Alexia Valchiria Mediterranea! - Presentazione - La lotta nell'olio By Alexia X. fan club alexia.85x@hotmail.it La presentazione di Alexia e la sua impresa pi� incredibile, umiliante, eccitante. PRESENTAZIONE Alexia, nome di fantasia di una ragazza in carne ed ossa di 26 anni, � una di quelle che se te le trovi davanti non sai se ammirare per la bellezza o restare attonito per la possente ma ancora femminile struttura fisica. Alta 178 cm, gambe lunghissime, spalle quasi da uomo, tartaruga di addominali visibile, muscolosa nelle braccia ma non troppo, tonica ovunque, sedere assolutamente spettacolare, una quarta misura di seno, che per� sul suo corpo sembra non oltre una pi� proporzionata terza. Quando riesci a guardarla in faccia ti accorgi dei suoi capelli lunghi neri lisci che le sfuggono ovunque e degli occhi castani, che sembrano enormi. Alexia ha un vizietto, che � una voglia irrefrenabile di sottomettere ragazze davanti ai suoi amici. Per divertirsi � necessario che siano non consenzienti e che siano imbarazzate o ridicolizzate, o anche talvolta un po' umiliate. Il vizietto di Alexia � alimentato dalle sue amiche e dai suoi amici, con questi ultimi che non di rado si sono eccitati moltissimo e visibilmente ad assistere alle sue azioni. Spesso le amiche si divertono pure loro e partecipano in prima persona. Si pu� pensare che per raggiungere il suo obiettivo Alexia usi la sua supremazia fisica sulla quasi totalit� delle altre ragazze, ma non � cos�. Questa arma la usa anche, ma pi� spesso � con l'astuzia e l'inganno che ottiene il suo scopo. Ad esempio spesso organizza scommesse con pegni pesanti che riesce a far credere gi� vinte alle vittime, e invece poi... Oppure con le tipe pi� orgogliose sa provocarle finemente fino a farle accettare sfide che sono gi� perse in partenza. Oppure ancora finge di essere attaccata dalla vittima, o provoca per farsi attaccare veramente, giusto per avere poi il "diritto" di vendetta. Poi si sa... se c'� qualche birra di troppo nella compagnia certe cose vengono pi� facili... Nella sua "carriera" decennale ha messo a segno decine di colpi, alcuni dei quali sono entrati nella storia e si ricordano a distanza di anni. La difficolt� pi� grande � quella di trovare le potenziali vittime. Soprattutto ogni estate il gruppo di amici si sforza di fare nuove conoscenze, di invitare amiche da tutte le parti, perch� chiaramente la vittima pu� essere colpita tranne rari casi al massimo 1 o 2 volte. Poi non funziona pi�, perch� la vittima se ne sta bene in guardia o al largo da situazioni strane. La vittima preferita? Eccola: orgogliosa, boriosa, distinta, superba, e poi se possibile pudica e con un bel paio di tette. LA LOTTA NELL'OLIO Vi anticipo una delle vicende che vi racconter�, una in cui Alexia ha dovuto usare sia l'astuzia che la forza. Secondo me di gran lunga la pi� spettacolare e ben riuscita in assoluto. Valeria, la vittima designata, � una ragazza bionda, robustella ma non grossa, di media statura, non bella ma piacente. Quell'anno il gruppo era in vacanza in Grecia, e Valeria era stata convinta ad aggregarsi all'ultimo, insieme alla sua amica Piera. L'obiettivo principale di quella vacanza era proprio Valeria. Una sera i ragazzi che si erano fermati fuori fino a tardi avevano visto un locale sulla spiaggia dove si esibivano due ragazze in bikini a lottare nell'olio su un ring, coperte al massimo con un bikini. Il presentatore pi� volte chiedeva se c'erano ragazze che volevano provare. L'idea parve buona ai ragazzi, e descrissero ad Alexia tutti i dettagli, che per ora vi risparmio. In particolare un dettaglio ad Alexia sembr� subito decisivo: le regole della lotta erano spiegate in greco e in inglese! Valeria si vantava di conoscere un buon inglese, ma durante i primi giorni di vacanza si era capito che non era cos�, perch� riusciva a leggerlo discretamente, ma a sentirlo non ci capiva quasi nulla. Scenario perfetto che avrebbe punito anche l'immodestia di Valeria, che diceva di parlare