Deby e Sara
by Gio all'indirizzo: gio1939@freemail.it
Deby e Sara hanno corpi meravigliosamente muscolosi e sanno come usarli!
"Wow, sto diventando veramente forte"! esclamò Deby alla sua compagna di allenamento ed amica Sara.
Deby posò a terra il bilanciere da 60 kg con il quale aveva appena terminato la sua serie di curling dei bicipiti. La sua amica Sara la incitò: "Certo Deb. La maggior parte delle ragazze della palestra non potrebbero nemmeno sollevare quel bilanciere, tu lo usi per eseguire un minimo di 12 ripetizioni: sei meravigliosa!"
Deby flesse i suoi enormi bicipiti, Sara la osservava con orgoglio. Molti degli uomini presenti ammiravano le due bodybuider più famose della regione, ma nessuno osava parlare con loro.
Le due ragazze si allenavano come due fantastici animali, e si comportavano in modo spesso arrogante. Si comportavano come se fossero le padrone della palestra, parlavano ad alta voce della propria forza prodigiosa, cercavano di fare notare ai giovani atleti presenti che si allenavano con bilancieri da 100 kg alla panca che loro potevano farlo senza difficoltà con il doppio del peso.
Le due amiche avevano appena terminato l’allenamento di un’ora e mezzo, erano davanti agli specchi per provare le loro pose più sexy. Deby domandò:
"Sara, ti ho raccontato quello che mi è capitato ieri?"
"No."
"Un ragazzo mi ha tagliato la strada, mentre stavo andare a fare shopping. E’ mancato poco che mi investisse! L’ho raggiunto e gli ho chiesto se per caso non mi avesse visto. Quel tipo ha iniziato a gridare e ad inveire contro di me. Non la finiva più di urlare! Mi ha anche insultata. Sapevo come sistemarlo. Avevo visto dove aveva parcheggiato la sua auto. Mi avvicinai e l’ho afferrata per il paraurti posteriore ed ho iniziato a sollevarla, una piccola folla si era fermata ad ammirare i miei bicipiti che si gonfiavano mentre la automobile scricchiolava in tutte le parti arrugginite. Il ragazzo accorse, era a dorso nudo, un fisico da impazzire, indossava solo i jeans ed era a piedi nudi: frequenta questa palestra, si allena tutti i giorni, un giorno lo sfideremo a lottare con noi! Quando è
arrivato ed ha visto la sua auto sollevata da terra poggiata solo sulle ruote anteriori impallidì come se avesse visto un fantasma. Io ho lasciato cadere pesantemente a terra la sua macchina. Ragazza ero così eccitata, sentivo i miei bicipiti gonfi e pulsanti, avrei potuto uccidere quel tipo se mi avesse affrontato. Sarà per una prossima volta sulla materassina per la lotta, io e lui seminudi, da soli, se vorrai essere testimone vedrai come gli strapperò le palle, lo farò eccitare, lo spezzerò e mi scoperò quei muscoli con un piacere intenso fino a spremergli tutta la virilità da quel cazzo enorme che si ritrova. Lo umilierò, non gli permetterò certo di farmi godere, dovrà raggiungere l’orgasmo due tre quattro cinque volte, gli dirò di
continuare per vedere se riuscirà a farmi godere….. porco, bellissimo, ma un porco! Gli ho dato una prima lezione ieri, ma il resto arriverà molto presto, garantito da Deby.
"Che storia, Deb. Sei diventata veramente molto forte. Chissà se esiste qualcosa che tu non possa sollevare. Fammi sentire quei bicipiti! Wow, sembrano duri come acciaio, e come sono grossi, mmhhhh: quanto misurano 44 0 45 cm?"
"Li ho misurati ieri: 48 cm. Sara! 48 cm di potenza femminile! Ora mostrami i tuoi bicipiti! Pazzesco sei fantastica, ora prendo il metro e ti misuro!"
"Eccomi tutta per te! Guarda, senti i miei bicipiti caldi e forti, baciali, subito!"
