Una giornata al mare con due ragazzine straordinarie Sono un ragazzo di 27 anni ben palestrato e con una adorazione particolare per le donne muscolose.Mai avrei pensato di vivere in prima persona una delle storie che leggo su diana la valchiria. Questa estate è andata in modo assolutamente normale.Tranne che per un giorno.Quella domenica di agosto era in programma di andare al mare con mia cugina Francesca di 19 anni e la sua amica Arianna di 20 ed altre due loro amiche.Queste ultime due non sono un granchè quindi nemmeno le menziono.Invece spendo due parole per descrivere mia cugina e Arianna.Francesca è sempre stata una gran bella ragazza, piccola di statura (1,65, io sono 1,70) ma con un seno enorme che invoglia tutti a guardare, anche me che sono il cugino, soprattutto perché tende sempre a mettere vestiti scollatissimi che poco lasciano all' immaginazione.Quello che non sapevo era che con la danza aveva anche sviluppato una bella muscolatura che le donava un ottimo controllo del suo seno gigantesco (ha più o meno una quinta).Arianna è invece una bella ragazza bionda, alta 1,75, e un fisico perfetto.Ha un bellissimo seno, ma niente in confronto a quello di Francesca, infatti lei ha una seconda abbondante.Ma quello che colpisce subito di Arianna sono i suoi addominali scolpiti, sei cubetti di marmo che si vedono da un km di distanza,ed anche il resto del fisico non è male (schiena, spalle e gambe in particolar modo).Ecco perché mi è sempre piaciuto andare al mare con loro, per lo spettacolo delle tette enormi di Francesca e degli addominali muscolosissimi di Arianna. Ma quel giorno non andò come le volte precedenti. Già , perché mentre eravamo in macchina mia cugina mi chiede:" Cuginetto, ti darebbe fastidio se oggi, ecco, io ed Arianna, magari, ad un certo punto, ci mettiamo a prendere il sole in topless?" E Arianna:"ma si dai, tanto a te che ti frega, lei è tua cugina e noi ci conosciamo da talmente tanto tempo che è come se fossimo parenti ... "Figuriamoci!!!E chi avrebbe mai detto di no?Erano anni che sbirciavo per vedere le tette perfette di Arianna, che negli anni con quei suoi abs perfetti mi aveva fatto impazzire dentro i pantaloni!!! Quando arrivammo in spiaggia ci mettemmo sdraiati in un ordine però a me sconveniente: Arianna era la prima, poi le due amiche, poi Francesca e quindi io.Che così non avrei avuto vicino quella splendida biondina dal ventre con la "tartaruga" disegnata e che chissà che spettacolo di seno aveva.Comunque la mia curiosità fu presto accontentata: come da copione, le due ragazzine si levarono il reggiseno rimanendo solo con gli slip (le altre due fortunatamente ebbero la decenza di non fare altrettanto).Uno spettacolo.Le vidi insieme togliersi il pezzo di sopra, Arianna era come immaginavo, il fisico perfetto, i muscoli belli tesi e gli addominali degni del miglior culturista uomo facevano da contorno ad un seno perfetto.Bello, tondo, duro, con i capezzoli che sembravano due chiodi e che guardavano verso l'alto.In più tutto quel muoversi col torso per slacciare il top, aveva prodotto un moto ondulatorio di super muscoli degli addominali che stavano esplodendo dal suo corpo di ventenne vitaminizzata.Ma quello che non aspettavo era il fisico di mia cugina: sapevo che era bella e con un gran seno, ma non immaginavo due tette mastodontiche di quel genere, gigantesche, mozzafiato, che stavano su in modo da sfidare le leggi di gravità , due capezzoli rosa dagli areoli grandissimi, belli a punta, e il fatto migliore era che quel seno immenso era sostenuto da una muscolatura assurda.Era pur sempre mia cugina più piccola, ma cavolo!!!Quella quinta misura esagerata sul davanzale stava eretta e sembrava essere più dura del marmo, ed era solo l'inizio ... . Ci mettiamo sdraiati e parliamo, scherziamo, sentiamo musica, quello che si fa la mare insomma, e nel frattempo io lancio occhiate ad Arianna per vedere il suo seno nudo, e i suoi addominali sempre più in tensione ... .Però visto che mi era vicino, ogni tanto guardo pure mia cugina, e la cosa è sempre più spaventosa: mentre era sdraiata, il suo seno abnorme, invece che andare giù come tutti i seni di quelle dimensioni, stava su, ed erano due vere e proprie montagne di tette con in cima i capezzoli più lunghi che abbia mai visto!!!A quel punto non sapevo più dove guardare: tette mastodontiche o addominali di granito?Da lì a poco non avrei più avuto scelta ... . Ci alziamo e andiamo a fare una nuotata ... ..mentre entriamo in mare guardo ancora le due ragazzine meravigliose: Arianna, altissima, mostrava la perfezione del suo fisico, un tripudio di muscoli, ma non di quelli grossi da palestra, del tipo ben definito che rendono comunque il corpo duro come la roccia, e poi l'esibizione impedibile del suo torso: la schiena sembrava una cartina geografica, e gli addominali ora erano tanto definiti da sembrare un incredibile eight-pack, e tanto grandi da eguagliare i sampietrini delle vecchie strade!!!E poi quel seno immobile, con i capezzoli rossi e lunghissimi che sembravano due semafori.E