bene l'inglese! Alexia nonostante il rischio per se stessa decise che era una occasione imperdibile e cominci� a pianificare nei dettagli l'operazione, anche con sopralluoghi segreti, per due sere, di cui uno fatto personalmente. Nel frattempo in vari discorsi Valeria veniva convinta della sua superiorit� fisica su qualunque persona del gruppo, inclusa Alexia, perch� dicevano che era gracilina al confronto. Alexia stava al gioco dicendosi non convinta, mentre gli amici la zittivano, dicendo che non era cos�. E cos� la spavalderia e la vanit� di Valeria erano ben servite ed alimentate. Martellamento psicologico che � una delle specialit� della regia di Alexia... Poi, anche con altre scuse, si creava quel clima di competizione e rivalit� fra le due che faceva benissimo allo scopo. La sera prescelta gi� a cena avevano fatto bere qualcosa in pi� a Valeria, mentre Alexia si era tenuta sul minimo. Poi il piano prevedeva di mandare in avanscoperta tre ragazzi, che avrebbero preso le posizioni davanti al ring, e avrebbero chiamato prima della fine del match precedente fra le ragazze dell'organizzazione, per fare avvicinare tutti. Poi avrebbero dato l'ultimo segnale proprio quando lo speaker chiedeva se qualcuna voleva combattere sul ring. Cos� Valeria sarebbe giunta all'improvviso sul posto, senza capirci molto! Al secondo segnale convenuto il gruppo si � precipitato vicino al ring e i ragazzi hanno risposto allo speaker indicando Valeria. Lei si � rifiutata, pi� per paura dell'ignoto che per concreti motivi. Hanno indicato anche Alexia che, dopo una brevissima finta ritrosia, ha accettato. A questo punto lo speaker era contento delle due ragazze che stava per portare sul ring e ha continuato a insistere con Valeria. I ragazzi l'hanno messa sul piano che Valeria non poteva rifiutarsi contro Alexia, altrimenti era chiaro che lei era pi� forte. In questa situazione, spinta da tutti, spinta dal suo orgoglio soprattutto, Valeria ha accettato. Era chiaro che non aveva capito bene neanche cosa aveva accettato. Sapeva solo di dover lottare in quel ring contro Alexia. Si sono avvicinate allo speaker che ha cominciato a spiegare le regole. Per prima cosa ha detto che devono scegliere se restare con il loro intimo o mettere un bikini nello spogliatoio. Valeria non aveva ben capito, ma le � stato rispiegato. Comunque aveva capito di sicuro che non era una passeggiata, ma ormai... era in ballo! Sono uscite Alexia con un costume rosso e Valeria con uno giallo, forniti dall'organizzazione, di tipo molto economico: un reggiseno a triangolini che stava comunque al limite sui loro seni e uno slip ben coprente. Lo speaker ha cominciato a ripetere le regole sui divieti: niente calci, pugni, gomitate, ginocchiate, colpi, schiaffi al viso, morsi, nessun tocco a occhi, gola e genitali, e tutte le prese dovevano essere fatte con progressivit�. Valeria non ha capito nulla, ma Alexia le ha spiegato. Poi lo speaker ha continuato: � consentito levare all'avversaria il reggiseno del bikini, ma per nessun motivo si possono levare gli slip n� all'avversaria n� a se stesse. Alexia stavolta non ha spiegato nulla a Valeria, ma le ha detto semplicemente: "Hai capito, vero?". E lei ha annuito, ma senza aver capito nulla o al massimo quasi nulla. Ultima chicca dello speaker: chi si arrende prima dei 15 minuti dovr� uscire dal ring con gli slip tagliati sui due lati, cos� da doverseli tenere con le mani per non farli cadere. Anche questo dettaglio non era stato compreso n� spiegato a Valeria!!! Ad Alexia e Valeria � stato portato un foglio su 4 pagine in 8 lingue da firmare, dove erano scritte le regole e l'accettazione delle stesse. Valeria si stava per soffermare, ma Alexia: "Che leggi a fare, non ha detto tutto lo speaker, ma allora non capisci l'inglese?". E cos� Valeria ha firmato tre copie al volo e ha detto: "Pensavo dicesse altre cose, stupida". La competizione fra le due era gi� percepibile dal tono e dalle parole. Valeria era per� in evidente disagio, non