"Wow, che meraviglia, 47.5 cm! sono caldi e lisci come i miei! MMMHHHH!"
"Vuoi batterti con me a braccio di ferro? Ora?"
"Non ora, ma presto ti sfiderò a lottare! Posiamo i nostri muscoli ora!"
I ragazzi che si trovavano in palestra ammiravano le due ragazze con eccitazione: un paio di loro si allenavano con indosso solo short aderenti ed i loro membri stavano per esplodere tanto era visibile la erezione. Le due ragazze erano davanti agli specchi e posavano, Sara sembrava molto interessata ad esaminare i propri glutei:
"Deb, credi che i miei glutei siano troppo muscolosi? Sai non posso più trovare abiti confezionati che mi vadano bene: le mie proporzioni sono tali che devo farmi cucire appositamente i miei jeans e le mie gonne. Il mio culetto è talmente muscoloso che……"
Si era girata ed ammirava il proprio fantastico culo al di sopra delle proprie spalle, tendendo i glutei uno per volta, esaminando la definizione incredibile di quei muscoli che si innestavano nei possenti bicipiti femorali. Il suo corpo meravigliosamente abbronzato era coperto da un semplice e minuscolo tanga, il petto nudo leggermente sudato guizzava in ogni muscolo. Le sue braccia erano una esplosione di potenza e di forza incredibile.
"Sara non esiste una parte del tuo corpo troppo muscolosa: mantieniti così sei fantastica! Il tuo culo è la parte più forte che hai: gli squat con cui ti eserciti ti stanno dando una potenza enorme: sono pronta a lottare con te anche subito!"
"I ragazzi si voltano a guardare il mio culo e mi sento sempre eccitata quando cammino; le mie minigonne fanno tirare il cazzo a molti uomini! Ed in spiaggia? Le ragazze dicono che il mio culo è troppo muscoloso, ma io indosso sempre bikini minuscoli che lasciano scoperti i miei glutei: due giorni fa ho sentito una coppia che discuteva sui miei glutei. La loro discussione è finita quando lui ha preso lei per la vita, l’ha portata dietro la cabina, di là mi poteva vedere, io tendevo i miei glutei uno alla volta alternativamente, ho sentito che le diceva "ora vedrai quale effetto fa quel culo muscoloso sulla mia potenza virile!"…… ho sentito lei che lanciava grida di piacere e sospiri mentre lui la penetrava con il grosso cazzo eccitato dal mio fantastico culetto, il tutto è durato a lungo, io muovevo le mie gambe ed il mio culo solo per lui, e lui la pompava…… fino a che le è esploso dentro, gridando che il mio culo è il più bel culo del mondo!"
"Avrei voluto essere con te Sara e posare assieme a te per tutti quei ragazzi! Sai stavo pensando a quello che mi hai detto l’altro ieri!"
"Non mi ricordo, di cosa parli?"
"Ricordi? Mi hai parlato di un eventuale club per uomini con ballerine muscolose e sexy. Penso sia una grande idea e mi meraviglia che nessuno ancora ci abbia pensato! Pensa ragazze con muscoli definiti da una parte, ragazze con muscoli massicci e potenti dall’altra ed in mezzo ragazze forti e perfettamente allenate che lottano nude. Gli uomini impazzirebbero e noi faremmo un sacco di soldi! Quanto pensi che potrebbe pagare un uomo per vedermi danzare e posare i miei muscoli, nuda?"
"Sempre modesta sei, Sara! Impazzirebbero tutti gli uomini!"
"Certo, guarda che fisico!"
Sara iniziò a tendere ogni parte del suo corpo con orgoglio ed ammirazione. Le sue braccia non avevano uguali, bicipiti gonfi da non credere, con estrema vascolarizzazione e definizione.
Il suo torace enorme allenato da esercizi alla panca senza fine e pesantissimi.
