Deborah Deborah, una campionessa di culturismo e di lotta incontra la sua avversaria più pericolosa prima della gara imminente. Le due si conoscono..... si sfidano...... si amano....... Commenti a: copeandrag@yahoo.it Sono le 16:30, ci troviamo in una località sulla riviera Ligure, vicino al confine con la Francia. Deborah ha appena terminato il suo allenamento in palestra ai pesi, è una culturista perfetta e si sta allenando per una importante gara di sviluppo muscolare. Dopo la sauna e la doccia Deborah è passata dalla sua amica estetista che la ha sapientemente truccata e pettinata, dedicando poi le sue cure e la sua arte anche alle mani di Deborah. Deborah è innamorata delle proprie mani, ed ha le sue buone ragioni: durante le sue routine di pose le sue mani guidano il pubblico ed i giudici ad ammirare e giudicare di volta in volta i punti migliori del corpo della nostra amica. Le sue mani perfettamente curate, con unghie smaltate sempre con nuovi colri smaglianti alla moda, lunghe e perfette sono come degli indicatori durante le pose: le dita si aprono spesso a ventaglio e si chiudono in sequenza, per poi stringersi nel pugno in modo di tendere ogni muscolo delle fantastiche braccia di Deborah. Durante le pose di doppio bicipite di fronte l'effetto dei movimenti delle mani è esplosivo, il pubblico non può trattenersi da urlare di ammirazione, mentre Deborah, sfruttando il momento a lei favorevole si gira di schiena con grazia felina ed aggiunge alla tensione dei bicipiti quella della schiena, dei dorsali, dei deltoidi........ Deborah sa attirare la attenzione degli sguardi del suo pubblico sulle proprie gambe lunghe affusolate, muscolose e definite al massimo semplicemente indicando con le dita i suoi polpacci le sue cosce nei dettagli dei bicipiti femorali o dei quadricipiti; le sue mani sfiorano le gambe, le dita guidano gli sguardi, le unghie perfettamente curate sfiorano i propri muscoli ed il pubblcio sente come un brivido di eccitazione...... tutti balzano in piedi, donne ed uomini urlano impazziti....... Certo!! Deborah si sta preparando per la ennesima vittoria su tutte le più agguerrite rivali Deborah ora, terminata la sua seduta in palestra si vuole rilassare con una passeggiata sotto il sole della primavera inoltrata sul lungomare, ammirare lo spettacolo della spiaggia ancora quasi vuota e dare una occhiata alle due palestre all'aperto di cui ha sentito parlare. Si tratta di una moda importata dalla America, che sta avendo un discreto successo, specialmente fra i bodybuilder maschi e femmine più accaniti e ben sviluppati muscolarmente che desiderano farsi notare anche dal pubblico profano, non solo dai frequentatori delle palestre. Deborah indossa un cortissimo vestito bianco, aderente alla sua figura come una seconda pelle. Sotto non indossa che un perizoma, nero, che si nota attraverso la stoffa sottile semitrasparente dell'abitino. Le sue braccia sono completamente nude, le spalline sottili come due stringhe ed una profonda scollatura mettono in risalto le forme statuarie della nostra amica, il petto mostra il solco dei seni sodi fino a poco sopra dei capezzoli, duri e lunghi che spingono la stoffa quasi a volerla forare per mostrarsi nudi alla vista dei pochissimi passanti che sono sul lungomare. Le gambe di Deborah sono fantastiche, abbronzate e lisce, sode, muscolose, con polpacci che ad ogni passo si flettono dalla caviglia come se Deborah di proposito li volesse mostrare nella loro potenza e bellezza sensuale. Le cosce, abbondantemente scoperte dal cortissimo vestito, mettono in