Muscolose, imbattibili e bellissime dominatrici intente a usufruire della propria potenza il pi possibile... La vecchina 4 giovani teppisti, in comune accordo, hanno deciso di appostarsi vicino alla casa di riposo vicino al loro comune e aspettare l'arrivo di qualche vecchina, magari con la pensione in mano, per derubarla di tutti i propri averi. La zona molto isolata, quindi non c' il pericolo che qualcuno possa intervenire a fermarli. Dopo pochi minuti ecco che arrivano 2 signore: dal viso una sembra pi giovane dell'altra, comunque entrambe hanno superato la sessantina. Vestite con abiti lunghi e molto coprenti, entrambe inghirlandate di collane, anelli e con la loro borsa sotto braccio. La pi bassa, alta sul metro e 50, davvero esilissima, i suoi 70 anni sono pi che evidenti. L'altra con l'aspetto pi giovanile, molto robusta, apparentemente davvero grassissima... Partono i primi 2. Con uno spintone sbattono a terra la pi esile. Gli altri scattano a prendere la borsa alla seconda...ma...non si muove! La donna tiene la borsa strettissima con una mano e in 2 non riescono a portargliela via! quindi uno dei 2 la spinge colpendola sul petto. Nuovamente il corpo dell'anziana non si smuove. Solo a questo punto la donna alza lo sguardo inferocito verso i 2. Alza la mano sinistra verso il cielo. Fˆ partire uno schiaffone incredibile contro quello che ha provato a spingerla. La faccia del ragazzo si devasta contro il palmo della sua mano. Il corpicino del teppista viene scaraventato a metri di distanza. Il secondo e gli altri 2 che rovistavano nella borsa della prima vecchina si allontanano lentamente di qualche passo. Sconvolti e paralizzati dall'accaduto non riescono neanche a reagire. La signora infuriata mette le mani sui fianchi e divarica appena le gambe. Comincia a gonfiare il petto, e lentamente tutto il suo corpo inizia a crescere. Le cuciture delle maniche del suo vestito, si strappano e nel giro di pochi secondi ecco spuntare 2 braccia mostruose, con muscoli mai visti prima. I bicipiti sono grossi quanto la testa della signora, i tricipiti definirli enormi poco. Cominciano a partire i bottoni che chiudono il vestito sopra il petto, che sembra voler esplodere. Con una classica most muscular, il vestito si sventra in diverse parti. Spunta la parte bassa di una pancia grossa e coperta da addominali mai visti su un'essere umano. E infine, si strappa di dosso con un colpo netto la parte bassa della gonna, rivelando i polpacci pi grossi della storia del body-bulding. I tre rimasti, si rendono velocemente conto di aver fatto un tremendo errore... La donna invita i tre ad attaccarla. Titubanti, partono in due, cominciano a colpirla con tutta la loro forza. Uno dei due, colpisce con troppa forza l'addome della povera vecchietta. Le dita si fracassano immediatamente. Lei termina il lavoro prendendogliela con la sua, il doppio pi grossa, pressandola definitivamente. Non rimane altro che un moncherino sanguinante. Il ragazzo in lacrime, osserva il sorriso sadico tatuato sul viso dell'anziana colossa. Con entrambe le muscolosissime braccia, afferra il corpo dello sfigato per la vita e lo stritola in una atroce morsa. Il corpo prima si spezza, poi si devasta contro le tette gigantesche della super vecchietta. Litri di sangue e frammenti di carne schizzano sopra i suoi muscoli abnormi e sui volti dei 2 teppisti sopravvissuti. Questi, terrorizzati dalla scena mostruosa, tentano la fuga. Con una lentezza angosciante, la gigante afferra per le caviglie il primo deceduto. Comincia a farselo roteare sulla testa, come fosse una mazza