Danzando con Maria……… By Magia Ho incontrato Maria in un locale, abbiamo ballato poi……… Ci siamo conosciuti giu' nella citta' vecchia, in un locale dove e' possibile ogni sera incontrare atletiche ragazze che hanno voglia di passare una serata trasgressiva. Ero seduto al bar, lei mi si avvicino' domandandomi di danzare con lei. Era alta forse 1.80, un petto con un seno piccolo, puntato verso l'alto attraverso la sottile maglietta aderente, viso da ragazzo, capelli corti rossi a caschetto, braccia nude che mostravano un forma atletica splendida, non enormi ma muscolose, le spalle erano nude, l'addome era pure nudo, con muscoli scolpiti in modo incredibile, e le gambe ………… nude, lucide, con muscoli definiti che si potevano vedere sotto la minigonna cortissima erano fantastiche, portava un paio di scarpette con tacchi a spillo altissimi, il suo aspetto generale era veramente sexy. Durante la danza apriva continuamente le gambe catturando la mia coscia e facendo in modo che io le facessi sentire i miei quadricipiti, duri ed enormi sulla sua fica. Io la tenevo stretta al mio corpo con le mie potenti braccia, il suo corpo aderiva al mio strettamente, ma era lei a guidare la danza, la sua bocca era incollata al mio orecchio e la sua lingua passava rapida dal collo all'orecchio, mi eccitava, il mio membro gonfio e duro contro il suo addome le indicava che la desideravo pazzamente. La musica fini', ci sedemmo uno di fronte all'altro, su due poltrone. Le sue gambe lunghe ed atletiche erano accavallate, mentre parlavamo, lei ogni tanto con una sforbiciata cambiava la posizione delle gambe; non portava slip, vedevo la sua fica che lei faceva in modo di scoprire ad ogni movimento del suo corpo. Impazzivo, il mio membro sotto la stoffa dei sottili pantaloni aderenti, senza slip, era in tiro, vedevo le sue cosce dure lunghe e forti, la sua fica come una ferita, il suo pube rasato, gonfiavo il mio torace avvolto solo dalla sottilissima maglietta di cotone aderente come una seconda pelle. "Sei fantastico quando danzi, mi tenevi stretta stretta………" "Tu guidavi la danza in modo, mi incuriosisci, pratichi bodybuilding?" "Si, nella stessa palestra dove vai tu, ti ho notato di spesso, sei ben messo, ti alleni duro, sempre a dorso nudo, quanto pesi? "Mi dispiace non averti mai notato in palestra, sei notevole. Peso 90 kg e sono alto 1.85, ehi mi piaci moltissimo, andiamo da me……… voglio vederti nuda, voglio sentire le tue cosce stringere la mia schiena…!" Un'ora dopo eravamo nudi, sul mio letto, io sopra di lei, le sue gambe stringevano i miei fianchi, il mio torace ed io la penetravo con la mia verga enorme, con forza, con potenza, con colpi lunghi e forti, velocissimi. Ogni volta che la penetravo fino in fondo il suo bacino mi cercava, mi veniva incontro, e la penetrazione era completa e profonda; quando il mio bacino si ritraeva lei mi seguiva con il corpo e per un attimo mi trattenevo l'uccello con la fica, i suoi muscoli interni erano potenti ed allenati, il mio cazzo si sfilava cosi' gentilmente dalla sua fica provocandomi un godimento pazzesco. Il mio bacino poi si abbatteva ancora sul suo corpo ed il cazzo al volo la penetrava a fondo, strappandole un gemito soffocato. Le mie palle battevano contri il suo ano provovandole una sensazione di piacere che io intuivo ad ogni colpo del bacino. Era una donna stretta, sapeva muoversi all'unisono con me come se avessimo scopato per anni, sentivo i suoi addominali duri come acciaio, stringevo il suo culo con le mani, le sue gambe mi attenagliavano attirandomi a lei ad ogni colpo di bacino, mostrando la potenza delle sue cosce. Erano passati almeno venti minuti di quella danza intima fra i nostri corpi, lei aveva raggiunto l'orgasmo tre volte, urlando e ruggendo aveva goduto, senza mollare la presa alla mia schiena, le sue mani esaminavano i miei muscoli stringendo fortemente, cercando di farmi male. Stavo per raggiungere l'orgasmo, ogni muscolo del mio corpo fremeva ed era teso: "Stai per venire vero amore, ma ora facciamo qualcosa di diverso, che non hai mai fatto prima con nessuna donna!" Con forza e potenza si svincolo' dalla mia stretta, le sue mani afferrarono i miei glutei, mi strinse con le gambe ancora piu' forte, inizio' a guidare il mio corpo nel suo, avanti ed indietro, sempre