del suo corpo ! "Devi soffrire anche per questo, guardi e non puoi fare nulla La pregai di concedermi qualcosa di piu' che una posa, ma lei si allontano' da me dicendomi : "Mi diverto troppo con un uomo come te, sei forte e' vero, ma io ti spezzero'. Ora proverai la forza di Marilyn, le sue cosce e le sue braccia. Ero terrorizzato, la pregai di smettere quella tortura, ma lei mi sibilo' : "Dimmi come vuoi che ti lavori la mia amica, i suoi muscoli non sono solo duri e fantastici, sono anche veramente enormi, non ti sembra ? Guardala un po' ora si e' preparata per te. Ero a terra guardavo Marilyn, enorme, un corpo fantastico, completamente nuda, il pube perfettamente rasato, iniziava a posare e flettersi con tutti i muscoli potenti : i bicipiti, il torace dai fantastici pettorali, l'addome con muscoli lisci e definiti, duri come pietra, i dorsali enormi, il fantastico culo dai glutei piccoli e duri, le cosce ..... e che die delle spalle. Si girava di spalle e di fianco continuando a cambiare posa fissandomi con occhi pieni di passione, invitandomi forse a sfidarla. Improvvisamente : "I miei bicipiti misurano 40 cm e sono solida e dura roccia, le mi cosce hanno 80 cm di circonferenza, sono forti e definite come tenaglie di acciaio, posso spezzarti ed ucciderti con una mia stretta". E' meglio che tu ricominci a lottare oppure Janet mi dara' via libera. Mi piace spezzare le ossa ai giovani forti e muscolosi come te ! Vieni subito qui, leccami in mezzo alle cosce, la mia fica e' una orchidea, ha labbra delicate ed il mio grillo e' terribile, fallo subito, fallo ora, e' un ordine ! Mi sembrava una volta ancora di sognare, una donna cosi' mi dava l'ordine di farla godere ! Come mi avvicinai a lei mi inginocchiai davanti al suo corpo statuario e nudo, sentivo il profumo del suo sesso, eccitante, fremevo in ogni muscolo, ma Janet era gia' dietro a me, la sua presa al collo fu inesorabile, cercai di svincolarmi ma lei era troppo forte. Quando fu stanca della sua tecnica mi fece scendere fino al pavimento, e Janet veloce come un gatto mi avvinghio' al collo con le sue fantastiche lunghe gambe. Mi accorsi che lei era sopra di me. Come aprii gli occhi e la vidi lei sorrise, mi strinse al collo ancora poi mi colpi' con un pugno terribile. Non ebbi nemmeno il tempo di arrendermi. Quando mi riebbi le sue gambe erano ancora la' come pitoni attorno al mio collo. "E' stata velocissima vero la mia tecnica ? Sono forte e veloce ? Ho usato solo 1/3 della potenza delle mie belle gambe, ti potrei mangiare vivo con le mie gambe. Ora proverai quanto mai avresti pensato che esistesse fra le gambe di una donna. Tu pensi solo che possa solo esistere il piacere che ti aveva offerto Marilyn fra le gambe femminili. Quando avro' finito con te avrai per sempre terrore a infilare la testa fra le gambe di una donna !" Janet inizio' a stringere sempre piu' forte, io cominciai a gridare per il dolore immediatamente. Lei sorrideva e stringeva le cosce, io sentivo il buon aroma del suo sesso. Mi afferro' una mano e la poso' sulla sua coscia, per farmi sentire la sensualita' e la forza di quei muscoli. "Pensa che stringo solo con un terzo della mia forza. Sembri un pesce fuori dell'acqua. Soffri piccolo mio, sei forte e muscoloso, perche' soffri ? Vuoi che questa forte e potente ragazza ti faccia grazia e non ti spezzi il collo ? Ti voglio vedere strisciare per tutta la stanza sulle ginocchi come un cane, allora avro' pieta' di te. Sei d'accordo o devo aumentare la forza delle mie gambe ? Voglio distruggere i tuoi fantastici e fortissimi muscoli, piccolo !" Accennai di essere d'accordo con le lacrime agli occhi per la rabbia, piu' che per il dolore che riuscivo a sopportare data la potenza del mio fisico. Janet rilascio' la presa ed il mio capo cadde quasi sul pavimento. Io mi misi in ginocchio ed iniziai a girare per la stanza come un cane. Marilyn e Janet ridevano di me ; ero completamente umiliato. Ero frustrato dalla enorme forza dele due fantastiche ragazze e piangevo. Come mi avvicinai a loro sentii Marilyn che diceva a Janet, "Ricordati cosa mi hai promesso, non devi rovinarlo completamente cosi' io potro' lavorarmi le sue ossa con la forza dei miei bicipiti, ne ho un desiderio pazzesco ! voglio sentire le sue ossa che si rompono" " Janet disse, "Mi ricordo, ma voglio essere dura con questo ragazzo che e' veramente duro e forte, voglio provare a romperlo con la mia potenza". Si mise le mani ai fianchi sorridendo guardandomi, e flesse ancora braccia e gambe, capivo che si stava pompando i muscoli per scaricarsi ancora su di me. Strisciai verso di lei e la guardai negli occhi. "Le domandai di spezzarmi con una presa a tenaglia fra le cosce al mio corpo. "Metti le tue mani sulle mie cosce, pensa a cosa ho fatto con esse al tuo collo, e pensa a cosa succedera' al tuo torace !" Come le mie mani sfiorarono le sue cosce i suoi muscoli esplosero e la pregai di finirmi con le sue gambe, ero eccitato e dolorante, desideravo il cotatto con la sua forza con i suoi muscoli formidabili ! Janet mi afferro' per i capelli, mi sollevo' flettendo i bicipiti fortissimi, li vedevo potenti contrarsi sotto il mio peso, mi circondo' con le gambe in una morsa di acciaio. Prima che me ne accorgessi la sua stretta mi schiaccio' e tutta l'aria usci' con violenza dai miei polmoni. Janet si lascio' cadere a terra su un fianco, iniziando a spezzarmi. Giocava con il mio corpo, stringendomi e mollando la presa, ogni stretta mi sembrava piu' forte della precedente. Si rovescio' sulla schiena, la sua potenza non mi lasciava muovere di un millimetro. "La mia forza ora ti fara' piangere a lungo, piccolo Continuo' ad aumentare la pressione al mio torace, il panico mi prese, il dolore era forte. Tentai di allargare con le mie braccia quelle fantastiche gambe, ma ancora mi resi conto della loro invincibile potenza. Inizio' a scrollare le gambe il mio corpo oltre che a stringermi. Cominciavo a pensare che mi avrebbe spezzato in due ma resistevo, non dovevo piangere ! Il mio viso era stretto contro le sue tette dure e diritte, sentivo i suoi fantastici capezzoli nudi sul mio viso, ero eccitato e non ero piu' in grado di opporre resistenza. Jane mi apostrofo' : "Non lotti ed io ora ti dovro' punire ancora di piu, ti lascero' nelle mani di Marilyn per cinque minuti. La pregai di smettere, di farmi qualsiasi cosa che mi allieviasse il dolore. Janet mi lascio' andare sul pavimento, rilasciando la sua potentissima presa. Mi appoggio' i suoi potenti polpacci sul viso, quasi mi grido' : "Leccami i polpacci, intensamente, pensa a quando li osservavi nudi sotto la minigonna e ti eccitavano al punto che il tuo membro diventava duro ed avresti voluto che io te lo prendessi in bocca e poi lo strofinassi sulle mie cosce ..... pensa che ora io ho evitato di fartene sentire la potenza al massimo, per evitare di ucciderti. Leccami i polpacci, ora io eseguiro' i miei sollevamenti sulle punte dei piedi, i polpacci si tenderanno e tu leccherai fino a che io ti diro' di smettere, disegnerai con la lingua tutto la mia gamba, sentine la potenza, avanti comincia !" Inizio' ad eseguire i sollevamenti ed io facevo il mio dovere, con eccitazione, afferrando anche con le mani quei fantastici muscoli di acciaio, avanzando on le mani verso le cosce, toccando con malizia i glutei nudi e duri di Jane, con arte le mie mani si spostarono verso l'inguine, verso il taglio anteriore fra le cosce di Janet, cercavo di superare la sottile barriera del perizoma che Janet ancora indossava, che era pero' ormai quasi reso invisibile dal sudore e dalla lotta. Jane stava forse per cambiare atteggiamento ! Marilyn era in piedi. Intravedevo i suoi polpacci, le sue cosce, fremeva, mi apostrofo' : "Smetti, lascia quelle gambe, alzati, guardami, le mie tette sono dure e grosse, diritte, i miei capezzoli sono grossi e duri, vieni da me dolcezza ! Janet mi spinse con violenza fra le braccia della sua compagna. Il mio viso era proprio all'altezza dei seni di Marilyn : come mi aveva detto constatai la loro bellezza, sensulita' ma i suoi pettorali erano terribili. Marilyn esclamo' "OK, stai tranquillo, vieni fra le mie braccia, aspetta di sentire il crack sinistro delle tue costole che si rompono !" Mi abbraccio' il mio viso contro il suo fantastico petto, la pressione delle sue braccia attorno al mio torace era terribile, "Ti ho detto di stare tranquillo, ora ti spezzo, non credere di potere godere della bellezza e della sensualita' del mio petto ! Sento i miei muscoli della schiena, i miei dorsali, i miei bicipiti gonfiarsi sempre piu' sono pompata al massimo, ora ti sollevo, sono fortissima, ti sarebbe piaciuto leccare la mia fica, penetrare con lingua dentro di me farmi godere, ora ti puniro' per questo tuo pensiero, ecco ti spezzo !" Sentii un rumore sinistro percorrermi tutto il corpo, un dolore pazzesco mi attanaglio' il torace, non poetvo piu respirare, Marilyn mi deposito' a terra, il suo piede si poso' sul mio corpo mentre lei scattava in una posa fantastica con tutti i suoi muscoli normi e lucidi, ansimante per la eccitazione di avermi spezzato ; anche Janet posava, in sintonia con Marilyn, anche lei era tutta nuda, erano sopra di me, io ansimavo, ma potevo vedere le loro fantastiche figure posare ..... e non mancavano di mostrarmi i loro fantastici sessi scoperti, invitanti, ma non dedicati a me...... Dopo qualche tempo mi trovai al pronto soccorso dell'ospedale, una infermiera si dava da fare intorno a me. Mi stavo riprendendo, osservavo il corpo della infermiera, alta come Marilyn, la sua voce sensuale mi apostrofo' quando si accorse che ero sveglio "Vedo che ti sei messo a lottare con le mie amiche Janet e Marilyn. Quando ti sarai completamente rimesso dovrai venire ad allenarti nella mia palestra e fra qualche mese sarai pronto per questi, guarda che spettacolo !" Cosi' dicendo si tolse il camice aderente, era nuda completamente, poso' per me mostrandomi i bicipiti e le cosce potenti ed incredibilmente definite in ogni muscolo : "Braccia da 44 cm e cosce da 87 cm, cosa ne dici piccolo tesoro ?