ferrata e lo scaraventa nella direzione dei 2 fuggitivi, giˆ un centinaio di metri pi lontani. Il corpo colpisce in pieno il primo e sfiora il secondo abbastanza forte per scaraventarlo a terra. Si incammina nella loro direzione, con il solito lentissimo passo.... Calpesta il corpo del "ragazzo giavellotto" come fosse un pezzo di carta, penetrandolo coi tacchi delle sue scarpe da parte a parte..! Arriva dal primo colpito. Questo riapre gli occhi, rivedendo il suo sicario sempre pi enorme su di lui, scoppia in un pianto isterico. Ritenta la fuga mentre chiede pietˆ, non rendendosi conto che le sue gambe sono giˆ state terribilmente spezzate, dallo scontro contro il corpo dell'amico. Lei, si inginocchia a gambe aperte su di lui, in modo da incastrarsi nel mezzo delle sue titaniche cosce il busto del maschio. Sorridendo, mette in posa le braccia in una double biceps. I bicipiti della donna ora sono pi grossi di quelli di qualsiasi altro Mr Olympia. Con studiata placiditˆ, le cosce cominciano a socchiudersi. Il ragazzo urla e colpisce fin dove le sue mani giungono. Da sorridente il viso della stagionata amazzone ritorna rabbioso. Con unico e istantaneo pugno ella colpisce il volto del maschio che, non solo distrugge il suo cranio, ma penetra nel cemento di una decina di cm. La sovrumana nonnina, si alza per finire l'ultimo. E' stanca, la sua amica ha bisogno di aiuto e deve telefonare alla sua nipotina a casa...decide che l'ora di finirla. Pompa per l'ultima volta i muscoli delle sue gambe. Comincia a calpestare le gambe e le braccia macinandole completamente. Solleva con una mano il "poco rimanente",e lo infila tra i suoi enormi seni e...... spreme come fosse un limone il busto dell'ultimo teppistello. Ritorna dalla sua amica, la solleva e si incammina verso la casa di riposo. La ragazzina 2 schifosi e infami pedofili, decisero di mettersi in contatto con altri loro amici pedofili bastardi, per andare alla ricerca tutti insieme, di innocenti bambini per poter colmare il loro mostruoso e intollerabile piacere. Si radunarono tutti in un appartamento al primo piano di Via M. R... Mentre confabulano sui loro progetti sulla creazione di un qualche possibile filmino, davanti alla finestra che si affaccia sulla strada, passa una graziosa bambina di circa 10 anni. 2 di loro escono e cercano di afferrarla il pi velocemente possibile. La bambina, spaventata tira un urlo e assesta un calcio dritto il mezzo alle palle di uno alzandolo di 10 cm da terra. Uno schiaffo tirato dall'altro, la scaraventa a terra. -Non dovreste comportarvi cos"!- disse la bimba tra i singhiozzi - La mia sorellina Vanessa tra poco sarˆ qui e voi piangerete a quel punto!- I 2 scoppiarono in una risata. -Ho un paio di giochini in mente da fare con te e la tua sorellina, tanto per cominciare...- - FERMO!- Una voce femminile interruppe le bestemmie e le imprecazioni dei due. -Brutti perversi schifosi! Avete importunato la persona sbagliata!- Girandosi i 2 videro una figura pazzesca. Una ragazza alta 1.80 circa, quindi pi di entrambi i malviventi. Il suo corpo era appena coperto da una canottiera rosa, lunga fino all'ombelico e da dei jeans attillatissimi. Portava dei sandali col tacco. Era unica! I suoi muscoli erano definiti e possenti come quelli della pi grossa delle Miss Olympia. Collo largo, trapezi sviluppatissimi, spalle ampie come quelle di un armadio a 2 ante, braccia gigantesche anche da rilassate. Un petto da far invidia a qualsiasi diva dello spettacolo: almeno una quinta, alta e soda. Addominali divisi in 6 magnifici cubetti, un vitino sottile che