capiva bene, forse intuiva, voleva sottrarsi ma di certo non sapeva come fare. Il suo orgoglio in ogni caso glielo impediva. Si sono messe ai due lati del ring, e sono state abbondantemente spruzzate di olio, e tutta la superficie a terra era inzuppata di olio. La lotta ha avuto inizio!!! Hanno cominciato a girare attorno al ring, senza avvicinarsi fra loro, entrambe avevano un po' di paura. Alexia una paura cosciente, che potesse finire male per lei, mentre Valeria una paura dell'ignoto e comunque di una situazione che non lasciava presagire nulla di buono. Nel frattempo era successo un piccolo imprevisto: un foglio firmato da Valeria era finito nelle mani di Piera, che leggendolo ha capito in che situazione si era cacciata la sua amica. Piera ha cominciato cos� a gridare a Valeria: "Attenta: il reggiseno! si pu� togliere". Alexia aveva capito che la situazione poteva mettersi peggio, perch� non poteva pi� giocare di sorpresa e d'anticipo, mentre Valeria non capiva il senso delle parole e pensava che si stava slacciando il reggiseno e se lo controllava e risistemava. Gli amici cominciavano ad alzare la voce per coprire le informazioni di Piera, e cos� non si sentiva pi� la sua voce. Questo vociare degli amici aveva scaldato il pubblico, che incitava le ragazze, riscaldando ulteriormente il clima. Valeria si � lanciata su Alexia, che si � spostata un po' e quando � arrivata quella l'ha spinta quel poco che basta per farle perdere l'equilibrio e farla scivolare a terra. Valeria si � alzata con difficolt� sull'olio e puntava di nuovo Alexia, ma questa volta pi� prudentemente, e si avvicinava cercando di afferrarla per le braccia. Le due si erano avvinghiate per le braccia e Alexia sembrava subire per un po' Valeria, ma si � messa vicino a lei, ha messo i piedi in mezzo ai suoi e ha spinto verso fuori, cos� Valeria � stata costretta a divaricare le gambe ed � scivolata sull'olio cadendo all'indietro. Per poco Alexia non finiva su di lei. Quando Valeria cercava di alzarsi questa volta Alexia la spingeva gi� dalla testa e cos� per due tre volte. Alexia si avvicinava a Valeria, e forse voleva attaccarla subito per levarle il reggiseno, ma appena si avvicinava veniva spinta dai piedi rischiando di cadere. Cos� Alexia ha dovuto rinunciare e Valeria con un colpo di reni si � rialzata. Di nuovo in piedi entrambe, Alexia ha guardato i suoi amici, come per chiedere se valesse la pena provarci, ed ha avuto in risposta un'incitazione. Questa volta Valeria non si avvicinava e stavano entrambe a distanza a studiarsi. Piera ha gridato, e appena Valeria si � girata un attimo per sentirla, come un fulmine Alexia si � buttata di sopra, le ha preso le braccia e ha cominciato a rotearla facendola scivolare sull'olio, ma alla fine ha fallito nel gettarla. Per� ha provocato la risposta impulsiva di Valeria che si � gettata di sopra d'impeto, scomposta, consentendo ad Alexia di afferrarla dalla gamba destra e di alzargliela fino a farla stare in equilibrio precario. A questo punto una spinta all'altra gamba col piede � bastata per farla cadere di brutto a terra. Con la botta le sue mammelle, una quinta misura, si erano pericolosamente spostate verso il basso, un po' fuori dal reggiseno, e ancora Valeria non se ne era accorta, ma Alexia s�. Allora Alexia ha cominciato a alzare e abbassare la gamba destra che teneva ancora per le mani, per scuoterla, e cos� facendo provare a farle uscire tutta la mammella sinistra che era la pi� pericolante. Ci stava quasi riuscendo, quando Valeria se ne � accorta e si stava ricoprendo, e cos� per cercare di riuscirci ha allungato il piede per spingerle fuori la mammella. Lo speaker che commentava il match si era gasato, e il pubblico ancora di pi�. Ma stavolta d'astuzia ha giocato Valeria che con la gamba libera ha dato una botta al piede di appoggio di Alexia, facendola cadere gi�. E qui Valeria � andata a protestare con l'arbitro per quella che credeva una scorrettezza di Alexia, che voleva spogliarla, ma parlava in