Linda vorrebbe cercare e punire Ugo ma Irma by MAGIA In effetti Linda incontra Ugo e ATTENZIONE : il testo che segue potrebbe contenere descrizioni di sesso e violenza. Se vi sentite normalmente disturbati od offesi da questo e se siete sotto l'eta' legale consentita per la lettura di testi simili a quelli che seguono, siete tenuti a non leggere il testo che segue e dovete immediatamente cancellare le pagine seguenti dal vostro schermo. parte 2 - part 2 ehi, salve, sono ancora Linda, la amica di Irma. Nelle puntate precedenti vi avevo raccontato di Irma ed Ugo, di me e di Irma. Irma era stata battuta a lotta da Ugo, che poi era riuscito anche a fare l'amore con una Valkirya come Irma. Io volevo cercare Ugo, sfidarlo a lotta, batterlo ed umiliarlo. Ma poi con Irma le cose sono andate ben diversamente.... beh cercatevi la storia nel sito Diana.announce.com/main.html andate a Stories you can read, Italian section e leggetevela ! ! E' pomeriggio, io ed Irma siamo nella nostra piccola ma attrezzatissima palestra privata. La utilizziamo solo nelle occasioni importanti per prepararci a fondo al riparo da occhi indiscreti. Ed oggi siamo alla vigilia di un mio incontro importante e devo prepararmi accuratamente. Siamo riuscite a sapere dove se ne e' andato Ugo dopo il suo incontro con Irma di sei mesi fa: si e' spostato di quartiere, in uno di quelli pieni di appartamenti e case di lusso, dove ci sono dei club con fantastiche palestre. E' ospite di una di queste palestre dove si allena, si esibisce ed insegna culturismo alle piu' belle e ricche femmine della citta'. Dicono che guadagna un sacco di soldi, e gli riesce anche facile avere delle relazioni intime con le sue allieve e compagne di allenamento. Con Irma abbiamo deciso un piano. Se riesce Ugo dovra' scappare da questa citta' se non vorra' diventare famoso per ....., ma andiamo con ordine. Le pareti della nostra palestra sono piene di specchi : io sono completamente nuda dopo avere fatto un leggero allenamento ai pesi. Irma e' in pantaloncini corti e canottiera da allenamento. Stiamo controllando i risultati di questi sei mesi di allenamento intenso che io ho fatto in vista della sfida che devo riuscire a fare con Ugo. I risultati sono fantastici. Il mio peso e' salito ad 85 kg : tre chili di piu' di solidi muscoli, con braccia da 46 cm, cosce schiena polpacci e pettorali enormi ! per non parlare delle spalle. I fianchi e la vita sono magri e fortissimi, ed i miei addominali sono ancora piu' duri e scolpiti di mesi fa ! Irma mi ammira esterrefatta, tocca i muscoli che io fletto solo per lei, stringe con forza i bicipiti, le cosce ed i polpacci. Prende con le due mani a coppa i miei seni gonfi e turgidi e stringe leggermente : "Sono duri come i pettorali di un maschio, ed i capezzoli sono fantastici, larghi e duri ! Hai dei pettorali da sballo, waho ! Ho voglia di mangiarti !" "No per oggi dobbiamo rinunciare, piccola ! Vediamo di preparami bene per questa sera ! Guarda se e' tutto in ordine ; cosa dici dei miei bicipiti e delle mie cosce, fammi provare a stringerti in una tecnica di tenaglia con le gambe ai fianchi" Irma si sdraia a terra ed io mi butto al suo fianco ed incrocio le gambe alla sua vita : "Posso iniziare, sei pronta ?" "Vai pure !" Inizia la mia azione contro il durissimo e muscolosissimo corpo di Irma, stringo a fondo, ma lei resiste senza problemi ! Mi meraviglio di come sia stata battuta