Elena vuole battersi contro Jenni by gio1939@freemail.it Storia di due culturiste lottatrici Jenni era appena uscita dalla doccia dopo un intenso e lungo allenamento di bodybuilding, stava per indossare l'accappatoio quando il citofono suono'. Era l'addetto alla posta celere che doveva consegnare una busta urgente a Jenni. Jenni apri' la serratura automatica e: "Sali al terzo piano!" Rapidamente Jenni indosso' il cortissimo accappatoio regalatole da Gio per il suo ultimo compleanno, si sfrego' velocemente un asciugamano per asciugare alla meglio i corti capelli biondi, e si preparo' ad aprire la porta. Jenni e' una fantastica ragazza di 28 anni, vive sola nell'appartamento di quattro stanze nel centro della citta'. Recentemente assieme al suo ragazzo Gio ha attrezzato una delle stanze, la piu' grande di tutte, a palestra con moderni attrezzi. In questo modo puo' allenarsi anche due volte al giorno senza recarsi in palestra. E' in corso la preparazione per una gara di sviluppo muscolare e Jenni e' quasi sicura di vincere il titolo assoluto. Jenni pratica B.B. da sei anni: e' stata introdotta a questo sport dal suo Gio, 33 anni, grande campione internazionale ed istruttore di culturismo da molti anni. Gio ha consigliato a Jenni di passare l'ultimo periodo di preparazione allenandosi da sola per non perdere la concentrazione ed evitare anche lo stress dei numerosi spostamenti necessari per recarsi in palestra. Inoltre Gio sa che una rivale di Jenni, Elena, sta cercando di distruggere il morale di Jenni per avvantaggiarsi in vista della gara cui anche lei partecipera'. Elena conosce Jenni, ma non viceversa, Elena ha osservato piu' volte Jenni allenarsi in palestra senza farsi notare da Jenni; ma Gio conosce molto bene Elena e sa di cosa sia capace quella ragazza pur di potere battere le proprie avversarie. Il campanello della porta suono' e la porta si apri' immediatamente: il ragazzo del plico era un giovane negro alto 1.90, del peso di 90 kg, atletico e pieno di muscoli, anche se non da bodybuider, indossava una T shirt piu' piccola di una misura ed un paio di short cortissimi: il suo abbigliamento era provocante ed il corpo del negro era estremamente sexy, anche se non era l'ideale di Jenni amante dei muscoli scolpiti ed ben sviluppati dei culturisti. Jenni squadro' il giovane da capo a piedi con uno sguardo di approvazione, senza accorgersi che l'accappatoio le si era completamente aperto davanti lasciando scoperto il suo fantastico corpo. Il giovane postino pote' notare le lunghe gambe tornite e muscolose di Jenni, le cosce potenti con i fantastici quadricipiti guizzanti, l'addome dai muscoli scolpiti e definiti al massimo, il petto turgido nei seni perfettamente puntati verso l'alto, non enormi ma ben formati e sostenuti da pettorali che rivelavano la potenza di Jenni agli esercizi di panca con bilanciere; le spalle e le braccia era celate allo sguardo del negro dall'accappatoio. Il negro atletico rimase a bocca aperta mentre Jenni cercava di chiudersi l'accappatoio velocemente. "Cosa mi porti?" chiese Jenni "Uuuuunn pli. pliiii.. plico urgente signorina!" "OK, dove firmo?" "Qui la ricevuta... siete veramente una campionessa di bodybuilding?" "Si nota cosi' facilmente o qualcuno ti ha raccontato che io sollevo tonnellate di acciaio tutti giorni?" "La ragazza che le manda il plico mi ha detto che avrei visto una culturista, ma la descrizione non e' rispondente a cio' che ho visto!" "Chi e' la ragazza? Cosa ti ha raccontato?" "Non posso parlare, mi ha raccomandato di...." "Va bene, eccoti un biglietto di invito per la prossima gara dove io saro' la vincitrice assoluta!" "Mi ha detto la stessa cosa quella tale.. Elena" "Non la conosco, ok, ci vediamo!" Jenni spinse il battente della porta lasciando il giovane atletico sul pianerottolo a pensare chi delle due avrebbe potuto essere la vincitrice! Sarebbe senza dubbio andato alla gara. Jenni era curiosa di sapere chi era questa Elena che le mandava il pacchetto e che cosa le aveva inviato. Con circospezione apri' la scatola e meravigliatissima vide il minuscolo indumento che conteneva, un perizoma in tessuto sottilissimo dorato, che avrebbe potuto a fatica