rilievo il guizzare dei quadricipiti e dei femorali, mentre i glutei si muovono sensuali, piccoli e duri fino quasi a mostrare la loro eccezionale definizione. Le braccia di Deborah, i suoi bicipiti ed i tricipiti hanno le dimensioni di quelli di un medio bodybuilder maschio, perfettamente formati esprimono tutta la potenza di quel corpo perfetto. La schiena seminuda e l'addome scoperto in parte da un sapiente taglio del vestito sul davanti completano lo spettacolo di quel corpo da valkyria perfetto. I lunghi capelli corvini sono raccolti in una coda di cavallo che scende fino ai glutei di Deborah, quasi accarezzandoli ad ogni passo; gli occhi verde smeraldo di Deborah spiccano sul viso abbronzato, lo sguardo attento di Deborah, che fissa con aria di sfida ogni uomo e donna che osa posare gli occhi su quel corpo stupendo, ha un che di misterioso, di arrogante, esprime sicurezza ed orgoglio di se stessa. La gara di bodybuilding si terrà fra due giorni: Deborah è sicura della propria vittoria in assoluto: parteciperà ai prejudging, poi alle eliminazioni in gruppo, alle esibizioni in asolo ed infine al posedown finale con le avversari più agguerrite, che conosce benissimo. Deborah è eccitata, questa volta è salita alla massima categoria di peso: la sua altezza di 1,78 ed il suo peso finalmente le danno la possibilità di battersi con le vere campionesse mondiali, quelle che vincono sempre tutto, dai posedown alle prove di potenza alle gare di braccio di ferro agli incontri di lotta in privato, alle gare di alzate di potenza alla panca ed alla pressa per le gambe. Deborah ha esaminato centinaia di volte le fotografie delle campionesse in gara, è sicura di potere battere tutte le avversarie, è sicura della propria forza, della propria sensuale bellezza felina, è sicura di avere il migliore sviluppo muscolare e definizione fra tutte le atlete in gara. Molte le ha potute vedere in allenamento nella stessa palestra dove lei si sta preparando. La sua certezza si è andata consolidando sempre più nelle ultime due settimane: "Deborah, vincerai tutto! Deborah sei la più forte e più sensuale, sei la più bella in assoluto!" questo è stampato nella sua mente e nella sua volontà. Accarezzando questi pensieri e godendo delle occhiate sensuali di uomini e donne sul lungomare, Deborah arriva alla prima delle palestre all'aperto: nulla di importante e notevole, solo qualche bel maschione con i muscoli lucidi di sudore si sta allenando ai pesi. A pochi passi la seconda palestra sulla spiaggia. Una piccola folla fa ressa davanti ad una transenna, qualcuno applaude, altri fischiano e lanciano urli di approvazione e di incitazione. "Chi è che fa spettacolo?" , si chiede Deborah con curiosità morbosa. Rapidamente scende la scala che porta alla spiaggia, I tacchi altissimi che porta come sempre non impediscono a Deborah di muoversi sui gradini con agilità e velocità incredibile. Deborah si avvicina alla piccola folla di tifosi, e, appoggiando leggermente una mano sulla spalla di un giovane muscoloso, enorme, un campione di bodybuilding e lotta che tutti chiamano Jack, che è a dorso nudo ed in pantaloncini corti ed attillati quasi fossero una seconda pelle, domanda "posso vedere anche io, di che si tratta?". Il giovane riconosce Deborah dato che assiste ad i suoi allenamenti da ormai una settimana, fischia ammirando la nostra ed esclama: "Certo, guarda questo fenomeno di donna! Si sta allenando ormai da tre giorni qui, arriva dalla America del sud, si chiama Carmen. Dicono che si piazzerà per la finale dei pesi massimi!". "Fammi passare