L'amica al campeggio. di pervert.gentleman@gmail.com <-- rispondo ai commenti, sopratutto delle ragazze Campeggio, F ed M devono ospitare sotto la tenda una compagna di clesse, piuttosto attraente e disinibita. F fa fatica a dormire, disturbata dal sonno un po' rumoroso di M ed anche un po' gelosa delle attenzioni che questa altra compagna sembra detinare ad M. Decide allora di allungare una mano oltre il fratello per toccare le tette alla ragazza in modo che nell'oscurit� lei pensi che sia stato lui. Naturalmente lei si sveglia e sussurrandogli un "ma come ti permetti" molla ad M uno schiaffetto che ha tutta l'aria di un invito ad osare di pi� ma M stava dormento per davvero, non capisce di cosa sta parlando e lascia perdere per non svegliarsi del tutto. Ma F, che invece fingeva di dormire, ha capito perfettamente e poco dopo allunga di nuovo la mano oltre il fratello supino (strusciando accidentalmente il gomito sul di lui basso ventre) per andare ad infilarsi tra le cosce della compagna; quest'ultima allora non trattiene un sorrisetto e ad occhi chiusi dirige la sua manina verso M, mentre F toglie la sua; dopo averlo risvegliato accarezzandogli il viso e i pettorali, la troietta invita M a girarsi verso di lei e quando lui si espone un po' aspettandosi un lavoretto di mano, lei gli picchia una ginocchiata nelle palle con il ginocchio che si ferma a premere anche dopo il colpo, in modo da schiacciarglele bene. M emette un gemito di dolore e si rannicchia con le mani all'inguine, allra F soddisfatta lo scavalca per scagliarsi sulla compagna e piantandole a sua volta il ginocchio tra le cosce la rimprovera per aver colpito il fratello; la ragazza per� voleva proprio questo e rapida fa scendere prontamente una mano tra le gambe di F toccandole maliziosamente le parti intime; le due ragazze si guardano e si baciano iniziando a limonare e a toccarsi le tette e poi pi� sotto; ben presto iniziano a masturbarsi a vicenda infilando ciacuna prima un dito e poi due nella fessura dell'altra. Vanno avanti venti minuti facendosi godere a vicenda, indi decidono che � il caso di occuparsi di M che nel frattempo si � ripreso e, gustandosi lo spettacolo, naturalmente eccitato. E' la sorella che per prima gli sorride e, dandogli del porco, tasta la situazione afferrandogli energicamente i genitali; poi gli ripassa sopra scavalcarlo e nel farlo non manca di infliggergli qualche altra palpatina nelle zone basse. Le due ragazze iniziano ad infilargli la lingua nelle orecchie e la mano tra le gambe facendo ben presto in modo che il suo uccello non possa pi� stare dentro i calzoncini corti del pigiama. E' ancora una volta la sorella che lo libera lasciando per� andare l'elastico delle mutande al momento giusto per infliggergli una secca frustata sui testicoli che lo fa sobbalzare.. M non ha nemmeno il tempo di reagire perch� la sorella gli si mette sopra come per un 69 (impedendogli con le gambe di arrivare con le braccia oltre le sue tettine) mentre l'amica gli si posiziona tra le cosce massaggiandogliele lentamente e portando le dita ad insinuarsi sempre pi� intorno e sotto ai testicoli. Nel frattempo la sorella glielo prende in mano e lui la ricompensa iniziando a succhiargliela e leccargliela da sotto. Vanno avanti un po' cos� con le due ragazze che si divertono a stuzzicare il suo pene duro impugnandolo a turno come un joystick e limonandoci intorno insieme ma senza mai smettere di accarezzargli anche le palle. M. se la gode come un mandrillo fino a quando, dopo uno sguardo d'intesa tra le due che lui non pu� vedere, l'amica scavalca una sua coscia, solleva la gamba rimasta tra le sue per caricare il ginocchio e scaricarglielo dritto sulle palle mentre la sorella gli tiene l'uccello stretto in mano; M caccia un gemito ma non potendo proteggersi con le mani, tenta almeno ripiegare e chiudere le gambe e nel farlo urta con la coscia la vagina dell'amica che si trovava eretta sulle ginocchia proprio cavalcioni su una delle gambe di lui; la ragazza allora gli apre di nuovo le gambe e gli infligge una seconda precisa ginocchiata che gli toglie il fiato. A questo punto la sorella si toglie e lascia che M si rannicchi su un fianco con le mani sulle palle. Ma lo lasciano in pace per poco perch� dopo essersi stuzzicate un po' tra loro tornano ad occuparsi dei genitali di lui facendo scorrere le loro lingue sul suo pube, le sue zone inguinali, il suo pene e i suoi testicoli; dopo un po' di questo trattamento M � di nuovo in tiro ed � la sorella che gli si mette a cavalcioni infilandosi il suo uccello nella vagina; l'amica allora si alza in piedi e mette una gamba sulla spalla di F offrendole la sua fessura da leccare. F gode relativamente presto e decide che il fratello deve scoparsi l'amica: smette quindi di leccargliela e anzi infila rapida un avambraccio tra le sue cosce e la colpisce dal basso verso l'alto facendola piegare in avanti col sedere sui talloni; a questo punto le basta darle una spintarella per farla cadere all'indietro supina con le gambe piegate e le mani tra le cosce. A questo punto lascia che ad occuparsene sia M il quale si gira e inizia ad introdurre tra le gambe di lei prima le mani e poi la testa: mentre gliela lecca la sorella gli accarezza da dietro le palle e l'uccello, mantenendolo duro e teso fino al momento il cui � proprio lei a guidarglielo dentro il sesso dell'amica che ha spalancato le cosce sotto di lui. M la scopa a lentamente e a lungo, la ragazza gode e geme tanto che F non pu� trattenersi dallo stuzzicarsi un po' da sola ma ogni tanto non fa mancare nemmeno qualche carezza sotto testicoli sodi di lui. Quando i due esauriscono l'ultimo sussulto di piacere, M si solleva a 4 zampe arretrando senza accorgersi che nel frattempo F si � alzata in piedi e che stava aspettando proprio quel momento per centrarlo nelle palle con un bel calcione da dietro; appena lui cade su un fianco con le mani tra le gambe, F ricarica subito la gamba e fa partire un altro calcio all'indirizzo della vagina dell'amica, concludendo cos� vittoriosamente e degnamente il racconto.