La mia busty sexy flex

Tutta la storia è inventata, l'unica cosa vera è la ragazza che mi ha ispirato la storia con i suoi video


Parcheggiato dai miei zii per vacanza dei genitori finisco in camera con mia
cugina. Lei è più grande di me, ha superato i venti, e da sempre c'è un bel
rapporto tra noi 2, lei si confida con me e io con lei. In quei giorni mi sono
portato dietro il portatile da casa, un'pò per lo studio, un'pò perché cosi
potevo girare sui siti che interessano me senza problemi di essere beccato.
Niente di particolare, ma meglio non far sapere i siti dove trovo certi
filmati e la mia passione per le donne muscolose. Mia cugina poteva rientrare
in quel tipo di donne, infatti aveva sempre fatto sport ma io non l'avevo mai
minimamente presa in considerazione vedendola solo come una amica. Fatto sta
che l'avrei presto vista sotto un altro aspetto. Bisogna subito precisare che
lei è figlia di uno spilungone (il padre è alto più di un metro e novanta) e
la madre e piccina ma con 2 tette enormi: lei, che si chiama Giulia, è alta un
metro e ottanta e porta la quarta. Io l'ho sempre presa in giro che le tette
gli arrivavano all'ombelico e che non avrebbe mai trovato uno tanto alto da
poter mettere i tacchi però devo dire che per gli amanti delle cavallone lei è
proprio perfetta.

Fatto sta che una sera rimango da solo, perché lei è uscita, e così vado a
cercare i video di una ragazza che si fa chiamare busty sexy flex e che mi fa
impazzire. La ragazza pompando i muscoli riesce a strappare i vestiti che ha
indosso, soprattutto camicie, e ha 2 bicipiti e 2 tette da urlo. Dopo aver
visto l'ultimo video, dove indossa un abito corto e fa mostra delle sue gambe
muscolose e dei suoi muscoli, e averne rivisti altri in cui strappa alcune
camicie, inizio a masturbarmi e per evitare danni corro in bagno lasciando il
pc aperto e senza chiudere la pagina.

Corro in bagno, e dopo esser venuto mi pulisco e torno in camera.

E lì, il disastro!!!!

Mia cugina che sta guardando il pc, o meglio, i video che avevo aperto. Cerco
subito di farmi venire in mente qualche scusa plausibile (me li ha mandati un
amico, ho trovato la pagina per caso, è un complotto, è colpa degli alieni...)
ma Giulia non mi fa nemmeno aprire bocca e mi zittisce:

"Allora ti piacciono le donne muscolose eh? Finito di segarti?"

Beccato, colpito e affondato. Cosa potevo dire??? L'unica era scusarsi e
minimizzare

"Beh si, mi piacciono parecchio, lo so è strano ma mi arrapano. E anche
l'altra risposta è si" dico praticamente bisbigliando

"Non è male questa qui. Ma io sono meglio" dice Giulia indicando il video

Di tutte le reazioni possibili e immaginabili quella era quella meno
probabile. Ma come?? non mi urla di tutto dietro e in più si mette a fare
confronti? Cerco d'indagare

"Ma vaaaa! Ok che sei sempre a fare sport ma quella si sarà massacrata di
palestra per diventare così, te invece la palestra l'hai sempre odiata"

"Si, ma ultimamente le cose sono cambiate. C'ho preso gusto e ci vado spesso.
Non mi credi?"

"In verità no" dico in tono di sfida

"Allora ci rimarrai male" si alza dalla sedia e viene verso di me. Bisogna
dire che aveva ancora il vestito che aveva messo per uscire e i tacchi. Già
normalmente mi dà cinque cm, in più aveva i tacchi da dodici cm quindi c'erano
quasi venti centimetri fra me e lei. Il vestito era di quelli lunghi senza
spalline che finivano sopra il seno.

"Mi pare che la categoria di quel video sia breast expansion giusto?" dice
mettendosi di fronte a me

"Si, hai ragione" dico io guardandola negli occhi. C'era qualcosa di strano
nel suo sguardo una determinazione che non avevo mai visto

"Bene allora dimmi cosa te ne pare di questa espansione"

E detto questo vedo il tessuto del vestito scedere pian piano a causa della
pressione dei suoi pettorali, mostrando sempre più pelle. Le sue tette, già
enormi, stavano diventando sempre più grandi infatti mi aspettavo in breve di
veder spuntare i suoi capezzoli dal vestito. Invece Giulia si ferma e mi
guarda negli occhi

"Allora? Cosa ne dici? Chi è meglio?"