inglese misto ad italiano e probabilmente nessuno ha capito niente. E Piera ha gridato agitando il foglio con le regole, dicendole che era consentito. Valeria ha capito in che situazione si era cacciata, o almeno si pu� pensare che ci aveva capito meglio qualcosa. Era distratta da Piera e si � girata in tempo per fermare Alexia che la stava assalendo. Di nuovo si sono afferrate dalle braccia e hannno cercato di spingersi a vicenda. Alexia sembrava questa volta pi� stabile e mentre Valeria caricava per spingerla, l'ha tirata verso di se, spostandosi di lato, e facendola cadere questa volta sulle corde del ring. Non gli ha dato tempo di alzarsi, gli ha preso le gambe e l'ha sollevata, e Valeria � rimasta appesa: con le braccia si teneva dalle corde e dalle gambe era tenuta da Alexia. Valeria ha scalciato e Alexia ha dovuto mollare la presa. Valeria � rimasta per� a terra e Alexia ha provato di nuovo a prenderle un piede, ma lei scalciava di nuovo e ha colpito Alexia nel bacino. Qui � intervenuto l'arbitro che ha sgridato Valeria: "No kicks, no kicks" ("Niente calci, niente calci"), che per tutta risposta ha sparato un incomprensibile: "Ma vaffanculo!". Nella confusione Alexia ha preso un braccio di Valeria, ancora a terra, e ha provato a bloccarglielo dietro la schiena, ma quella ha alzato entrambi i piedi e li ha puntati contro Alexia, che ha dovuto di nuovo mollare la presa per non cadere. Ora era Valeria che afferrava per la mano Alexia e provava a tirarla gi�, e siccome lei si teneva con l'altra mano dalle corde per non cadere, ha sfruttato l'occasione per allungare una mano e provare a tirarle il reggiseno. Alexia l'ha bloccata con l'altra mano, ma le � caduta di sopra e hanno sbattuto testa contro testa. L'arbitro ha fermato il match e le ha fatte rimettere in piedi. Alla ripresa questa volta era Alexia, che aveva trovato nelle prima fasi di lotta la conferma di essere superiore, ad attaccare decisa. Valeria era all'angolo e indietreggiava e quando ha urtato con la schiena contro le corde ha provato a scappare di lato, ma qui Alexia l'ha afferrata da un braccio, glielo ha messo dietro la schiena, e l'ha spinta gi� in ginocchio. Poi l'ha spinta di lato e l'ha messa a terra e si � seduta a cavalcioni sul suo fianco. Valeria era di fianco a terra e poteva muovere solo un braccio, quello a terra, ma poteva raggiungere difficilmente Alexia, che era sopra di lei e che aveva un braccio libero. Il pubblico ha cominciato a gridare: "Bra, bra, bra..." ("Reggiseno, reggiseno, reggiseno..."). Valeria che aveva capito la guardava scuotendo la testa e il braccio libero, per cercare di far fermare Alexia. Lei ha avuto un attimo di titubanza, forse dovuta a un piccolo residuo di piet�, e poi si � messa all'opera, anche perch� l'incitazione del pubblico doveva essere irresistibile. Ha bloccato l'unico braccio libero di Valeria, poi si � chinata su di lei e con in denti cercava di slacciare il nodo dietro al collo del reggiseno. Un po' per il fatto che Valeria muoveva la testa, un po' per il fatto che con le gambe provava ad alzarsi e disarcionarla, non ci � riuscita. Alexia si � rialzata e con la mano libera ha tirato sulla schiena lo slip di Valeria, che era diventato come un perizoma, scoprendole tutte le natiche. L'arbitro � intervenuto e faceva cenno di no con il dito ad Alexia, che con la mano ha fatto a sua volta cenno che si sarebbe fermata. Alexia sapeva che quella piccola violazione delle regole era tollerata, avendo studiato i match precedenti. In ogni caso si era beccata un bel "Bastarda" di Valeria, che si era passata il braccio a terra sotto il corpo, dietro la schiena, per provare a risistemarsi gli slip. A questo punto Alexia con la mano libera ha slacciato con una mossa fulminea il nodo al collo del reggiseno di Valeria, che essendosi praticamente bloccata da sola l'unica mano libera sotto il corpo non ha potuto fare resistenza. Restava il nodo alle spalle, che per� era doppio. Alexia ha messo il piede dentro il reggiseno