in prima fila per favore! Voglio vedere questo fenomeno di donna!" "Certo Deborah, per te farei qualsiasi cosa!" Il giovane culturista fa passare Deborah in prima fila, che si deve fermare contro una transenna. Il giovane non manca certo di iniziativa e si incolla alle spalle di Deborah, la prende ai fianchi con le sue forti mani, e la stringe con vigore, facendole sentire il suo membro eretto contro i glutei.... "Ehi, non perdi tempo tu! Ma mi piace la tua forza, sento l'odore dei tuoi muscoli...... cosa ne dici...!" "Chiedimi qualsiasi cosa, Deborah! Sei bellissima.... sei forte ed i tuoi muscoli sono fantastici, ma questa tipa ti darà filo da torcere!" "Ora vediamo, ti prego sono già abbastanza eccitata, lasciami in pace, ma restami vicino!" Deborah si concentra sullo spettacolo della giovane campionessa, un vero fenomeno: Carmen sta dando spettacolo al piccolo pubblico di fanatici del bodybuilding femminile, allena i dorsali. Sembra nuda con indosso un bikini che le copre a malapena il pube, una minuscola fettuccia di tessuto le passa fra i glutei e sale poi a coprire con due minuscole stringhe i capezzoli, lasciando completamente nuda la schiena. Carmen è abbronzatissima, i suoi muscoli sono definiti al massimo, vene pulsanti di forza ed energia percorrono le gambe, le braccia della giovane. Glutei piccoli definitissimi e guizzanti, gambe con quadricipiti definiti e sviluppati in modo perfetto, polpacci guizzanti ad ogni passo, schiena con dorsali larghi, deltoidi ben formati, braccia sviluppate in ogni muscolo, con bicipiti da favola e vibranti per l'allenamento alla sbarra per le trazioni, capelli neri, un viso molto femminile, ma deciso nei lineamenti e che mostra una determinazione che colpisce Deborah. Gli occhi di Carmen sono neri, profondi, le labbra turgide senza trucco lasciano trasparire una sensualità immensa. I capezzoli di Carmen sono a stento coperti dalle fettucce del costume ridottissimo che indossa, sono duri e lunghi, mostrano tutta la eccitazione sessuale della donna che in quei momenti si concentra sull'allenamento per se stessa e per il pubblico. Deborah rimane a bocca aperta a vedere quel fenomeno di donna: la Debuta rapidamente, peso e corporatura devono essere identici a quelli di Deborah, in quanto a muscoli, "Ebbene sì Deborah, hai trovato una degna avversaria! Un corpo così lo vedi solo quando guardi te stessa nello specchio!" Il giovane culturista legge nel pensiero di Deborah: "Posso fare qualcosa per te? Conosco personalmente quella Carmen" La nostra sussurra senza voltarsi verso il giovane, con voce sensuale, eccitatissima: "Mi fai impazzire con il tuo sesso contro il mio corpo, stringimi a te ti prego, dimmi che sono migliore di Carmen, che vincerò! Quella donna è meravigliosa, guarda che definizione muscolare, guarda che potenza che esprimonoi suoi dorsali, tutta la sua schiena, mhhhhh, quando si solleva alla sbarra tirando di braccia e di schiena mi fa impazzire di rabbia, una atleta perfetta, una rivale da battere a tutti i costi, wow, guarda, sembra nuda, ochhhh!!!! voglio conoscerla al più presto, Jack, promettimi che la porterai da me questa sera! Voglio misurarmi con lei in privato per te! Stringimi Jack, coosììììììì, più forte!!!! Fammi sentire il tuo sessooo.... ohhhhhh!!! è duro e caldo anche attraverso la stoffa, wow, che maschio, voglio battermi con questa Carmen, batterla a tutte le prove di forza e poi fare l'amore con te davanti a lei!" Jack stringe Deborah con le sue possenti braccia dal dietro, i suoi pettorali nudi, potenti guizzano contro la