coprire il pube di Jenni mentre dietro la semplicissima fettuccia sottile sarebbe scomparsa nel taglio fra i glutei del piccolo culetto rotondo e muscoloso della nostra protagonista. Mentre incuriosita Jenni esaminava l'indumento pensava che era molto sexy, aveva sempre pensato di acquistarne uno come quello.. ma chi lo mandava? Decise di indossare subito il perizoma, lascio' cadere l'accappatoio a terra e velocissima infilo' il minislip, notando che chi l'aveva inviato doveva ben conoscere le forme e le misure di Jenni! Lo slip calzava come un guanto sul pube di Jenni lasciando ben poco alla immaginazione, mentre Jenni notava anche come i suoi glutei muscolosi e tondi erano messi in evidenza dall'indumento. Jenni non pote' trattenersi dal correre in palestra e provare la sua routine di pose indossando quel fantastico indumento. Mentre eseguiva la posa di doppio bicipiti davanti fletteva anche le gambe ed i glutei, osservandosi negli specchi montati in modo che lei potesse controllare tutto il suo corpo. I glutei di Jenni non erano mai stati cosi' pieni di muscoli definiti: le striature dividevano ogni gluteo come se fossero stati pronti per essere disegnati da un moderno Leonardo alla ricerca del minimo dettaglio dei muscoli di una modella. Il perizoma metteva in risalto la abbronzatura integrale della pelle di Jenni, particolarmente gli addominali ed il culo risaltavano e provocavano il senso di fiducia in se stessa di Jenni: nessuna avversaria la avrebbe battuta, nessuna si era preparata come lei... NESSUNA!!! Jenni ritorno' ad esaminare la scatola del pacchetto e vide un biglietto ed una foto: "Ti sfido a venire a trovarmi e batterti con me per vedere prima della gara chi e' la piu' forte di noi due. Qui sotto l'indirizzo, ti aspetto domani sera alle 21:00, indossa il perizoma che ti regalo. Se accetti inviami un tuo perizoma. Tua rivale Elena.. anche in amore! P.S.: Ti spezzero' se oserai accettare!! Ricorda strega: 75 kg - 1,68 - 39 cm bicipite La foto presentava il perfetto e muscolare corpo di una culturista in una posa di bicipiti di fianco: nuda, abbronzatissima, con la mano sinistra sul polso destro il bicipite gonfio come una palla da baseball, il petto spinto in fuori con il seno sodo e capezzoli duri e grossi... culetto con profilo fantastico, cosce semiflesse con quadricipiti sviluppati da anni di squat pesanti, femorali da sballo, spalle perfettamente formate e potenti, polpacci con una definizione incredibili! Jenni rimase senza fiato alla vista della foto di questa "Elena" a lei sconosciuta. Il biglietto di sfida e la foto la eccitarono immediatamente, doveva accettare la sfida, la ragazza sembrava avere 28 - 29 anni e la medesima corporatura di Jenni, in quanto allo sviluppo muscolare Elena mostrava essere una gemella di Jenni. La sfida doveva essere accettata, a qualunque costo!!!! Poi c'era quell'accenno "..Tua rivale Elena...anche in amore!" cosa poteva volere significare? A meno che.. certo non poteva che essere cosi', la tizia conosceva Gio, e forse.. ma certo, Gio insegnava Bodybuilding, in quella palestra.. quegli attrezzi che si vedevano nella foto erano gli stessi.. bene quel bastardo forse... oppure aveva tutto organizzato per fare incontrare le due ragazze prima della gara, sicuro che la SUA Jenni avrebbe vinto la sfida di forza e contemporaneamente la sfida di sviluppo muscolare. Jenni decise di inviare alla rivale una proprio foto ed un perizoma, il piu' sexy e di minime dimensioni, trovato quello rosso regalatole da Gio tre giorni prima, sarebbe stato fantastico sulla pelle della nuova rivale. Poi la foto: ne aveva una preparata da Gio rappresentante due istantanee successive prese in una posa con le mani ai fianchi ed i muscoli dorsali completamente flessi e tirati al massimo, gambe e tricipiti tesi al massimo, cosce da sballo, nuda e lucida di olio Jenni ripresa da dietro e davanti era terribilmente sexy ed impressionante per potenza e forza. Il pube completamente rasato prometteva una fantastica orchidea a chi osservasse la foto, pubblicata su diverse riviste internazionali di bodybuilding. Il biglietto di Jenni recitava: "OK, accetto, qualsiasi prova di forza! Amo lottare