pu' veloce, il mio cazzo esplose in lei, mentre il ritmo delle sue strette e spinte in se stessa aumentava di intensita'; alla fine mi strizzo' ogni goccia di energia e di sperma, accogliendo la mia energia nella sua fantastica fica, forte e calda, di cui potevo sentire l'acre profumo misto a quello del mio sperma. La sua bocca inizio' ad esplorare il mio torace, ansimava, mi lascio' dalla sua stretta, mormorava "Ohhh sii hai dei muscoli fantastici, sei forte, ti lecco tutto, sei fantastico!" Mi fece rotolare al suo fianco, giacemmo esausti per qualche minuto, le presi una mano………… la appoggiai al mio inguine, lei afferro' subito l'uccello, si chino' sopra di me e ingoio' letteralmente il mio membro che in un attimo fu piu' duro e gonfio che mai. Lei con le mani stringeva la base del mio pene e la eccitazione aumentava sotto la pressione delle sue dita mentre la sua bocca succhiava con sapienza…… "Alza la schiena cosi' posso stringerti con le gambe!" Rotolo' al mio fianco, infilo' una gamba sotto il mio corpo e serro' con l'altra in una morsa fra le sue cosce il mio torace, era una fantastica lottatrice. Era iniziato un duello fra noi, un incontro di lotta fra il mio torace e le sue gambe. "Senti i muscoli delle mie gambe?" "Si, e tu senti il mio torace ed i miei dorsali?" "Si, ma ora ti spezzo, fammi godere, sopporta la mia stretta o ti uccido!" "Posso resistere per ore, sono allenato, i migliori campioni del mondo non sono riusciti a spezzare la mia forza con le loro gambe!" "Ti ho visto in allenamento, ti ho messo gli occhi addosso, ora finalmente………" Sentii la sua mano afferrare il mio cazzo, duramente, stringeva e menava il mio uccello duro, serrando sempre duramente il mio corpo duro e muscoloso in modo che i miei dorsali le poggiassero sulla fica, che io sentivo bagnata e calda. Un mano trovo' il suo culo e cominciai a cercare di penetrare con le mie dita fra le sue chiappe serrate………… ma senza riuscirci, poi le improvvisamente: "Ora ti lascio, leccami la fica e fammi venire, ti prego ora sono la tua donna, non posso vincere la tua forza, hai dei muscoli pazzeschi, sei un maschio vero, leccami e fammi godere dolcemente………!" Mi lascio', si sistemo' sulla schiena, mi buttai sul suo inguine, con le labbra baciavo le labbra della sua conchigli e la penetravo sempre piu' a fondo con la lingua, afferravo fra le lebbra il suo grande grilletto e succhiavo, intensamenmte, senza porle tregua, lei si tendeva ad arco nel suo corpo duro e muscoloso, con le mani le stringevo i fianchi sottili e fortissimi, poi passavo alle gambe, le sue cosce erano le piu dure, muscolose e sensuali che avessi mai visto o toccato! Lei sussurrava: "Senti le mie gambe, cosi', sono dure e forti, toccami cosi', ancora, fammi venire, sborra anche tu, dimmi come devo menarti questo uccello enorme!" La sua mano aveva raggiunto ed afferrato ancora la mia verga. "Piu' forte, menamelo piu' forte, ecco coosiii, stringi la verga, ora ti scopo!" "Si ti prego, prendimi, maschione!" Mi misi sopra di lei, le sue cosce si spalancarono per accogliermi, ma senza stringere piu' il mio corpo sopra il suo, era ormai diventata la mia donna, voleva essere sottomessa alla mia potenza sessuale, voleva cedere alla forza del maschio, voleva godere da femmina, per una volta il suo spirito di Valkyria veniva messo da parte. Con un colpo la penetrai, duramente, lei urlo' di dolore, io mi scatenai in una danza d'amore, la pompavo con forza, veloce, profondamente sempre piu' a lungo il mio uccello la frugava nell'intimo del suo grembo, lei mi stringeva il petto le braccia i fianchi, rispondeva ai miei colpi, con passione e mi incitava: "Cosi' piu' forte, i tuoi muscoli, sei durissimo, mi piace come scopi, ancora ti prego, non smettere, ecco, vengo, veniamo assieme, cosi' cosi' eccoo ohhhh" Esplodemmo assieme, la mia sborra la riempi', le sue labbra della fica trattenevano il mio pene, stringendo dolcemente ed inesorabilmente…………………… mai avevo scopato cosi' con una donna. Maria ed io ormai da anni possediamo una palestra, viviamo assieme e ci alleniamo assieme, a volte scopiamo ed a volte facciamo l'amore ed a volte lottiamo con tutte le forze e raggiungiamo l'orgasmo solo quando lei riesce a serrarmi con la sua forza stringendo il mio torace fino quasi a stroncarmi………