di Valeria e cominciava a spingere la mammella sinistra verso l'alto, fuori dal reggiseno. Valeria provava a difendersi con l'unica mano libera, che per� Alexia cercava di bloccargli. Quando ormai si vedeva quasi mezza areola della mammella sinistra, Valeria, non riuscendo pi� a coprirsi, con uno scatto si � girata a pancia sotto. Cos� in un attimo Alexia le ha slacciato il nodo dietro le spalle del reggiseno, e ha cominciato a tirarglielo. Valeria si era abbracciata il reggiseno con tutte e due le braccia, stando a pancia sotto, e Alexia non riusciva a levarglielo. Allora si era allontanata un po' ed � tornata a provocarla mettendole un piede sulla natica nuda, alzandolo e abbassandolo, come a pestarla. Valeria era ferma e non si muoveva, fino a quando Alexia si era allontanata un po', penso con astuzia. A questo punto Valeria con la mano ha provato a ricoprirsi le natiche, abbassando lo slip, ma appena ha tolto il braccio da sotto al petto, Alexia si � avventata e glielo ha bloccato, e poi ha preso facile il reggiseno e ha cominciato a tirarlo. Per evitare di restare girata verso l'alto, Valeria ha dovuto mollare la presa. Cos� Alessia aveva il reggiseno di Valeria in mano e a questo punto ha deciso di umiliarla fino in fondo. Le ha rimesso un piede sulla natica sinistra e ha cominciato a roteare il reggiseno in aria, fino a lanciarlo sul pubblico, che � andato in delirio. Valeria, immobile a terra a pancia sotto, ha guardato il reggiseno volare con uno sguardo terrorizzato, probabilmente perch� si stava chiedendo come sarebbe uscita dal ring, o comunque come sarebbe finita. A questo punto Piera si agitava e faceva cenno verso Valeria e l'arbitro, ma non si capiva cosa voleva. L'arbitro si � avvicinato a Valeria e le ha chiesto: "Do you give up?" ("Ti arrendi?") e lei non capendo niente non le rispondeva, cos� l'arbitro ha lasciato andare avanti. Valeria da terra ha imprudentemente gridato: "Alexia, quando usciamo da qui ti faccio a pezzettini, ti ammazzo. Sei una troia, avevo ragione a pensarlo". E Alexia senza rispondere e con freddezza si � avvicinata all'orecchio di Valeria e ha cominciato a bisbigliarle qualcosa, e poi sapremo che le ha detto: "Ora ti faccio vedere io. Ti porto vicino agli amici e ti sollevo per far vedere le tette a tutti". Subito dopo Alexia la prende dalle braccia, tirandole dietro la schiena e comincia trascinarla dal lato dove c'erano tutti gli amici, e Valeria sull'olio e in quelle condizioni non poteva opporre resistenza. Era bianca in volto e terrorizzata e ha cominciato a battere i piedi e gridare. L'arbitro si � avvicinato e ha richiamato Alexia dalla spalla, facendole cenno di fermarsi. Lei si � alzata e hanno cominciato a discutere, e lei insisteva dicendo che non aveva violato nessuna regola e che se voleva l'altra poteva arrendersi. L'arbitro ha guardato un uomo seduto accanto allo speaker, che ha stretto le spalle come per dire che in effetti non vi era nulla di strano, e ha fatto cenno di continuare, probabilmente contento dello spettacolo che si stava per svolgere. Durante tutto questo ancora l'imprevisto di Piera, che ha recuperato non si sa come il reggiseno del costume fra la folla e si � avvicinata al ring per porgerlo a Valeria, dicendole: "Presto mettitelo e arrenditi". Ma � accorsa subito Alexia, interrompendo la discussione con l'arbitro, ed ha afferrato il reggiseno e ha trasformato l'aiuto di Piera in una disastrosa situazione per Valeria. Le ha tirato le braccia dietro, e ancora una volta Valeria non ha reagito per tenere coperte le mammelle stando a pancia sotto, ma questa volta ha commesso un errore fatale. Alexia infatti le ha legato i polsi con il reggiseno e poi ha legato tutto con tanti nodi alla parte di dietro dello slip, cos� ormai le braccia erano immobilizzate dietro ed inutilizzabili. Lo speaker ha urlato: "Never seen before!!!" ("Mai visto prima!!!"). Valeria era ferma immobile, forse rassegnata, forse pensava che essendo immobilizzata ormai tutto era finito, forse