schiena nuda di Deborah, il suo sesso enorme sembra volere esplodere nel pantaloncino attillato, Deborah lo sente contro il suo culo, tende i glutei ed inspira profondamente per resistere alla forza dell'amico improvvisato....... Jack nell'impeto strappa una delle spalline dell'abitino di Deborah, i seni della nostra esplodono nella loro belezza alla vista della campionessa che in quel momento lascia la sbarra dopo numerose ripetizioni. Jack e Deborah lottano brevemente, le braccia di Jack sono due enormi serpenti che avvolgono il torace di Deborah che cerca senza successo di liberarsi da quella stretta maschia e forte. Nella breve lotta, che sfugge agli spettatori che ammirano la sudamericana seminuda, Jack arriva al massimo della eccitazione, e strappa a Deborah il minuscolo abito, lasciandola nuda, con indosso solo il minislip. Le mani di Jack afferrano da dietro i seni di Deborah, il cui corpo nudo, abbronzato, guizza in ogni muscolo nella breve e silenziosa lotta fra i due atleti avvinghiati, attira finalmente la attenzione di Carmen. La campionessa si blocca quasi a bocca aperta, fissando Deb e Jack: Deb ha afferrato i polsi di Jack e cerca di liberarsi dalla stretta potente di quelle braccia. Le mani di Deb stringono i polsi del culturista e le potenti braccia cercano di aprire l'abbraccio al petto. Deb in breve ha ragione della forza di Jack ed una gara di forza pura fra i due Jack è costretto da Deb ad aprire le braccia: i muscoli di Deb si tendono nello sforzo, i pettorali e le spalle mostrano tutta la loro potenza, i seni turgidi duri e perfetti rendono estremamente sensuale la lotta; Carmen fissa la scena affascinata, il pubblico ha fatto spazio ai due atleti in lotta. Deb ha ragione della potenza del suo nuovo amico, tenendolo per i polsi si gira e costringe Jack ad inginocchiarsi dinanzi a lui. La piccola folla applaude ed urla di ammirazione, dimenticando la sudamericana che fino ad un attimo prima aveva galvanizzato la attenzione di tutti. Una giovane ed atletica spettatrice urla: "Avanti ora posa per tutti noi!! Sei fantastica!" Deb non se lo fa ripetere ed in mezzo al cerchio di spettatori che si è formato improvvisa una routine di pose muscolari, senza impegnarsi troppo per non scoprire i suoi lati migliori a Carmen, che in prima fila, seminuda, fremente di rabbia per essere stata abbandonata dagli spettatori guarda il corpo di Deborah, seminudo che posa in ogni suo muscolo. Deborah esegue una posa dei dorsali senza allargarli al massimo, tiene la posa per un minuto, ruotando su stessa per mostrarsi al pubblico in cerchio; spingendo al massimo ora Deborah si concentra sulla schiena, con una mossa del capo sposta tutti i suoi lunghi capelli davanti e la schiena si mostra nella sua ampiezza, con i dorsali definiti ed enormi, la vita stretta Deborah mostra un perfetto "V", con glutei minuscoli e rotondi, guizzanti, abbronzati! Un urlo di ammirazione sfugge a tutti i presenti, Jack lancia occhiate di fuoco alla sua preferita, Deborah, che lo guarda fissandolo con occhiate di promessa. Poi Deborah, incitata sempre dalla folla, passa ad una posa di pettorali gambe e bicipiti sul fianco: è a piedi nudi, ma la sua statura di 1. 