poi Francesca: più bassa certo, ma con l'esibizione di due tettone mostruose mai viste prima, sembravano due palle da bowling, e non solo per grandezza ... e Francesca prima di entrare si è fatta una corsa verso di me per tuffarsi, facendomi quindi ammirare, prima di farmi quell oche vi sto per raccontare, le sue bocce immense che ballavano al ritmo della corsa, e sembrava che si stesse spostando tutta l'aria possibile per far posto a quel davanzale disumano. Dopo una breve nuotata mi accorgo di essere rimasto solo con Francesca.Vedo Arianna e le altre due in lontananza.Poi le due ragazze inutili le vedo allontanarsi e tornare a riva.Rimaniamo solo noi tre con Arianna che inizia a venire verso di noi.A quel punto Francesca mi fa:"ehi cuginone, ho notato sai?" "cosa hai notato Fra'?" "che ci hai spesso guardato prima in spiaggia, e non negli occhi come fai di solito ... ." "beh ammetto che mi avete preso alla sprovvista e in topless non siete niente male" e lo dico ammiccando per far scendere il tono della discussione.Ma lei replica subito:" e così ti piacciono le belle tettine mie e quelle di Arianna eh?le guardavi spesso le sue ... .più delle mie" "Francesca dai non scherzare, e poi questa conversazione non mi piace, sei mia cugina!!" "ah si?e allora adesso facciamo un gioco?scommettiamo che non riesci a strizzare le mie piccole tette?" "come?cosa?tu mi faresti toccare il tuo seno?" "si, e te lo farò anche baciare, ma mi devi strizzare le tette, se ci riesci, ma se non ci riesci, ... ... peggio per te ... .." A quella domanda pensai beh, che mi costa, toccare il suo seno enorme e baciarlo non è male, e per farlo gliele devo solo strizzare?e che ci vuole a stringere due bocce così grosse?chissà cosa avrà voluto dire col "peggio per me se non ci riesco"?certo che ci riesco, e poi se no in caso cosa mi fa una ragazzina di 19 anni?"ok accetto Francesca, non vedo l'ora di mettere la testa tra i tuoi seni per baciarli!"e lei tutta contenta:"ah sì?benissimo, ma ricorda, se non riesci ... peggio per te ... ." "bah, come vuoi, allora io adesso stringo!!!" "eh no, un attimo, prima di devo preparare" "preparare?e per cosa?" "preparare per la prima sorpresa cuginetto, sai anche io ho fatto palestra di recente ... ... " così dicendo vedo Francesca fare una posizione di doppi bicipiti, e comincia a "pompare" muscoli, a digrignare i denti e ... .incredibile ... ..inizio a vedere le sue braccia gonfiarsi di muscoli, quasi sembrava vedere l'incredibile hulk davanti a me "vedi cugino, mmmmmmrrrrgh, devo pompare ancora i mmmmmiei mmmmmmmmmmmuscoli, perché così il mio seno diventerà durissssssimo, aaaargh, mmmpf, ancora un po' di mmmmmmmmuscoli, aaaaaah, ti piacciono i miei bicipiti?guarda le mie immense, gigantesche, insuperabili tette oraaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!" assurdo, uno spettacolo, Francesca aveva molta più definizione, in effetti le sue braccia avevano preso almeno 3 o 4 cm di muscoli, le spalle, i deltoidi, tutto era un po' più grande e molto più definito ... e il suo seno, anche quello era visibilmente aumentato, ma soprattutto sembrava davvero di pietra."mmmm, ora puoi prrrrovare, cugino, vediamo se le muovi queste piccole tettine". Mi avvicinai a lei, toccai il suo seno e ... ... .INCREDIBILE, duro come il marmo, le sue tette non si muovevano, misi tutta la forza che avevo ma niente, quelle due tette mastodontiche erano inamovibili ... ..e fu a quel punto che, sfinito, vidi Francesca prendermi e alzarmi con le braccia e con un movimento stranissimo mi mollò e con un colpo di tette mi scagliò a tre metri di distanza.Mi rialzai stordito, quelle tette paurose avevano una solidità assurda, e non era finita perché rialzandomi davanti a me vidi Arianna.Ma colpa di una secca e della sua altezza maggiore mi ritrovai davanti ai suoi stupendi capezzoli."ho visto che hai perso la scommessa eh?bene bene" e così dicendo, anche lei mi sollevò sulle spalle, fece delle ripetizioni come fossi un bilancere e mi strappò via il costume.Avevo l'uccello in erezione completa, la visione dei loro muscoli, l'esibizione di quella forza, e la nudità del loro seno mi aveva fatto comunque impazzire di eccitazione, ma il problema ora era sfuggire alle due furie.I muscoli di Arianna divennero ancora più evidenti, prese la mia faccia e la sbattè violentemente sui suoi addominali di marmo, poi me la strofinò più e più volte fino a farmela arrossire dal dolore, sembrava di sbatterla per terra o contro un muro tanto erano duri i suoi addominali.A quel punto sia lei che Francesca iniziarono a divertirsi con il mio pisello e le mie povere palline, ero distrutto dal dolore, spaventato da quello che le due super ragazzine mi potevano fare e allo stesso tempo eccitato dalla forza e dai corpi di queste due dee.Fu a quel punto che mi chinai per baciare i loro bellissimi piedini, anche essi con delle splendide vene in bella evidenza.Per fortuna la punizione non durò molto, poiché prima o dopo saremmo dovuti tornare a casa. E allora avrebbero avuto bisogno di un autista ... ... ...