da Ugo, ma si sa, un maschio come quello.... o e' perche' anche Irma e' diventata piu' forte in questi mesi ? "Ti spezzo, strega !" "Non ci riesci, sono fortissima, raddoppia lo sforzo se puoi!" Ecco applico ancora un po' di forza alle mie cosce, le sento gonfie e pompate al massimo, lo specchio riflette l'immagine dei miei quadricipiti in azione : non ho mai visto muscoli cosi' ! Sento che Irma sta soffrendo, la stringo ancora di piu', lei ansima, eccitata mi urla di smettere, sono troppo forte oggi, e la potrei spezzare! "OK sei proprio pronta per Ugo, lo spaccherai, ne sono sicura !" "Certamente, lo devo rompere in due ! Ma prima gli faccio venire il cazzo duro per ore, lo faro' sbavare fino allo spasimo, e poi..." "Ora ti devo radere bene il pube e le gambe ed il resto, poi ti faro un bel massaggio, ti ungo ed assaporero' il calore e la forza dei tuoi muscoli con le mie mani : e' il giorno della vendetta per le due Valkirye !" "D'accordo, preparami" Irma e' una esperta della cura del corpo femminile, mi rasa accuratamente il pube che resta liscio e delicato, poi rifinisce le mie gambe, passa ancora alla mia piu profonda intimita', le ascelle .... alla fine dell'opera, mi metto sul lettino, lei mi massaggia, mi unge accuratamente, si spoglia completamente ed inizia ad ungersi abbondantemente, posa con volutta' e forza per me, la incito mentre estasiata ammiro quel fantastico corpo forte e dotato di enormi muscoli, che lei flette in modo sensuale, gonfiandoli, scendo dal lettino e tocco il suo corpo, duro e caldo, sensuale ed al colmo dell'erotismo. La abbraccio, la porto a terra, ci accarezziamo con forza tutti i muscoli reciprocamente, ci strofiniamo petto contro petto, poi ci troviamo girati, le nostre bocche si trovano sulla fica della compagna, io lecco la sua fica perfettamente liscia, lei si inarca, ma subito si riprende e mi penetra con un dito nella fichetta, poi sento la sua lingua saettare sulla labbra della mia conchiglia dischiusa ....... sto per iniziare a godere ....... lei uggiola mentre la mia lingua le lavora la fica, le mie mani afferrano il suo culo, duro e piccolo... ! Io riesco a prendere il sopravvento su di lei, ed in pochi attimi la porto al culmine, sento che sta per raggiungere l'attimo dell'orgasmo, la conosco troppo bene. Non le do' tregua con la bocca le succhio il grillo, le penetro nella fica con due dita, la sua mano mi afferra il polso e mi guida il ritmo, come se la mia mano fosse un cazzo, mi costringere ad essere brutale, ad aumentare il ritmo con il quale sottopongo la sua femminilita' ; sta per raggiungere il momento finale ..... ecco, sento che si inarca tutta al massimo con tutti i suoi fantastici muscoli, ha gli occhi chiusi e sorride, la guardo dopo che lei mi ha allontanato la bocca dalla fica, sussulta fra le mie braccia, tesa ed inarcata, sospira ed sussurra "Sei fantastica, sei una cannonata, solo tu mi sai fare godere, non fermarti con la mano, baciami sulla bocca ! ecco cosi', ancora, godo, ancora ancora....dai dai !" Mi scateno ora sulla sua bocca, ancora come se stessi leccandole la fica, impazzisco dalla gioia di sentire i suoi muscoli .... sto per godere, ecco, adesso, ancora coosi' ancora, ancora ed ancora ! Ecco che godiamo assieme .... come sempre meglio di sempre, come solo due Valkirye sanno fare assieme ! Siamo nelle docce, ci rilassiamo, io ne ho bisogno. Osservo poi nuda il mio corpo allo