78 mostra la imponenza della sua figura con ogni muscolo teso, la gamba destra leggermente flessa con la punta del piede che preme al suolo mette in evidenza ogni muscolo flesso della coscia e del polpaccio. La scena continua con Deborah che esegue altre due pose della sua routine di gara ed il pubblico che applaude urlando! Carmen si sente la rabbia crescere dentro, esce dal cerchio degli spettatori, si avvicina con due passi a Deb, le due si fissano, i loro muscoli sono ora rilassati, il loro sguardo sfida la rivale, Deborah ha indosso solo il perizoma nero, Carmen lentamente fa scendere le spalline del proprio costume verso il perizoma che lo completa, sgancia le fettucce e rimane anche lei seminuda! Gli occhi verdi di Deb sono fissi in quelli neri e profondi della sudamericana che rende lo sguardo di sfida alla rivale. La folla è come ammutolita. Tutti si aspettano uno scontro fisico fra le due. Deb si scuote, ed i suoi muscoli iniziano di nuovo a muoversi, a guizzare, la rivale la imita. Carmen lentamente alza le braccia sopra la testa e, con lo sguardo sempre fisso negli occhi di Deborah piega le braccia abbassondole ed eseguendo una perfetta posa di doppio bicipite. Torcendo i polsi Carmen gonfia sempre più i bicipiti, poi aprendo leggermente le mani fa danzare i bicipiti davanti allo sguardo ammirato della nostra Deborah. Carmen fa un cenno con gli occhi a Deborah, ed a fior di labbra sussurra in modo che solo Deborah capisca: "quarantatre!" Deborah capisce che Carmen la sfida ad assumere la stessa posa. Eccitatissima esegue la medesima posa di Carmen. Le due aggiustano la posizione e la tensione dei propri muscoli avanzando e tendendo la gamba destra mostrano l'eccezionale sviluppo dei quadricipiti e la tensione dei polpacci, piegandosi leggermente in avanti i muscoli addominali esplodono nella loro bellezza definizione. Deborah risponde a fior di labbra alla avversaria "quarantaquattro!". Le due atlete sapevano ora le dimensioni reciproche dei propri bicipiti! Tenendo la posa le due si fissavano, sfidandosi, Deborah sentiva fra le cosce una piacevole sensazione di eccitazione, il corpo della sua avversaria prometteva piaceri sessuali fantastici, lei avrebbe voluto immediatamente potere abbracciare quel torace in un incontro di lotta erotica, aveva intuito che Carmen desiderava la stessa cosa, ma così in pubblico non era possibile. Carmen e Deborah rilassando i muscoli avevano intanto dato termine alla loro sfida, il pubblico con un breve applauso si stava dirigendo altrove. Jack era sparito. Deborah e Carmen si stringevano con vigore la mano, sportivamente. E' Carmen a parlare per prima: "Vieni, ti do qualcosa per coprirti, quel Jack è stato un po' irruento ho visto!" "Sì mi ha strappato il vestito, ma almeno tu mi hai notato!" "Tutti parlano di te! Ti stavo aspettando, volevo conoscerti! So che sei alta 1.78 e pesi 75 kg come me. Ora che ti ho visto di persona, beh credo che sarà una bella sfida fra te e me! Arriveremo al pose down e ti batterò!" "Vedremo, non cantare vittoria, non ci siamo ancora battute!" Fra le due la sfida era ancora in atto: le loro mani erano avvinghiate mentre parlavano e si stringevano. Improvvisamente le due tacciono: iniziano una gara di forza, le loro mani si lasciano, le braccia si alzano ed invitano la avversaria ad avvicinarsi a contatto fisico. "Spostiamoci fuori dalla vista, vuoi un duello?" chiede Deborah. "Sì, un bear hug, ad un braccio, vuoi?" "Con piacere! Tu ed io, nude!" "OK, andiamo negli spogliatoi, non c'è nessuno là: ci potremo misurare a piacere! Sentirò il tuo corpo contro il mio, voglio vedere chi è la più forte!" Deborah raccoglie da terra il suo abitino bianco malridotto, trova i suoi sandali con il tacco a spillo da 10 centimetri e li indossa; si vota per seguire Carmen nello spogliatoio, nota subito che Carmen ha calzato un paio di sandali simili ai suoi ed ancheggiando cammina davanti a lei, Carmen abilmente