Deglutisco e cerco di articolare

"Uao, incredibile. Ma lei ha anche dei bicipiti enormi. E riesce a far ballare
e sue tette."

"Ok, non volevo arrivare a questo punto cuginetto ma mi costringi a farlo.
Guarda" e detto così inizia a fissare il suo bicipite e a flettere il braccio
destro. Piano piano il muscolo cresce, prima una pagnottina, poi una palla da
tennis e infine diventa una montagna. Rimango a bocca aperta, ma mia cugina
non ha finito; inizia la stessa cosa con il braccio sinistro la stessa cosa e
fa una posa di doppi bicipiti di fronte a me che mi lascia a bocca spalancata.

"Ora cosa dici? A chi dedicherai le tue seghe? Ai suoi o ai miei muscoloni???"

"Sei fantastica cugina" dico e intanto tiro fuori il mio cazzo che era tornato
duro come la pietra e inizio a segarmi

"Ah quindi questa sarebbe la risposta? Molto bene" dice guardo il mio membro
che aveva raggiunto il suo massimo intorno ai ventisei cm.

"Però siamo messi bene lì sotto. Fammi un po' vedere"

Cerco di coprirmi con le mani ma non riesco nemmeno ad accennare una lotta,
anche perché voglio vedere cosa succederà. Giulia infatti mette la sua mano
sul mio uccello e inizia a massaggiarlo, provocandomi scariche di piacere.

"Bello duro e lungo, complimenti." dice guardandolo come ipnotizzata. "Senti,
stasera il tipo con cui mi sono vista quando ha visto il mio bicipite è
praticamente fuggito a gambe levate dopo un'ora di preliminari e ho una voglia
incredibile. Non è che ti andrebbe di soddisfarmi te?"

Non era una domanda. Infatti mentre pompava il bicipite sinistro a dimensioni
assurde, se avessi rifiutato chissà come mi combinava

"Va bene, ma non ho molta esperienza non vorrei...."

"Non ti preoccupare con questo bestione non serve l'esperienza" e detto questo
inizia a segarmi sempre più velocemente

"Piano, se fai così vengo subito"

"E' quello che voglio così poi dopo duri di più, ora sei troppo eccitato"
infatti nemmeno il tempo di dirlo e vengo sul suo vestito imbrattandolo

"Scusa" dico pensando che si sarebbe infuriata

"Guarda quanta, sei veramente pieno..." dice con aria divertita "Ora mi
toccherà lavarlo, stenderlo e stirarlo; non ne ho voglia. Lo userò per
dimostrarti chi è la migliore"

La guardo con aria stupito mentre lei si posiziona di fronte a me, io pensavo
che non potesse ancora aumentare i suoi muscoli, invece...

Mette le mani sull'anca e inizia a pompare i pettorali e i dorsali, allargando
il bordo del vestito ancora di più, l'elastico non ce la faceva più e ormai si
vedeva l'areola dei capezzoli.

"Però, resistente questo vestito, dovrò aumentare ancora un'pò" dice come se
niente fosse Giulia

Infatti allarga ancora di più i dorsali e le tettone, strappando il vestito.

Al vedere quella scena non resisto e vengo di nuovo copiosamente spruzzando
anche sulle sue tette

"Uao, che potenza" dice Giulia vedendo fino a dove ero venuto "Sbrigati a
levarmi il vestito che ora mi diverto io"

E così mi avvicino e abbasso il vestito ormai ridotto uno straccio e rimango a
bocca aperta a guardarla.

"Sei uno spettacolo" dico ammirato dalla sua corporatura con lei in perizoma e
tacchi

"Allora, sono meglio io?" mi dice facendo ballonzolare su e giù le sue tette
che avevano raggiunto dimensioni assurde

"Si si, senza dubbio"

"Visto che avevo ragione? Ora stenditi che sto impazzendo"

Non me lo faccio ripetere due volte ma prima che lei possa salire sopra di me
mi prende una paura: e se ci beccano???

"Giulia, ma come facciamo se arriva qualcuno???" le chiedo pauroso

"Oh, hai ragione. Meglio evitare." e detto così si avvicina alla sua scrivania
con libreria annessa, piena di libri, e la sposta davanti alla porta come se
stesse spostando una sedia

"Così non ci disturberà nessuno" e detto così inizia mi sale sopra e inizia il
nostro primo rapporto a cui ne sarebbero seguiti altri, ma questa è un altra
storia

Se volete leggere il continuo della storia scrivete a asce8305@hotmail.com