specchio dello spogliatoio, sono perfetta ed enorme, fortissima, mi peso, 84,5 kg, perfetto, riusciro' a battere Ugo, ne sono sicura. Mi vesto, indosso una minigonna cortissima e di sottilissimo cotone, aderente come una seconda pelle, senza nulla sul pube ; sopra... solo una canottiera scollatissima, aderente e sottile, corta in modo che si vedano bene i muscoli dell'addome. Scarpe con tacchi a spillo e logicamente gambe nude. Una borsetta a tracolla, trucco leggerissimo e capelli raccolti in un nodo dietro al capo. Le mie sopraciglia sono state accuratamente rasate e gli occhi sono truccati solo per risaltarne il colore fantastico. La mia abbronzatura fa il resto. Irma esclama ammirandomi : "Waho ! Sei una figa da impazzire, stasera farai strage !" "Grazie, ma ora scappo, ci vediamo, fammi gli auguri" "Auguri e fatti onore, spezzalo, portami il suo cazzo come trofeo delle Walkirye, ricordati sempre di me, mentre sarai con lui ! vai il taxi attende" "Ciao, un bacio sulla fica !" Fuori il mio taxi attende, il solito autista, un negro aitante, asciutto, magro e muscolosissimo, frequentatore assiduo di tutte le palestre maschili della zona, mi accoglie, peccato sia uno dei piu' grossi culi della citta', un incontro di lotta lo farei volentieri, ha sotto una bega lunga e dura che .... "Ciao Linda Walkyria, ti trovo in forma, sei una schianto. Come al solito a caccia, da come sei vestita, vedo !" "Certo, portami subito dove sai, pensi che quel tale Ugo che hai rintracciato sia la' stasera ? Ehi, non guardarmi la fica mentre salgo in auto !" Salgo sul sedile posteriore e sforbicio con le mie gambe, e di proposito mostro il mio sesso al fustaccio culattone, lui sale al suo posto di guida e punta lo specchietto in modo che la mia fica sia ben visibile, io per lui tengo le gambe spalanca, il resto lo fa la minigonna. Lui sospira : "Se i miei amici non fossero gelosi, io una leccata alla tua passera la darei volentieri, cosa ne dici se tu d io, una volta o l'altra ..... ! ? ? ?" "Ehi al tuo club di grossi culattoni ti linceranno, sei un tesoro, ma lasciamo perdere, io preferisco altre cose, lo sai, tu non sei capace di lottare ! ! !" Il taxi parte veloce, dieci minuti di incubo, il negraccio guida con gli occhi incollati al mio inguine scoperto, ma io ne sono felice ! Arriviamo al locale, scendo, il negro mi da' una pacca amichevole sul culo, lo pago e si inchina fino a guardarmi da vicino le cosce. Mi avvio ai gradini del locale, entro, una musica languida mi accoglie, luci basse soffuse, tranquillo il posto, il club ha anche un localino per coppiette, oltre che palestre ed il mio autista sa che Ugo e' qui che lo trovero' a quest'ora. Mi guardo in giro : coppiette eleganti, vestite di nulla, con minigonna e maglietta le ragazze e gli uomini in pantaloni leggeri e canottiera o T Shirt aderentissima. Fisici pazzeschi, tutti culturisti e lottatori, abbronzati, atletici, le ragazze non sono da meno nei loro corpi muscolosi ed abbronzati. Cerco con gli occhi avidi di quei corpi un maschio, so cosa cerco. Ecco, un paio di braccia come due clave, solo una attillatissima canottiera dalle spalline sottili gli copre il torace, le spalle mmmhhhhh, la schiena, i fianchi, mhhh, che bello sarebbe spezzare quel corpo dopo una lotta lunghissima contro quei muscoli ! Indossa un paio di short attillatissimi e cortissimi, un culo piccolo con fantastici glutei si raccorda a cosce