non aveva capito per nulla le regole del gioco e aveva paura di fare qualsiasi cosa, pure di arrendersi. Alexia l'ha presa dalle braccia e l'ha trascinato verso il lato del ring dove erano tutti gli amici, tenendola sempre a pancia sotto. Siccome lo faceva con calma, perch� tanto ormai l'avversaria non poteva pi� reagire, forse Valeria aveva pensato che non stava correndo alcun pericolo e che stava per finire tutto. Arrivata davanti alle corde del ring qualcuno in italiano ha gridato: "Dai sollevala, facci vedere!". Alexia ha cominciato a far forza sulle braccia per alzarla, senza spostarla ancora, e lei ha cominciato a battere i piedi. Poi ha cominciato a tirarla su e, quando le areole si vedevano quasi per met�, mentre il pubblico urlava, le ha abbassato la testa affinch� potesse vedersi e le ha chiesto se aveva qualcosa da dire, ma lei � stata in silenzio e ha tenuto lo sguardo basso. Allora l'ha sollevata fino a quando le si vedevano completamente le mammelle, che erano a meno di un metro da noi. Valeria � diventata rossa fuoco in faccia e teneva gli occhi puntati verso il basso, senza incrociare mai il nostro sguardo. Il pubblico applaudiva. Alexia l'ha tirata su dalle braccia fino a farla mettere in ginocchio, e ha cominciato a spostarla da quell'angolo del ring. Valeria sembrava non opporre nessuna resistenza, forse perch� si rendeva conto che non poteva fare nulla, forse perch� l'allontanarsi da noi lo riteneva comunque una cosa positiva. Cos� Alexia le ha fatto fare un giro del ring, tenendola e tirandola dalle braccia dietro la schiena, piegata col busto avanti e le mammelle di fuori, ora gattonando ora scivolando sulle ginocchia. Essendo tirata dalle braccia, che erano legate allo slip, ormai Valeria aveva praticamente le natiche tutto scoperte, e li ogni tanto prendeva un ceffone. Nel frattempo Alexia ci faceva segno di abbassare una corda del ring che la voleva incastrare fra le corde, e noi abbiamo capito perch� l'avevamo visto fare il giorno prima. Per� noi non ci sentivamo di farlo ad una ragazza che tutto sommato era in viaggio con noi, mentre ormai Alexia era in piena trance agonistica e le avrebbe fatto di tutto. Dopo un giro completo sono tornate davanti a noi e, su nostra istigazione, due ragazzi stavano abbassando la terza corda sotto la seconda. Si � avvicinato l'arbitro per interrompere tutto, ma nel frattempo due buttafuori allontanavano un po' dalle corde il pubblico, e l'arbitro cos� ha ritenuto che si poteva fare. Pensavamo che l'avrebbe messa dentro col busto, per stringerle la vita fra le corde e invece a sorpresa l'ha spinta col petto contro le corde e le ha messo le mammelle in mezzo, e poi i ragazzi hanno mollato la terza corda che cos� le ha incastrato le mammelle. Valeria era rimasta in ginocchio cos� e ancora una volta, nonostante fosse vicinissima a noi, ha girato la testa di lato per non guardarci. Nel frattempo lo speaker gridava: "Unbelievable!!!" ("Incredibile!!!"). Valeria irresponsabilmente ha gridato: "Alexia sei una puttana lesbica e troia, vai dai tuoi amici che ti stanno aspettando per un pompino". Insultarla era l'unica cosa che poteva fare, ma cos� facendo aizzava ancora di pi� l'avversaria. E Alexia si � avvicinata al suo orecchio e le ha detto qualcosa, e poi abbiamo saputo che le aveva detto: "Ora ti far� pentire di avere le tette". Ha cominciato con tutte e due le mani a prenderle da sotto le mammelle e a sorreggergliele un po', facendole un po' sobbalzare su e gi�. Il pubblico era impazzito dall'eccitazione e urlava. Poi Alexia le ha stuzzicato i capezzoli, fino a farglieli diventare duri, e lei � diventa ancora pi� rossa di prima, quasi violacea in viso e non solo non guardava verso il pubblico, ma aveva proprio chiuso gli occhi. All'improvviso Alexia le ha strizzato i capezzoli e Valeria ha riaperto gli occhi e emesso un urlo, mentre lei � scoppiata a ridere. Poi le ha strizzato tutte le mammelle e Valeria si mordeva il labbro dal dolore, sempre ad occhi chiusi, e