muove i suoi glutei che guizzano, piccoli, tondi perfetti definiti. Carmen si volta ad aspettare la rivale, e Deborah approfitta per restituirle un po' di spettacolo con i suoi quadricipiti potenti che si definiscono ad ogni passo. "Deborah sei una donna terribilmente sensuale!" "Anche tu! Non vedo l'ora di battermi con te!" "Ti odio Deborah!" "Ti detesto Carmen!" Le due abbracciandosi alla vita fianco a fianco a stretto contatto di muscoli camminano verso la palazzina. Salendo i pochi gradini le due spiano le proprie cosce in azione, tendono ogni muscolo per far sentire la prpria forza alla rivale. Eccole finalmente alla porta dello spogliatoio: è troppo stretta per passare abbracciate. Le due lottano brevemente per evitare che la compagna slacci l'abbraccio ormai così intimo....... Si trovano di fronte, sono nella corsia fra le panche, lo spazio è stretto, non sarebbe possibile lottare a terra. "Sai come fare?" "Certo!" Le due rapidamente si tolgono il perizoma; Deborah lancia il suo ad Carmen che lo afferra al volo e se lo porta al viso, "Hai un buon profumo, Deborah!" "Mi piacerebbe sentire il tuo sapore Carmen: ma ogni cosa a suo tempo, vero?" "Ora la sfida!" Le due si avvicinano, la coscia destra di ognuna entra fra le gambe della rivale, il polpaccio va ad appoggiarsi al polpaccio della avversaria mentre il braccio destro afferra alla vita la rivale. Ognuna porta il mento vicino alla spalla della compagna; ambedue sentono il profumo dell'altra, i muscoli sono come percorsi da una scossa elettrica e si tendono, le cosce cercano la intimità della avversaria. "Sei pronta?" "Io sì, al tre iniziamo!" "Un momento!" "Si?????" Voglio mostrarti una cosa!" "Guarda le mie cosce, Deb!!!" "OK, ti mostro le mie, Carmen!" Le due si staccano, si mettono ad un passo di distanza una dall'altra il piede destro avanzato, iniziano lentamente a tendere i quadricipiti......... wow! Le due atlete guardano in basso verso la propria coscia tesa, si concentrano per mostrare alla avversaria la definizione delle proprie cosce, il controlo muscolare, i quadricipiti sono divisi sulla coscia scura della sudamericana in un modo terribile, la abbronzatura intensa mette in evidenza quei muscoli massicci, forti, che si contraggono prima lentamente e poi scattano velocissimi, sembrano grosse funi tese una vicina all'altra. Deborah fissa la propria coscia ma sbircia la sua nuova amica e rivale, quella coscia è così potente, guizzante, sembra enorme, è potentissima......... ma Deb sa di non essere da meno e ripete la stessa posa e movimenti dei propri muscoli, abbronzati, lunghi, definiti, scattanti! Le due si fissano per un attimo negli occhi e poi si sfidano: "Ho voglia di stritolarti con le mie cosce, hai mai visto gambe così?" "Sì, quando sono davanti allo specchio, ti spezzerò il torace!" "Ora le mie gambe di profilo, guarda i miei bicipiti femorali, i miei polpacci!" "Meravigliose, sexy, ho voglia di.....!" "Ripeti la mia posa!" "Eccomi, guarda, sembriamo due sorelle gemelle, che muscoli, che gambe, sei sexy!" "Siiiiiiiii!!!!, ancora tiriamo i muscoli, daiiii!!!!" "SIIIIIIII!!!" "Dai, i tuoi muscoli fra le mie gambe, i miei contro la tua Klit, dai, la nostra sfida!!! "Eccomi!!! Sei mia!!" Le due si abbracciano come poco prima, le loro coscie guizzano nei muscoli contro il pube nudo, perfettamente rasato della amica, si insinuano per farsi sentire contro il sesso dell'altra, le braccia afferrano alla vita la compagna....... le due sono pronte... "1 2 3!" "VIAAAAA!!!!" "OUCHHHHH!" "AHHHHHHH!" "Ti stronco!!!" "Sei mia, ti spezzo come