Gemelli_LunaPark [di pervert.gentleman@gmail.com <-- rispondo ai commenti, sopratutto delle ragazze] Appena entrati M rifila una manata al basso ventre di F che quindi rimane ferma sul posto con le mani tra le cosce mentre lui corre via verso il labirinto degli specchi ed entra per primo. Una volta dentro lei � disorientata e lui la prende in giro con gesti sconci; lei fa per inseguirlo ma va a sbattere contro uno dei vetri, si gira confusa e riceve un bel calcio tra le gambe da parte di lui divertito mentre lei si piega in avanti portandosi le mani tra le cosce. Poi per� � lei che si finge abilmente dietro un vetro in modo che lui si avvicini per sfotterla e quando gli � davanti convinto che lei non possa raggiungerlo, gli pianta un bel calcione dritto nelle palle lasciandolo l� in ginocchio a tenersi le mani sui genitali. Al tiro a segno prima si esibisce M con discreta abilit� poi � proprio lui che pretende che F si cimenti cos� ha modo di strusciare un po' le parti basse sul culetto sodo di lei con la scusa di starle dietro per insegnarle a tenere il fucile; alla fine lei per� non manca di impugnare l'arma come fosse un remo e, guardandolo giusto con la coda dell'occhio, colpirlo con il calcio del fucile proprio nelle parti basse, centrandogli le palle abbastaza bene da farlo indietrggiare piegato con le mani a conchiglia sulla patta mentre lei se la ride commentando di aver finalmente saputo colpire qualche cosa.. Nel labirinto degli orrori F � sinceramente impaurita e allora M ne approfitta per fargliene di tutti i colori spaventandola e rifilandole colpetti sulle tette e anche nelle parti intime, per poi sparire nel buio; dopo essersi spaventata per l'apparizione improvvisa di Frankenstein, F si volta e trova M che la terrorizza con un verso cavernoso e mentre lei rimane immobile le spara un bel calcio tra le cosce che la fa piegare in avanti con le mani sulla vagina. F si riprende e decide di fargliela pagare sbottonandosi un po' la camicetta in modo da invogliare M a fare Dracula; quando M si avvicina da dietro per morderla sul collo lo lascia fare anche se le cinge il petto con una mano sulla tetta mentre con l'altra le palpa il culo; quando la mano davanti scende a toccarla sotto la cintura, F lo ricambia portando una delle sue dietro a massaggiagli il pacco ma le sue carezze si trasformano presto in una bella strizzata a seguito della quale si gira rapidamente tenendogli le braccia per quella frazione di secondo necessaria a infilargli una precisa ginocchiata nelle palle che gli fa cedere le gambe facendolo cadere in ginocchio. M ci mette 5 minuti a riprendersi, ricomporsi ed uscire ma proprio all'uscita F lo aspetta al varco per spaventarlo con un ultimo urlo e mentre lui realizza colpirlo nuovamente con un calcione di punta al basso ventre che gli centra ancora i testicoli doloranti lasciandolo definitivamente l� piegato in due a tenersele seduto sul ceppo del boia..