enormi, e' pazzesco, ho gia' trovato Ugo, ne sono sicura. Il taglio dei suoi capelli... e' lui, i polpacci, si' e' lui, la descrizione non sbaglia ! Ecco incrociamo lo sguardo, si e' proprio lui, non mi sbaglio (Irma me lo ha descritto migliaia di volte), ci fissiamo, sembra mi aspettasse o mi cercasse fra i non numerosi frequentatori, sembra che qualcuno lo abbia avvisato, sara' stato quel grande culattone al quale dovro' strappare la lingua e le palle una volta ! Un brivido di gioia mi percorre la schiena, e' lui, e sono contenta che abbia quel fisico, sara' piu bello batterlo ! Si avvicina a me, mi tende la mano : "Mi cercavi o mi sbaglio, sono Ugo. Sei Linda ! Sei fantastica, bellissima, sei una grandissima fica, bella, bella, mi piaci, approvata, stasera staremo assieme !" "OK Ok, d'accordo sono bella e tu sei un maschio fantastico, ti cercavo, ti ho trovato, ma non correre veloce, chi ti dice che stasera saremo assieme ?" "Credo che la tua amica ti abbia raccontato... ecco perche', lei ti ha fatto venire voglia di conoscere Ugo, mi sbaglio ?" "Ti sbagli, fammi ballare avanti !" Mi prende per mano, mi accompagna alla pista, la luce soffusa, la musica lenta e dolce, le sue braccia mi afferrano dure alla vita, sento subito la durezza ed il gonfiore del suo sesso sul mio addome nudo, e' altissimo lui, la sua mano corre al mio culo, sotto la minigonna, mi stringe un gluteo, poi l'altro, io sento gia' un messaggio una sfida, ne sono sicura. La mia mano stringe gia' un suo braccio, e' enorme, anche l'altra sua mano scnde al mio culo, mi solleva leggermente da terra e danza con il mio corpo fra le braccia, mi stringe a se' per farmi sentire la sua forza ed il suo cazzo, vuole lottare, mi sembra. Mi sta bene, io stringo ambedue i suoi bicipiti, enormi duri e caldi, osservo da vicino il suo peto quasi nudo, un solco profondo divide i suoi pettorali enormi tesi duri come roccia. Il suo odore e' sensuale, lo stesso che ho sentito mesi fa addosso ad Irma : come la capisco, poverella ! "Sei veramente una donna forte, piu' di quanto il tuo amichetto tassista mi abbia descritto !" "Maledetto gli spacco il culo !" "Lascia perdere, sei davvero fantastica, perche' mi cercavi ?" "Mi piacciono gli uomini, tutto qui" "Io non sono solo un uomo, io sono "L'UOMO" non vedi, non senti ?" "Si' e' vero, sei fantastico, ma io intendo dire, insomma, io gli uomini li spezzo, uno come te poi, e' veramente pane per i miei denti !" "Mi sfidi ?" "Si' ti sfido a lotta, subito, andiamo da qualche parte, sono ansiosa di vederti nudo !" "Anche io ti voglio nuda, qui subito !" "No di solito lotto in pubblico, ma uno come te me lo voglio mangiare vivo, dove andiamo allora ?" "A casa mia, sono attrezzato, materassina per la lotta, olio, specchi, videocamera, doccia, sauna...." "Corriamo, allora dai !" Usciamo, fuori il tassista aspetta ancora, paziente, e' curioso, poi lui fara' sapere a tutti in giro che io ed Ugo abbiamo passato assieme la serata ! "No non ci servi ! andiamo a piedi." lo apostrofa Ugo. Il negro insiste, Ugo si arrabbia, va al paraurti posteriore del taxi, appoggia le due mani, si piega sulle ginocchia e tira sui bicipiti e con tutto il corpo, ma quello che vuol fare non gli riesce ! "Vuoi rovesciare l'auto, non ce la farai mai, non ne hai la forza, io posso, guardami !" Mi avvicino al paraurti anteriore, qui c'e' piu' peso ancora ! Mi tolgo le scarpe, poggio la borsetta a