cercava di liberarsi dalle corde, ma non poteva perch� Alexia la teneva schiacciata sulle corde col proprio corpo. Un sonoro schiaffo sulla mammella destra ha fatto riaprire gli occhi a Valeria, che ha emesso un altro urlo. Valeria era sempre in ginocchio, e Alexia l'ha tirata su dalle braccia da dietro la schiena e l'ha fatta alzare. Ora era alzata, col busto piegato avanti e sempre con le mammelle incastrate fra le corde. Alexia le spingeva le mammelle con le dita da sotto, facendogliele dondolare avanti e dietro, poi all'improvviso gliene ha afferrata una con due mani e gliela ha tirata gi� fino a farla urlare per la terza volta. Nel fare questo Alexia si � accorta che tirandola su dalle braccia, lo slip, che era legato ai polsi dietro, si era abbassato davanti fino a far vedere un po' di peli: aveva una striscetta minuscola di peli cortissimi. Allora con le dita gliene ha afferrato un ciuffetto e ha tirato con forza, facendo urlare Valeria per la quarta volta, che cercava di guardarsi l'inguine per capire se era scoperta. Poi Valeria ha cominciato a battere i piedi per terra e a gridare, e vedendola cos� Alexia � scoppiata a ridere. Nonostante fosse vietato qualche telefonino filmava tutta la scena da vicino. L'arbitro per� si � avvicinato � ha indicato perentoriamente di levarla dalle corde e purtroppo Alexia ha dovuto obbedire. Alexia ha riportato Valeria al centro del ring trascinandola dalle braccia dietro la schiena � l'ha gettata a terra, a pancia sopra. L'arbitro guardava sempre quell'uomo seduto accanto allo speaker, per capire se doveva continuare, e l'uomo gli faceva cenno di andare avanti. Valeria era esausta, non connetteva pi� e scuoteva la testa. Piera le gridava: "Arrenditi, ti tagliano lo slip, ma almeno esci da qui. Stai dando spettacolo!". Queste parole confondevano ancora di pi� Valeria, che probabilmente non capiva bene le conseguenze della resa. Alexia le ha messo un piede sullo stomaco e lei � rimasta immobile, con lo slip sempre un po' abbassato, e con le mammelle che le scendevano un po' lateralmente dal busto. Allora Alexia ha tolto il piede dallo stomaco e con la punta delle dita dei piedi ha cominciato a spingerle una mammella sul busto, ma appena toglieva il piede la mammella riscendeva di lato, e cos� per tante volte. Valeria ormai restava immobile e sembrava sopportare tutto ci� che non le causava dolore. Alexia le ha messo il piede su una mammella e con il pugno in alto faceva segno di vittoria, strappando un applauso del pubblico. Poi le ha messo un piede sul viso. Poi le ha messo un piede sul basso ventre e lo stava infilando dentro lo slip, ma l'arbitro l'ha fermata. Allora l'ha presa da tutti e due i capezzoli tirandoli verso l'alto e gridandogli: "Alzati". Alla poveretta non � rimasto altro che far forza con le mani legate dietro la schiena per sollevare il busto ed evitare che i suoi capezzoli venissero tirati. Appena sedutasi, Alexia l'ha spinta gi�. L'azione scomposta aveva compromesso ancora di pi� la posizione degli slip di Valeria. Alexia ha preso con una mano una caviglia di Valeria e gli ha alzato la gamba, mente con un piede le teneva bloccata l'altra coscia, facendole andare gli adduttori in estensione dolorosamente. In questa posizione poi lo slip di Valeria era appena sufficiente a coprirle le labbra della vulva, anche perch� era di scarsa qualit�, era inzuppato di olio, ed era tirato da dietro con gli elastici e il tessuto completamente fuori posto. Alexia ha trovato l'occasione troppo ghiotta e approfittando di avere la sua vittima girata dall'altro lato rispetto all'arbitro, ha posato un tallone sul basso ventre, sullo slip, proprio al limite della zona consentita dalle regole, � l'ha girato senza farle male ma torcendo il tessuto dello slip. Cos� Valeria era rimasta con un labbro quasi completamente scoperto e l'altro che si intravedeva dal tessuto dello slip. Cos�, tirandola per una gamba alzata, Alexia ha trascinato Valeria per un giro attorno al ring e poi si � fermata