con muscoli come i tuoi! Sei eccezionale, ma guarda bene la mia immagine e preparati ad una serata di sofferenze! Poi ti battero' alla gara cui ho capito di presenterai! Indossa il mio perizoma, strega: se vuoi sapere di me: 75 kg - 1,68 - 40 cm bicipite il resto lo proverai di persona!" Jenni chiamo' il portiere e lo prego' di consegnare subito ad Elena il biglietto la foto ed il perizoma. Poi Jenni sedette sul letto, nuda ad esaminare i dettagli della foto di Elena: quei muscoli la eccitavano sempre piu': Jenni era stata una perfetta amante per diversi uomini fino a quando aveva incontrato Gio che la aveva iniziata al culto dei muscoli. Per lei i muscoli erano una ragione di vita: spesso cercava annunci di ragazze che lanciavano sfide di lotta le incontrava e le piu' venivano regolarmente battute, con altre pareggiava: erano quelle che poi lei incontrava regolarmente per rivincita. Con molte aveva fatto anche l'amore, ma rimaneva sempre la ragazza del suo Ma Elena era divina! Una biondina con cortissimi capelli, uno sguardo determinato ma dolce, e muscoli fantastici, quell'addome piatto e definito, quel culetto, quelle cosce .... finalmente una avversaria contro cui le cosce di Jenni avrebbero potuto battersi alla pari! Jenni accarezzava la superficie della foto con le dita di una mano... "sei sexy Elena, sarai mia.. lo giuro!" Dopo venti minuti il telefono suono' in casa di Jenni: "Qui Jenni, chi parla?" "Qui Elena, ciao Jenni! La tua foto e' fantastica, Gio e' bravissimo ha fotografato anche te! Ti propongo una gara di forza alla panca, braccio di ferro e lotta, lotta fino a che una sottomettera' l'altra, senza limite di tempo? OK?" "Per me e' OK! Sei sicura di avere visto bene la mia foto? E dimmi come fai a conoscere Gio?" "E' il mio maestro di lotta e bodybuilding, voglio prenderlo tutto per me! Se vinco tu ti dovrai tirare da parte! OK? Certo che ho visto la tua foto, sembri molto forte, ti ho anche visto in palestra: mica ,male, ma io ti spezzero'!" "OK a domani! Sei bellissima e forse sei forte, io ti stronchero'.. Strega!!!" "A domani, buona notte, strega!" Jenni non temeva nessuna avversaria, ma questa Elena.. vagamente il nome le ricordava un accenno ad una atleta formidabile che Gio stava preparando. Si disse: "Gio e' mio, deve restare mio, la spezzero', lottero' come una tigre, sono veramente forte, guardati Jenni, vai agli specchi e controlla i tuoi muscoli!" Davanti allo specchio Jenni nuda si massaggio' ogni muscolo con il fine olio profumato: si passo' le mani sul petto, accarezzandosi i seni e fremendo in ogni fibra quando senti' i propri pettorali scattare automaticamente al tocco delle mani, poi i dorsali, l'addome duro e con muscoli definiti al massimo, poi giu' ai polpacci a forma di cuore, le cosce, e poi. la sua mano si poso' sul suo pube rasato a zero, poi piu' all'interno delle cosce, Jenni fremeva dal desiderio di potere toccare e sentire contro i suoi i muscoli fantastici di Elena, di lottare allo stremo con tutte le forze, fino ad immobilizzare quel potente corpo di femmina, per poi scatenarsi in un altro tipo di lotta per potere soddisfare la propria voglia di sesso sfrenato con quella donna, possederne e dominarne tutti gli istinti nascosti, godere con lei senza nessun pudore. Jenni esegui' la sua routine di pose cercando di mettere in evidenza piu' la propria forza e le dimensioni dei propri muscoli piuttosto che la femminilita' del suo fisico. Sudata ed eccitata, nuda, decise di eseguire una serie pesante di flessioni con il bilanciere, davanti allo specchio: afferro' il bilanciere da 50 kg iniziando in tutta scioltezza l'esercizio, osservando i bicipiti gonfiarsi e rilassarsi provava un vero piacere sensuale, la serie arrivo' a 10 ripetizioni, Jenni aveva ancora forza per continuare, arrivo' a 18-20-21-22-23-25-27-29...alla trentesima ripetizione Jenni sentiva i bicipiti scoppiare, dovevano essere almeno pompati di 3 cm... le sembrava di essere sul punto di un orgasmo.. doveva trattenersi, "ecco ancora 4 ripetizioni, cosi', brava Jenni, ora posa il bilanciere, guarda che bicipiti mmmmmmmhhhhh, Elena, il mio braccio ti spezzera'!" Continua Commenti a gio1939@freemail.it