terra, afferro l'auto e facendo forza con tutti i miei muscoli della schiena, braccia, gambe sollevo lentamente prima e poi rapidamente l'auto, la faccio girare e la lascio cadere con il muso sul marciapiede, bloccata fra altre due auto parcheggiate ! "E' pazzesco, mai vista una cosa simile !" urla Ugo "Ho visto anche di peggio da lei !" esclama il negro ! "Pensa a cosa ti faro' !" sbotto io. Entriamo in casa di Ugo, chiude la porta, accende la luce non molto forte. Va nella stanza seguente, lo seguo, ci sono una materassina, pareti con specchi, un paio di panche, tutto molto bello e raffinato. "Qui faccio tutti i miei piu' importanti scontri di lotta, sempre con uomini forti, mi batto con i piu' forti del mondo, sempre nudi, ho le foto ed i film, se vuoi vedere, di solito vinco, stasera' spezzero' te, Valkirya terribile, ma bellissima !" "Sei pronto ? io in un attimo sono nuda, ti voglio vedere completamente spogliato, sono ansiosa di battermi contro i tuoi muscoli, voglio sentirti reagire con tutta la forza, diversamente non mi attrae, un uomo debole non mi interessa !" Siamo nudi, ci ammiriamo a vicenda, lui e' terribilmente muscoloso enorme, perfetto da non sembrare vero, grosso da non sembrare vero, lucido, liscio, un pelo cortissimo gli copre il pube, un cazzo teso lungo grosso come il mio polso, capace di soddisfare anche la piu' affamata delle femmine ! Le sue cosce sono due colonne piene di muscoli definiti, le sue braccia, i suoi pettorali .... e' tutto il massimo che io abbia mai visto. Ma anche io lo lascio allibito, ci flettiamo e gonfiamo per mostrare reciprocamente cosa siamo, mi sorride con ironia, mi mangia con gli occhi, fissa il mio pube, io gli faccio sempre intravedere la mia ostrica socchiusa, mentre fletto in modo atletico ogni muscolo del mio forte corpo. "Sei grosso e muscoloso come nessuno avevo visto, eccezionale !" "Anche tu, sei la piu fantastica Valkyria del mondo, ma ora ti spezzo !" Si lancia su di me, mi afferra alle gambe e mi trascina a terra. Scattano le mie gambe, le allargo e mi libero dalla stretta delle sue poderose braccia, non ho fatto in tempo nemmeno a sentire i suoi bicipiti attorno alle cosce, peccato ! Lo afferro con le cosce al collo, e' gia' spacciato ! La sua testa e' fra le mie cosce, la bocca rivolta verso la mia passerina, inizio a stringerlo : "Lecca o ti uccido, lecca subito, lecca la mia fica !" Lui ubbidisce, ma io aumento la stretta, non mi fa nessun effetto la sua lingua calda che con esperienza e passione evidente mi sta leccando. "Lecca ancora, schiavo, io sono la piu' forte, io ti uccido ! Leccami leccami tutta la fica, fammi godere o ti uccido !" Lui comincia a soffrire, non respira, smette di leccarmi, vuole svincolarsi, non riesce, lo stringo sempre piu' nella morsa delle mie cosce. Mi giro per osservare i nostri corpi riflessi dagli specchi e lo trascino come uno straccio fra le mie gambe. Osserva il mio fisico potente nello specchio con quel corpo che si torce per liberarsi, potente nell'azione ma impotente nel risultato. Gonfio le braccia nei bicipiti al massimo, mi osservo nello specchio, il mio corpo e' fantastico e mi eccita. Piazzo un tremendo pugno sulle spalle di Ugo, e scarico tutta l'aria dai miei polmoni lanciando un urlo di vittoria. Lo scaravento lontano con la potenza delle mie gambe, scatto in piedi, gonfio e fletto il mio corpo, Ugo si alza, la erezione del suo cazzo