porta al sedere pi sexy del pianeta, piccolo e tondo... Poi le gambe.. non si vedeva quanto fossero definite attraverso i pantaloni, ma si poteva giˆ benissimo notare quanto potessero essere toste. Il viso dimostrava che era molto giovane: Occhioni verdi lievemente a mandorla, capelli lisci e neri, labbra carnose e morbide. Una pelle delicata e rosea sulle gote. -Si! avete disturbato la sorella della persona sbagliata- I due erano rimasti scioccati a bocca aperta. Uno riusc" a dire lentamente- Ma... tu saresti la sorellina???? ma....ma quanti anni hai????? -Oggi il mio compleanno verme! ne faccio 18! mi passer˜ un bel pomeriggio con voi 2- Si accorse che altre persone osservavano la scena dalla finestra pi vicina -Ma allora non siete soli??? ce ne sono altri di schifosi come voi?!...meglio..- si rivolse alla sorella -Vai a casa, d" alla mamma che arrivo tra un paio di ore...- Prese uno dei 2 per il collo, mentre l'altro se lo infil˜ sotto il braccio come fosse una baguette, ed entr˜ con i 2 "pacchi", all'interno dell'appartamento. Una volta entrata scaravent˜ i 2 a terra. La stanza era appena illuminata da una luce giallastra, di fronte a lei tra seduti e in piedi ci saranno state 15 persone, ma sentiva altri rumori provenienti dall'altra stanza. Tutti uomini e, a parte 2 piuttosto grossi, erano tutti o mingherlini o grassottelli. La ragazza mosse un passo verso di loro. -Voi fate i furbi contro una bambina sola, complimenti! provate a fare lo stesso con me!- E fece una posa per i bicipiti, che si gonfiarono in modo strabiliante. Tutti cominciarono a sussurrare frasette soffocate come: Santo cielo che muscoli enormi- Mai vista una cosa del genere- ma che tette ha questa ragazzetta!- che fisico formidabile...-. Il pi coraggioso le si avvicino pronto a colpirla dicendo: -Ci possiamo sempre rifare su di te bella fighetta!- La prese per una spalla. Senza neanche guardarlo lo afferr˜ a sua volta per il gomito. Strinse fino a farlo urlare. Con un colpo secco il braccio si spezz˜ al contrario. Con la stessa indifferenza, gli tir˜ uno schiaffo tanto forte da spezzarli il collo sul colpo. Il corpo cadde inerme a terra. Partirono imbestialiti in 3. Con un solo calcio volante colp" i primi 2 facendoli svenire immediatamente e afferr˜ l'ultimo per la testa, schiacciandolo in una morsa contro il suo polpaccio. Rimanendo in bilico perfetto su un solo piede, press˜ con una forza tale il cranio dell'uomo da fracassarglielo nel giro di 5 secondi! Non avendo ancora concepito la potenza di quella creatura formidabile, altri due le si scagliarono contro. Con un pugno tirato con furia, devast˜ completamente la cassa toracica del primo, che vol˜ dalla parete opposta con il busto sventrato. Con un velocissimo calcio spezzo le gambe del secondo. Questo cadde in avanti sulle ginocchia. Il suo volto fin" proprio contro la pancia muscolosissima della giovane, alla quale bast˜ premerselo un secondo contro l'addome con una mano, per terminare la sua putrida vita. Ancora pi grossa di prima, si posizion˜ in modo da far gonfiare il suo petto. -Credo che ora abbiate capito chi comanda!?! - Afferr˜ i 2 svenuti a terra in precedenza. Se li mise contemporaneamente tra le cosce. I busti dei 2 cominciarono a venir triturati da quelle due colonne sensualissime. I presenti ancora in piedi erano scioccati quasi pi dai suoni prodotti dalla ragazza che dalla scena stessa: oltre al rumore delle casse toraciche dilaniate lentamente, ancor pi forte era il rumore dei muscoli sempre pi grossi della giovane, che si pompavano in continuazione. Un ultima stretta spezz˜ letteralmente i corpi dei 2 che, caddero a terra devastati. Uno terrorizzato tent˜ la fuga. Vanessa lo agguant˜ per una spalla e strinse fino a rompergliela. Successivamente, con una mano strinse la maniglia della porta talmente forte da fonderla, in modo da sigillare l'uscita. L'ometto con la spalla rotta cerc˜ di prenderla di sorpresa alle spalle. La ragazza ridendo port˜ un braccio dietro alla schiena. Senza neanche guardarlo lo afferr˜ per il collo e glielo spezz˜ in un attimo. Continuando a sorridere, si tolse le scarpe e lentamente i pantaloni. Quando videro la muscolatura di quelle gambe, i pochi ancora convinti di poterla attaccare, rinunciarono definitivamente... Si strapp˜ il perizoma e indoss˜ nuovamente le scarpe. -Piccoli schiavi bastardi! vi sentite tanto uomini vero?!? Allora fatemi godere!- Si diresse velocemente verso di loro. Ne afferr˜ uno per il collo, e gli strapp˜ i vestiti di dosso. Nonostante la loro orrida malattia, tutti non potevano fare altro che eccitarsi come non mai alla vista di quel super corpo. Quindi a Vanessa bast˜ sfiorare il cazzo un secondo per farglielo venire su bello duro. Tir˜ fuori dai suoi seni una serie di profilattici. Nei infil˜ subito uno a quello denudato. Quindi lo sollev˜ e infil˜ il pene dentro la sua rosa giˆ incredibilmente eccitata. Incominci˜ a tirarselo dentro e fuori come fosse stato un vibratore. Lei sembrava non provare nessuna emozione: non faceva altro che sorridere e sbatterselo sempre pi forte contro i suoi abnormi muscoli. Senza toglierselo da dentro, decise di sedersi in modo da poter godere maggiormente. Si sedette su un piccolo divano e apr" le gambe in una spaccata. Le spinte sempre pi veloci mandarono l'individuo violentato in uno stato confusionale. Ordin˜ a 2 sconcertati innanzi alla scena, di massaggiarle spalle e braccia. Questi scattarono anche se terrorizzati. Diede ad altri 2 i profilattici rimasti. - Metteteveli subito!- ordin˜. La giovane Dea iniziava solo ora ad eccitarsi seriamente, ma quell'uomo iniziava a non servirle pi. Con una rapidissima stretta schiacci˜ il corpo dell'uomo, che croll˜ macellato a terra. Solo a quel punto, Vanessa, prov˜ il primo sconquassante orgasmo. Dopo aver scaraventato il corpo stroncato e lacerato del primo "maschio vibratore", ne afferr˜ un altro e se lo rimise dentro. -Tra tutti voi vermi, te sembri quello meglio messo- disse Vanessa al nuovo giochino. -Prova a sbattermi te! su, scopami! se riesci a farmi godere non ti ammazzo- Subito titubante, ma dopo poco l'uomo cominci˜ a penetrarla sempre pi velocemente. Con tutte le sue forze e energie. Ma, Vanessa non sembrava neanche accorgersene. Quell'uomo non suscitava altre emozioni fuorch un filo di divertimento espresso dal sorriso sarcastico della ragazza. Cos", lei, si abbracci˜ i 2 che massaggiavano gli enormi bicipiti contratti. Questi si erano giˆ innamorati della ragazza e del suo corpo, ma era giˆ troppo tardi per confessarlo. In pochi secondi i 2 vennero spezzati contro i grossi e sodissimi seni dalle nerborute braccia della loro nuova amata.... Stufa di quella monotona scopatina, cominci˜ a ricomandare lei il gioco. 10 colpi e il maschi˜ venne travolto dalla potenza e dai muscoli della diciottenne, soffocando nei suoi seni. Si alz˜ mentre veniva ancora spruzzando liquido sui suoi adduttori pulsanti. Con una serie di calci assestati in modo perfetto elimin˜ gli ultimi rimasti. Felice e ansimante, si tolse la canottiera e and˜ a usufruire della doccia. Asciugata e rivestita, contempl˜ ancora per qualche secondo la carneficina e se ne and˜ soddisfatta.