Irma lotta contro Linda by lottatore39@hotmail.com Irma si allena da tempo in una palestra per sole donne, poi invita Linda: si sfidano in un incontro di lotta con lo scopo di ....La palestra dove si allena Irma e' un posto molto riservato, tranquillo, solo le donne possono frequentare questa palestra. Perche' io posso raccontare quello che ho visto? Ebbene sono il proprietario dei locali, entro ed esco quando voglio, e tutte le femmine sono mie amiche, ammiratrici, spesso mi alleno con alcune di loro, si' anche a lotta.La palestra si trova al primo piano, entrando la prima cosa che si nota e' una specie di arena, con delle gradinate per gli spettatori. Molte ragazze sono sedute ed osservano quanto sta succedendo nella arena: sulla materassina si stanno battendo come due animali selvatiche due femmine seminude!Nella arena ci sono sempre un paio di lottatrici che si allenano o che si sfidano: ma oggi sono gia' le sette di sera ed e' strano che ci sia un combattimento.Mi avvicino il piu' possibile alla arena, e vedo i due corpi seminudi che lottano: immediatamente riconosco Irma, la campionessa indiscussa della arena. Non riuscivo pero' a capire chi era la sua avversaria; il fantastico corpo di Irma seminudo copriva completamente quello della sua avversaria. Irma indossava un bikini piccolissimo, il cui slip aderente lasciava completamente scoperti i glutei, la sua fantastica schiena completamente tesa in ogni muscolo era impegnata a bloccare la avversaria sotto di se. Irma avvinghiava con le sue lunghe e forti gambe muscolose e con i suoi polpacci a forma di diamante le gambe della avversaria che sembrava essere in seria difficolta'. I bicipiti di Irma erano gonfi al massimo mentre le sue braccia stringevano saldamente la avversaria che si muoveva lentamente, come al rallentatore.La vista di Irma mentre lotta mi fa impazzire: il suo corpo e' un misto di grazia, forza, vigore, muscolarita' mai visto, sembra avere preso la grazia dalle piu' famose modelle del mondo e la bellezza scultorea dei suoi muscoli cesellati nei minimi dettagli dalle sculture della antica Grecia.Irma si accorse che io la stavo osservando, ammicco' con gli occhi, mi sorrise, come per dire: "La finisco con questa e poi sono da te, ho voglia del tuo cazzo, guarda i miei muscoli, so che il cazzo ti tirera' subito, aspettami ci metto pochissimo!"Irma scateno' ancora di piu' la sua potenza contro la avversari, cercando di mettere sempre in mostra i suoi muscoli tesi e lucidi di sudore, ora che sapeva che io assistevo allo spettacolo. Lei sa che la posizione dell'uomo nel mondo e' predominante, sa come deve fare per farsi ammirare, per provocare l'uomo e riesce a divenire l'oggetto della attenzione in qualsiasi momento. Il suo modo di lottare e' erotico, si muove avvinghiando la avversaria con alcune tecniche che coinvolgono il suo bacino i suoi fianchi le gambe il culo: uno spettacolo da togliermi il fiato.Questo era il suo modo di lottare in quel momento, dominava la avversaria mentre i loro corpi si muovevano sulla materassina, laggiu' nella arena. Forse ero arrivato troppo tardi, sembrava ormai che Irma stesse per chiedere alla avversaria di arrendersi. I due corpi seminudi si agitavano sempre sulla materassina, e le spettatrici iniziavano ad andarsene, ormai lo spettacolo sembrava proprio finito, con una ennesima vittoria di Irma. Anche io decisi che era tempo di andarmene di ritornare al mio ufficio, avrei visto '? Tardi Irma me lo aveva chiesto con lo sguardo, ero eccitato e non avevo certo bisogno di ammirare ancora a lungo i due corpi che lottavano seminudi.Per qualche ragione indugiai, e con la