e' incredibile, si e' ripreso dalla mia morsa, torna alla carica, lo aspetto, lo colpisco al petto di incontro, con un pugno, la forza del mio braccio teso e' al massimo. Rotola a terra, gli sono addosso, lo afferro al collo con il braccio destro, lo tengo a terra, stringo con il bicipite, lo gonfio fino al massimo, gli afferro una mano con la mia libera, lo rovescio con le spalle a terra, lui lotta reagisce e' forte, ma io sono piu' forte di lui. I suoi muscoli duri, sudati e gonfi di forza mi fanno tirare la fica in modo pazzesco, mi eccitano al contatto che cerco sempre piu' forte ed intimo. E lo trovo il contatto fra i nostri muscoli, uso il contatto fisico per eccitare la sua carne, per fargli tirare il cazzo ancora di piu'. Lui mi apostrofa con fatica : "Sei fantastica, mi piace come lotti, ora mi libero e ti chiavo, ti scopo come una troia, sei una gran fica, e' bello fottere una troia come te dopo averla sottomessa !" Con un movimento potente delle reni si libera, mi mette sotto, si siede sul mio addome, cominciamo a lottare con le braccia contro le braccia. Il suo peso la sua forza sono enormi, i suoi muscoli grondano sudore, sono enormi, si flettono e tendono, si gonfiano, sono fantastici da vedere, da sentire contro il mio corpo, mette in mostra il suo grosso membro che tende verso il mio viso, verso la mia bocca, l'acre odore del sudore e del sesso di Ugo mi eccitano sempre piu', ora lo scopo, ora lo blocco e me lo scopo ! "Bastardo, io sono piu' forte, sei perdente, ora guarda cosa faccio dei tuoi muscoli !" La mia potente schiena si inarca, la mia azione inizia velocissima e termina con il suo corpo sotto il mio, esattamente mi trovo seduta sul suo addome, sento i suoi muscoli sotto il mio culo, lui tende gli obliqui contro i miei glutei, mi eccita sessualmente, sento che alza il bacino, il suo lungo cazzo mi sfiora la schiena, duro, vedo la scena nello specchio, il suo cazzo in erezione e' pazzesco ! Povera la mia amica, Irma ti capisco, so perche' ti ha battuto questo maschio enorme. Ma io ... non mi faro' scopare. Ho deciso, devo umiliarlo, devo ....... ora gli afferro il cazzo con la mano dietro la mia schiena, come e' duro, lo stringo forte, lui sospira, rimane immobile ed interrompe la lotta, ma il suo corpo e' teso al massimo. Inizio a menargli l'uccello in modo velocissimo, duramente, la mia mano scorre fino alla radice del suo membro e risale alla cappella, percorrendo tutta la superficie di quel fantastico fallo. Lui sospira, socchiude gli occhi, mi prega : "Succhiamelo, ti prego prendimelo in bocca, basta lottare, sei piu' forte di me, hai vinto scopami !" "Non vedo perche' dovrei farti godere, leccami la fica, stronzo, prendimi in bocca tutta la fica, porco !" Mi sposto sul suo petto, i miei glutei sono duri, la sua mano si sposta al mio culo, vorrebbe penetrarmi con un dito nel culo. Gli piazzo la fica sul viso : "Leccami, porco, fammi godere, stronzo, o ti spacco !" Lui si sente soffocare, non riesce ad agire, il mio peso lo soffoca. Lo lascio, ansima a terra, mi rovescio al suo fianco, lo afferro con le gambe alla vita : "Due ore fa stavo uccidendo la mia amica per provare con lei questa tecnica, ora tocca a te, stronzo io ti stronco !" Si dimena, si torce, non mi resiste, sposto le cosce a contatto del suo potente torace, lo stringo, le sue costole sono elastiche, protette da masse di muscoli pazzeschi, ma non si puo' niente contro