I suoi seni perfettamente rotondi e sodi non avevano bisogno di essere sorretti da nulla: puntavano verso l’alto orgogliosi e sensuali, sostenuti da pettorali definiti meravigliosamente. Il suo corpo di un perfetto colore olivastro era meravigliosamente tonificato ed abbronzato.
Deby si ingelosì, ed iniziò a gareggiare con la amica. Era leggermente più bassa della compagna, ma altrettanto bellissima, imponente. I suoi muscoli apparivano anche più densi e potenti. I suoi glutei erano incredibilmente sviluppati e duri, forti e definiti, nuda vicino alla amica posava confrontandosi, i suoi muscoli sembravano nascere da ogni angolo del suo corpo. Deby aveva muscoli delle gambe sviluppati incredibilmente, polpacci definiti e guizzanti, bicipiti femorali da togliere il fiato. Gli uomini presenti ammiravano la gara fra le due ragazze, fremendo nella loro erezione pazzesca. Le due ragazze si sorridevano, i loro bikini erano volati via ed i ragazzi se li contendevano, chi li aveva conquistati li baciava, odorandoli con sguardo estatico e commentando ad alta voce:
"Senti il profumo di femmina e di fica eccitata: quelle due mi faranno impazzire!"
Sara e Deby avevano terminato il loro show, si recarono di corsa alle docce. Erano eccitate. Deby si infilò sotto la doccia per prima, Sara la raggiunse con un rasoio di sicurezza in mano:
"Devi essere perfetta per questa sera! Ti voglio, sarai mia!" iniziò a radere il pube della amica ricoperto solo da una piccola striscia di pelo corto e morbido, in ginocchio mentre l’acqua scrosciava sui muscoli dei loro corpi atletici ed eccitati, poi fu la volta di Deby, a radere la fica della amica.
"Grazie Deb, sei abilissima, fatti vedere: l’acqua fredda che ti scorre sui muscoli ti ha fatto diventare i capezzoli duri e grossi come……. mmmmhhhhh, stasera……."
Anche Deby desiderava Sara, come mai prima d’ora: la scena in palestra le aveva eccitate al massimo. Sara e Deby erano sotto la stessa doccia, si abbracciarono con forza terribile. Le loro bocche si cercavano, le loro lingue si trovarono, si baciavano con forza, con una carica erotica incredibile. Deby sentì le potenti gambe della amica avvinghiarsi alle proprie, la lotta erotica in corso era eccitante, Deby avvinghiò alla vita Sara, la sollevò da terra, la spinse contro la parete della doccia, le gambe di Sara avvinghiarono la vita di Deby, poi salirono al dorso muscoloso della amica. Le due ragazze lottavano e si baciavano, stringevano reciprocamente i muscoli, si leccavano, si desideravano come due amanti, il loro desiderio saliva sempre più…… aveva raggiunto il massimo del livello permesso in quell’ambiente. Si slacciarono dal loro abbraccio, sorridendosi sotto la doccia, Deby con violenza infilò la sua mano fra le cosce muscolose e potenti di Sara, i muscoli della amica guizzarono mentre Deby frugava nella fica di Sara che uggiolava di piacere. Sara con uno sforzo di volontà sollevo la amica fino alla altezza della sua bocca e vincendo la forza del corpo della compagna la costrinse ad aprire le gambe, iniziando a leccare le labbra esterne di quella fica perfettamente rasata che le appariva come una fantastica ostrica aperta alla sua bocca golosa. Le due amiche gemevano di piacere, cambiavano posizione sotto la doccia, con prove di forza reciproca assumevano le posizioni più erotiche che potevano immaginarsi cercando di darsi piacere reciproco…. fino a quando assieme, bocca sulla bocca, petto contro petto, fica contro fica, i loro capezzoli duri ed eretti come non mai, gli uni contro gli altri, in una lotta senza fine raggiunsero un perfetto e lungo orgasmo, assieme, contemporaneamente. .
"Le due ragazze si rilassarono finalmente soddisfatte dalla loro nuova esperienza:
"Grazie Sara, sei stata fantastica!"
"Grazie a te Deby, andiamo?"