coda dell'occhio vidi che stava succedendo qualcosa sulla materassina: la donna bloccata da Irma si era inarcata in un potente ponte spingendo sulle spalle e sui propri talloni, si agitava cercando di rovesciare Irma dal suo corpo, non era piu' bloccata dalla forza di Irma. La giovane atleta reagiva con violenza e forza inaspettata ed Irma aveva dei problemi a dominare quel corpo che cercava di liberarsi dalla sua morsa.Finalmente la ragazza si libero dalla presa alla vita delle braccia di Irma, cercava di sfuggire ad Irma scivolando sulle ginocchia e sulle mani. Ma Irma velocissima e riusci' ad afferrare con le braccia muscolose la vita della avversaria, cercando di riguadagnare il vantaggio perso. Contemporaneamente le gambe di Irma si avvinghiarono al corpo della lottatrice, applicando la sua forza terribile Irma blocco' ancora la compagna, che ormai non poteva piu' muovere nemmeno un dito avvolta come era dal corpo di Irma che sembrava un serpente arrotolato al suo corpo.Il mormorio di approvazione fra le spettatrici restate a vedere la fine sembro sancire la fine della lotta.Non sembrava ci fosse un modo per la ragazza di liberarsi ancora. Ma ancora una volta vidi i tallono della soccombente puntarsi contro la materassina bagnata di sudore delle due lottatrici: il corpo si inarco' al massimo, poi i due corpi rotolarono sul fianco, e le due donne iniziarono ancora a lottare in una nuova situazione, con una prova di forza dopo l'altra, ora era Irma ad essere sotto la avversaria. La avversari di Irma era seduta sull'addome della mia amica, meta' reclinata con il corpo su Irma, le loro braccia stavano compiendo una prova di forza magnifica, potevo vedere i loro bicipiti gonfiarsi e rilassarsi al massimo. Le gambe di Irma avvolsero ancora una volta il corpo della malcapitata, dietro la sua schiena i talloni si incrociarano, ed inizio' la azione di morsa di Irma che io ben conosco.La donna riusci' ad afferrare ai glutei Irma cercando di liberarsi dalla morsa delle gambe, ma Irma resisteva. Finalmente potei vedere bene la avversaria di Irma, assolutamente fantastica, la medesima corporatura di Irma, muscoli sviluppati alle cosce, le braccia la schiena, il culo di quella donna....... io conoscevo quel corpo: Linda! Si' Linda aveva iniziato due o tre giorni prima ad allenarsi nella stessa palestra di Irma, ed ora stavano stabilendo chi delle due dovesse essere l'ape regina della palestra!Irma e Linda sapevano che io ero l'unico uomo che frequentava la palestra e si stavano battendo per me: ultimamente facevo coppia con Irma, avevamo partecipato a diversi concorsi di bodybuilding sconfiggendo tutti i piu' famosi avversari nella categoria dei pesi massimi. Ma Linda voleva essere di nuovo della partita, era stata lasciata da parte, ultimamente, ma ora voleva la rivincita. Ed aveva ragione: il suo corpo era fantastico, lucido, seminudo, le gambe non erano mai state a quel livello, i suoi quadricipiti erano definiti, enormi, il suo addome luccicava di muscoli scolpiti, abbronzata, la schiena lucida era un intrico di muscoli fantastici, i suoi glutei piccoli e duri.....Ecco che Linda riusci' finalmente ad allentare la presa di Irma, si libero' con la potenza delle sue braccia ribaltando letteralmente il corpo do Irma, la mise sotto, con il viso sulla materassina, le prese il polso destro e lo porto' all'indietro, posandolo sul culo di Irma, che era bloccata: Linda lentamente si adagio' sul corpo di Irma, il petto sulla schiena potente della avversari. Le gambe di Linda ora avevano avvinghiato quelle di Irma, le due donne lottavano solo con le potentissime cosce, con i polpacci duri