la forza di Linda la Valkyria ! Stringo e rilascio con la forza di una enorme morsa che ucciderebbe se io non controllassi la mia forza. Sento il profumo della mia fica, anche Ugo lo sente, mi prega di fargli un pompino, di scoparlo, di smettere quella tortura, vuole soddisfare sessualmente il mio corpo con il suo enorme membro. No, non e' questo che cerco, lo distruggo ! Lo lascio, ma lo afferro subito al collo con il mio potente braccio, lo piego verso terra, le su mani cercano il contatto, la sua mano sinistra mi sfiora il culo, vuole penetrarmi, mi provoca ma : "Prenditi in mano il cazzo, se non lo fai ti uccido !" "No ti prego basta, hai vinto, ora scopiamo !" "Menati il cazzo, sei abbastanza eccitato, avanti, ti spezzo, stronzo !" La sua mano sinistra e' in posizione giusta, si afferra il cazzo, io allento la presa, lavoro il suo corpo in modo sensuale, strofino i muscoli con il mio petto, lo tengo bloccato ma e' libero di muoversi, il nostro sudore si mescola, la mia fica e' bagnata per il piacere e la eccitazione, sto per avere un fantastico orgasmo, ma lo ricaccio in fondo al mio corpo. Ugo si masturba velocissimo, ogni uomo che ho eccitato con il mio corpo si e' sempre preso in mano l'uccello per godere, ogni uomo saprebbe fare provare ad un altro uomo molto piu' piacere di quello che sa fare una donna, perche' sa come si deve fare. Ugo si masturba senza piu' curarsi di me, io lo lascio, mi sdraio accanto a lui, gli metto un seno sul viso, poi mi inginocchio e gli metto la fica sulla bocca, lui si accorge, la sua lingua cerca la fica, mi ritraggo, lui e' veloce con la sua verga, non smette, ansima, ecco, il suo corpo si torce, rotola sulla materassina, schizza con forza, il suo sperma caldo mi schizza addosso, sul seno, sull'addome, urla di gioia, gode, gode forte, ecco il toro e' stato domato, e' stato costretto a domarsi da solo o a morire. Lo afferro per i capelli : "Ora lecca il tuo sperma dal mio addome, porco, puliscimi, leccami il seno, lavami con la tua lingua ! sei stato battuto, a lotta sono la piu' forte, nel sesso non sei riuscito ad eccitarmi e a prendermi, ha visto, stronzo, leccami ! e' un ordine della tua padrona, schiavo leccami !" Ugo e' calmo e rilassato, ma, mi accorgo, sta piangendo, i suoi muscoli sono rilassati, ma bellissimi comunque, il suo cazzo e' tornato alle dimensioni normali, anche se sempre sono notevoli. Mi lecca accuratamente il seno e l'addome, mi asciuga con un asciugamano di spugna, mi massaggia, con cura e con tenerezza. "Sei forte Linda la Walkirya, sei la mia padrona, ma ti prego, giurami che poserai nuda tendendo e flettendo ogni muscolo solo per me, ed io mi masturbero' a lungo per godere, per farti godere, senza che i nostri corpi si tocchino. Sei imbattibile, ti adorero' per sempre e sarai la mia padrona per sempre. Se vorrai saro' l'oggetto del tuo divertimento ed appagamento, ma solo se lo vorrai tu, padrona ! !" Il piu' bel maschio del mondo era diventato un agnello. Io lo desideravo fortemente, che mi penetrasse con il suo membro, che frugasse nella mia fica, fino a farmi impazzire, farmi urlare, ma lui non lo sapeva, era il mio schiavo .... ormai non c'era piu' nulla da fare, era diventato ormai il mio schiavo, ma non per il mio sesso, non per il mio godimento. Forse me lo sarei portato subito a casa per donarlo alla mia amica Irma, la mia Irma la Walkyria, la piu' bella e' forte che io conosca.