davanti a noi. Noi eravamo attaccati alle corde, ma i buttafuori ci hanno allontanato. Poi Alexia ha fatto sedere Valeria proprio di fronte alle corde, con le gambe che le uscivano dal ring. Lei ha abbassato lo sguardo e in quel momento ha capito che i suoi genitali erano quasi completamente esposti, ed ha serrato di colpo le gambe. L'arbitro da dietro non poteva vedere. Piera, che non capiva bene cosa stava succedendo, voleva avvicinarsi, ma per la ressa che c'era davanti a Valeria non riusciva. Alexia con una mano ha cercato di aprirle le gambe, ma era impossibile. Allora l'ha mollata da dietro, che tanto non poteva scappare, e con due mani cercava di divaricargliele, ma Valeria resisteva bene e non c'� stato nulla da fare. Anzi ha reagito e con la bocca ha provato ad afferrargli il nodo del reggiseno, senza successo, ma facendo arrabbiare di pi� Alexia. Allora Alexia si � messa dietro Valeria e le ha bisbigliato nell'orecchio: "E ora spettacolo gratis per tutti!". Poi le ha tirato con forza lo slip da dietro, ma questa volta non proprio verso l'alto, ma un po' di lato e con forza, per completare l'opera, e cos� davanti era quasi scomparso nella piega destra dell'inguine. Poi le ha messo le mani sotto le mammelle, accarezzandole e tirandole un po' su, e avvicinandosi di nuovo all'orecchio: "Se senti dolore sai come farmi smettere...". Ha cominciato a strizzarle le mammelle con forza, e poi le ha afferrato i capezzoli e da qui le tirava le mammelle, sbattendole su e gi� e a destra e a sinistra. Valeria stringeva i denti, mugolava e batteva i piedi, senza mai aprire le gambe. Quando Alexia per� ha cominciato a torcerle i capezzoli ha ceduto ed ha aperto le gambe. Alexia tenendo la presa e allentando la torsione le diceva: "Brava! Vedi che hai capito?", e appena Valeria accennava la chiusura delle gambe lei torceva di pi�. Noi eravamo a meno di un metro e l'eccitazione era altissima. Valeria ormai era confusa, con la bava alla bocca, le lacrime agli occhi, le mammelle rosse e i genitali quasi completamente rasati esposti a tutti. Alexia l'ha presa dalla caviglia sollevandole una gamba, presumibilmente per farle fare un altro giro di ring, come un trofeo. Ma l'arbitro ha visto che era praticamente nuda e ha interrotto tutto, bloccando alle spalle Alexia. Sono entrati in scena i due buttafuori, che hanno tagliato il reggiseno di Valeria che con le mani libere si � risistemata lo slip. Poi come da regola le hanno tagliato lo slip ai due lati, glieli hanno dati giunti nelle mani a Valeria e l'hanno aiutata ad alzarsi. Valeria stava per uscire dal ring tenendosi lo slip con le due mani e con le mammelle al vento, ma il percorso era ostruito dal pubblico e avventurarsi cos� in mezzo alla folla non era consigliabile. I buttafuori le hanno spiegato che dovevano prima premiare la vincitrice, e poi le avrebbero fatto spazio fino allo spogliatoio, liberando il passaggio. Lei ovviamente non aveva capito niente, ed � stata Alexia che rudemente le ha spiegato: "Prima di uscire devi aspettare qui che mi premiano. Capito?". E mentre le chiedeva se aveva capito con una mano le ha sollevato una mammella, lasciandola poi ricadere gi�. Valeria ovviamente doveva tenersi gli slip e non poteva reagire. Alexia stava per essere premiata con una targa dallo speaker, fra gli applausi del pubblico, mentre Valeria era al suo fianco. Alexia ha avuto un'ultima intuizione, chiedendo di premiare Valeria al posto suo. Lo speaker, che aveva capito il senso, si � girato verso Valeria con la targa, che ovviamente non si azzardava a prendere perch� altrimenti avrebbe dovuto mollare gli slip. Lo speaker, Alexia e il pubblico sono scoppiati in una risata e Valeria stava per esplodere e cominciava a piagnucolare. L'arbitro e lo speaker hanno interrotto tutto e subito, e i buttafuori hanno separato con una corda il percorso per gli spogliatoi ed � potuta uscire. Alexia vittoriosa si � fatta un giro di ring, lanciando al pubblico i brandelli del reggiseno di Valeria.