DAPHNE MASSACRA DUE MUSCOLOSI TOPI D'APPARTAMENTO rambo5 - rambo5@bigfoot.com Daphne, una femmina d'acciaio ipervitaminizzata, viene distrubata da due ladri grandi e grossi Daphne é sotto la doccia, in una cabina simile a uno stanzino, completamente in muratura, pavimento in marmo, porta in vetro satinato. Sotto la doccia calda ama sentire la consistenza dei propri muscoli: pompa e accarezza i suoi grossi bicipidi, strofina gli enormi muscoli delle gambe, massaggia i suoi addominali di marmo... E ama strizzare le sue grosse tette turgide sotto l'acqua. la vista di questa imponente e bellissima femmina di 1.80 mt in estasi e completamente nuda sotto alla doccia é qualcosa di incredibile. Nell'appartamento sono peró penetrati due loschi figuri grandi e grossi... Si tratta di Bud e Ron due ladri grossi come armadi a due ante, che non hanno paura di nulla in quanto se scoperti sono in grado di mettere ko anche 4 guardiani. Mentre rovistano alla ricerca di soldi e denaro notano che una donna sola é sotto la doccia... Dalla silouette che traspare attraverso il vetro sembra proprio una gran fica! Si scambiano uno sguardo complice e decidono di cambiare piano... Dopo pochi istanti sono appostati ai due lati della porta della doccia, pronti a divertirsi un po. con quello zuccherino! Contano fino a 3, quindi Bud spalanca la porta e consente a Ron di entrare, quindi lo segue. La cabina doccia é molto ampia quindi riescono a posizionarsi ai due lati della ragazza. All'interno comunque la visibilitá é quasi nulla a causa del vapore acqueo quindi riescono a vedere a malapena il corpo della ragazza. Nella nebbia appaiono a volte una tetta, dei capelli biondo platino, un sederino bagnato... Comunque quanto basta per eccitarli come bestie, anche se la ragazza é molto piú alta di quanto si aspettassero e non sta urlando terrorizzata come dovrebbe. Non perdono comunque tempo e dai due lati, con le loro grosse e avide mani cominciano a palparla avidamente facendo crescere al massimo la loro eccitazione... Anche Dafne é eccitata al massimo, ma non dall'idea di farsi una scopata con i due muscolosi sconosciuti, ma bensí di poter sfogare i propri muscoli e sfruttare la propria enorme forza fisica su quei due maschioni grossi e arrapati che non si aspettano di aver a che fare con una vera donna d'acciaio! Bud e Ron la schiacciano ai due lati comprimendola con i loro corpi. Daphne qunti tende le sue braccia in avanti tenendo i pugni chiusi e accostati tra loro, si concentra un istante, e guinti con un movimento secco allarga le braccia travolgendo entrambi i ragazzoni. L'effetto é devastante: é come se fossero stati investiti in pieno dal braccio idraulico di una gru, sia per forza di movimento che per consistenza. I due energumeni volano letteralmente alle spalle di daphne, ma solo per poche decine di centimetri in quanto subito dopo impattano pesantemente sul muro posteriore della cabina doccia, sbriciolando con i loro enormi corpi svariate mattonelle e rimanendo pressoche intontiti all'interno di due nicchie con la loro sagoma. Daphne a questo punto ha capito che puó divertirsi un pó, in quanto i due sono grandi e grossi proprio come piace a lei... Sempre sotto l'acgua che scorre sopra al suo corpo, con fare sexy si lega i lunghi capelli in modo che non la intralcino, quindi si gira verso bud lo afferra da dietro l'enorme collo pieno di vene pulsanti e lo sradica dal muro per rimetterlo in piedi... Decine di frammenti di mattonelle cadono a terra mentre l'omone barcolla bavanti alla giovane.. Ha la vista appannata sia per il colpo ricevuto sia per il vapore acqueo... Ma intravede una gran figa completamente nuda e bagnata davanti a lui con tette grosse e turgide come noci di cocco...-forse é in paradiso? Una scarcica di schiaffoni al volto lo riporta alla realtá! davanti a lui c'é effettivamente una strafiga, ma lo sta anche battendo come un tamburo! Dopo averlo rintronato con una tremenda sequenza di schiaffi, daphne gli assesta un cazzottone in pieno volto che gltre a fargli volare un bel po di denti lo incastra nuovamente nella parete sbriciolando svariate mattonelle. Ora é il turno di Ron che barcollando si é appena staccato dal muro. Si gira verso Daphne che nel frattempo lo sta osservando e con un sorrisetto malizioso gli fa cenno come per dire: 'e adesso tocca a te'. Lui peró é ancora abbastanza reattivo per reagire e quindi sferra un cazzottone con tutta la sua forza sul ventre della ragazza. Il colpo é di una potenza formidabile, cosí potente da fracassare una porta di legno pesante...ma gli addominali di dafns sono piú duri di un muro di cemento, quindi il pugno non sortisce effetti, se non quello ti far eccitare ancor piú la ragazza che con un mugolio di soddisfazione fa capire di sentirsi ancora piú potente. Senza che passino altri istanti gli torce il braccio dietro alla schiena e con la sola pressione di un bicipide comincia a schiantargli ripetutatamente la faccia contro la parete ricoperta di mattonelle. Queste per la forza dei colpi si sbriciolano, mentre il volto dell'uomo é completamente tumefatto, e sarebbe una maschera di sangue se non scorresse l'acqua che glie lo aipulisce... Quando ormai quasi tutte le mattonelle sono in frantumi i due energumeni sono esausti, ma daphne li afferra entrambi sollevandoli da terra con nonchalanche seppur complessivamente pesino oltre 250km e li schianta uno contro l'altro stritolandoli in una morsa d'acciaio e fracassandogli diverse costole. Qundi mentre tutti e due scivolano a terra quasi esanimi li stringe ai suoi fianchi per il collo e trascinandoli esce soddisfatta dalla doccia. Il fatto é che dalla porta della doccia passa solo daphne. I due omoni ai suoi lati sono troppo larghi! Quelli hanno solo la forza di urlare 'NOOOO!' prima che, inesorabilmente trascinati da quel caterpillar con le tette, le loro teste si schiantino contro le pareti laterali ai due lati della doccia... Le ultime mattonelle cadono in pezzi mentre alcuni mattoni finiscono addirittura fuori asse tanto é la forza che daphne imprime sui due. I ragazzoni restano a terra nella doccia con un bel trauma cranico mentre la ragazza dopo aver gonfiato sorridente i propri bicipidi davanti allo specchio, si fascia in un telo doccia banco che a stento contiene i suoi grossi seni. In quel momento bussano alla porta gli inservienti dell'hotel richiamati dal frastuono dei colpi. Appena entrati non credono ai loro occhi. C'e quella pentola a pressione di sesso che si asciuga i capelli, mentre in quel che resta della doccia, tra pietre e calcinacci giacciono in condizioni pietose quei mega fusti di ron e bud.