come acciaio, Irma era bloccata nella parte superiore del corpo e Linda faceva ogni sforzo per tenerla giu' bloccata alla materassina.Io ero senza fiato, teso ed eccitato, la lotta durava da piu' di 30 minuti e le due avversarie erano ancora piene di energia: avevo assistito a molti loro incontri, ma questo era il massimo!!Non era possibile dire quale dei due corpi fosse il piu' forte, quali fossero i muscoli piu' tesi e gonfi, ad un tratto vidi le due che si lasciavano, si misero in piedi, si squadravano dalla testa ai piedi:"devi lasciare, io sono la regina qua in questa palestra, Ugo e' il mio maschio!""non sarai la regina ancora per molto, ora ti spezzo! Ed Ugo sara' mio!"i loro bikini erano strappati e laceri, rapidamente si liberarono di quello che restava dei loro straccetti: nude, nude a lottare fino allo spasimo! Posarono ruggendo come due tigri, tendendo e flettendo le cosce ed i bicipiti, i loro pettorali erano gonfi e turgidi e sostenevano le loro fantastiche tettine che davano il tocco di femminilita' e grazia ai loro corpi: se avessi dovuto scegliere.......Irma attacco' ancora, afferrando con un tuffo alla vita la compagna che emise un urlo di dolore e di rabbia: ruzzolarono sulla materassina, Linda aveva le sua braccia serrate alla vita di Irma: erano bloccate a vicenda ed iniziarono ad applicare tutta la loro forza al corpo della avversaria, le gambe si avvinghiarono, erano due masse di muscoli in lotta ed in azione dai quali emanava una energia, una sensualita' ed un erotismo pazzeschi. La lotta continuava, i gemiti delle due avversarie erano continui, si sfidavano anche con le parole, si capiva che il premio per la vincitrice ero io solo io. Lottavano per avermi e la cosa mi lusingava!Decisi che dovevo intervenire: rapidamente mi spoglia, nudo, una delle ragazze che assisteva allo spettacolo lancio' un urlo di ammirazione quando i miei muscoli furono tutti nudi, il mio cazzo era un palo, duro e turgido, pieni di vene:la ragazza mi chiese di ungermi, le altre spettatrici spostarono la loro attenzione su di me: molte mani iniziarono a massaggiare il mio corpo nudo, a spalmarmi di olio i muscoli, una afferro' la mia verga gridando che ........, ad un tratto dalla arena venne un grido soffocato:"cedo, hai vinto!"la attenzione di tutti noi ando' ancora alla materassina: le due avversarie, sudate e stremate erano in ginocchio, una di fronte all'altra, ansimavano, si massaggiavano le gambe ed i fianchi, doloranti si alzarono, ma ancora non si sapeva chi aveva vinto!Mi fissavano il corpo, io per la loro gioia scattai in una posa di doppi bicipite, poi di fianco per mostrare la linea delle gambe e l'addome forte piatto e scolpito, il cazzo pronto per la vincitrice che ancora non conoscevo: Irma circondo' quasi con dolcezza la vita di Linda con un braccio, la attiro' a se, le prese il polso con la mano libera e le alzo' il braccio:"lei ha vinto, e' veramente forte, piu' forte di me oggi, sara' la nostra regina, fino a che io o un'altra Valkirja la battera', e cio' prevedo che sara' molto difficile, per molto tempo!"le due lottatrici si abbracciarono sportivamente, si baciarono sulle guance, poi Linda con una piroetta atletica si butto fuori dalla arena, me la trovai fra le braccia, calda, sudata, dura in ogni muscolo teso per la lotta, la sua lingua saetto'' nella mia bocca, le sue gambe mi avvinghiarono al bacino, coprendo il mio membro in erezione, che senza penetrarla si trovo' caldo e duro fra le sue gambe:"finalmente sei mio, il mio maschio, portami a fare la doccia, poi dominero' anche te, vedrai, preparati!" commenti per favore a: lottatore39@hotmail.com