un fuscello!" I bicipiti si gonfiano, le schiene si tendono, i dorsali si espandono, le spalle tirano la avversaria, reciprocamente Deborah e Carmen si battono al pieno della loro potenza in una prova di forza terribile, Deborah alza il braccio libero, mette la mano dietro la nuca, gonfia il bicipite al massimo e lancia un urlo per sottolineare lo sforzo di utti i suoi muscoli. Carmen ripete la stessa tattica, urla e ruggisce come una tigre. Carmen a Deborah sono alla pari nella loro prova di forza, il braccio destro stringe alla vita la avversaria, trattenendola ferma, immobile, i due corpi sudati brillano in ogni muscolo, le gambe sono tese...... i polpacci di Deborah sono tesi al massimo i glutei di Carmen, piccoli, tondi, con muscoli striati accompagnano la azione della coscia che è insinuata fra le gambe di Deborah...... Carmen, sempre stringendo a sé la avversaria inizia a muovere la sua coscia destra, flette i quadricipiti contro il pube.. la Klit di Deborah.......... con insistenza...... determinata a provocare una certa reazione nella avversaria! "Vuoi guerra? E guerra sia! Vediamo come va a finire!" "Senti i miei quadricipiti, li hai visti, ti rompo in due là in mezzo alle tue gambe!" "Prova i miei, bastarda, ti odio, ti detesto, sei sexy....... mi piaci un casino!" Fra le due inizia una sfida di lotta erotica che si mescola alla prova di forza...... le cosce cercano la Klit reciprocamente, la sentono gonfiarsi, i quadricipiti scattano e provocano una reazione fisica reciproca, la bocca di Carmen cerca il collo di Deborah, le labbra si incollano a baciare i muscoli del collo della amica, ad assaggiare il sapore del sudore di Deborah che immediatamente restituisce alla avversaria la stessa azione. Le due si strisciano una contro l'altra sempre serrandosi lla vita, il loro bicipite destro allo spasimo duole, il sinistro si gonfia sempre di più; le due spostano allunisono la bocca su quel bicipite della avversaria.... "Carmen, sei sexy, forte e potente! Hai un sapore che mi eccita, ti voglio, sei mia.....!" "Sei la più sensuale delle donne con cui io mi sia battuta a questa prova, sto dando tutta la mia potenza, non ce la faccio più, scoppio!" "Cedi??" "Mai!" "Cedi!!!" "NOOOOOO!" "Arrenditi, sto per spezzarti, stai per avere un orgasmo, lo sento, ti spezzo, hai perso!" Così dicendo Carmen aumenta la sua forza alla vita di Deborah che reagisce prontamente restituendo con potenza crescente lo sforzo applicato ai fianche di Carmen: "Ahhhhhhhhh, sto per venire Deb, sei pazzesca!" "SIIIIII, anche io!!!" Le due si accasciano sulla panca più vicina lasciando la presa, ma si avvinghiano una all'altra in un modo diverso, le loro bocche si uniscono, le lingue si cercano, sono due donne scatenate nella loro passione sessuale reciproca, si baciano quasi divorandosi, le loro mani opercorrono il corpo della avversaria freneticamente, stringono i bicipiti dell'altra, passano rapidamente ai glutei, poi alle cosce, agli addominali, ai seni duri ai pettorali potenti....... con una mano si stringono a vicenda la gola, le loro cosce cercano l'inguine della evversaria..... "Leccami la fica, Deb!" "Mangiami la Klit, Carmen!" "Voglio un bel sessantanove!" "DAIIIIIIII!!! SIIIIII!!!!" "Eccomi, girati! Cosiiiii, stringimi alle spalle con le tue gambe.. ouchhhh, siiii, cooosiiii! DAIIII!" "Anche TUUUU, wow sei fantastica!" Per un lunghissimo minuto le due in silenzio si leccano là, proprio là, si battono stringendo le spalle della avversaria con le cosce, le loro mani percorrono i quadricipiti della amica, li sentono guizzare, duri e definiti, lisci, pieni di potenza, la carezza diventa sempre piu' pesante, le loro mani stringono le cosce alla rivale, poi corrono ai polpacci, duri, lisci, tesi per fare sentire la forza fisica e sensuale........ Deb e Carmen si toccano con forza, si sfidano fisicamente, si succhiano a vicenda fra le cosce, la' nel punto più delicato, le loro Klit sono gonfie di passione e desiderio, sono grosse come il cazzo di un giovane ragazzo che si inizia a masturbare, wow! Deb quasi non respira tanto le cosce potenti della amica la stringono a se', sposta le mani dalle gambe dure scattanti in ogni muscolo di Carmen afferrandola ai glutei: li sente duri, sodi, piccoli tondi con muscoli piccoli e ben definiti.... le sembra di vederli ..... sono come i suoi. Carmen imita Deb, le mani stringono ora con passione il culo perfetto dell'altra, la loro diventa una lotta erotica: Carmen succhia e lecca Debi come mai nessuno ha fatto, Debi risponde come mai ha fatto prima: le loro cosce tengono il corpo dell'altra stretto ed immobile, hanno la testa bloccata........ Per un attimo le loro gambe si rilassano: "Eccomi sto per venire, dai, anche tu Debi!" "SIIIIII, insieme, cosìììììììì!" "Allarga le gambe, cosiiii, anche io...... leccami e succhiami...... mhhhhhhh anche io!!" Le due ruggiscono, godono, una due volte, tre....... i loro corpi si contraggono in ogni muscolo, si staccano e si afferrano di nuovo in una gara di forza replicata più volte..... si rilasciano e si separano con un profondo sensuale sospiro, si sdraiano fianco a fianco, fissandosi negli occhi con sguardo languido: "WOW Deborah, nessuno mai mi aveva battuto come hai fatto TU!" "Nessuno mi aveva mai fatto godere cosììì, nessuno mi ha mai dominata e provocato un così profondo orgasmo!" "SIIIIIII, Debi!" "WOW Carmen, ti voglio ancora, ancora, ancora!!!" "Baciami!!!!! Dammi la tua bocca....!" "SIIIIII, dai, coosiiii!....." Le nostre si abbracciano alla vita alzandosi dalla posizione incomoda fra le panche, si baciano profondamente, le loro lingue si cercano, quasi lottano cercando come di divorarsi, sentono nella bocca della amica il sapore della propria fica.... le loro braccia potenti afferrano alla vita il corpo della nuova amante e stringono, le loro bocche si staccano: "Deb hai una vita cosi' sottile forte e muscolosa, hai addominali di acciaio mai visti, wow, fatti sentire, stringimi.....!" "Carmen, anche tu sei sensuale e forte, stringiti a me, cosiiiiii, ouchhhhh, mi soffochi!" "Ora ti faccio vedere una posa plastica che non hai mai visto, lasciami, sdraiati a terra, mi devi guardare da sotto!" Si lasciano, Deb si sdraia a terra, Carmen sale sulla panca, ma prima calza i suoi sandali dal tacco altissimo a spillo: alza il braccio destro e lo avvicina al capo, flettendolo lentissima, punta la gamba destra sulla panca e tira i quadricipiti, i polpacci e riesce anche a tirare i bicipiti femorali della gamba chinandosi leggermente in avanti....... ora i muscoli addominali ed i laterali destri di Carmen si contraggono come un fascio di funi, gli addominali sono definiti in modo pazzesco...... la vita di Carmen sottile sembra quasi doversi spezzare alla tensione di tutto il resto della parte inferiore del suo corpo!!! Carmen ha raggiunto il picco della tensione, anche la schiena è tesa e sembra la mappa anatomica dei muscoli! I dorsali non possono mostrare la loro ampiezza data la posa, ma mostrano il loro enorme spessore, il bicipite del braccio destro sembra dovere esplodere..... WOW!!!!! "FANTASTICA, Carmen, sei bellissima, tieni questa posa, cosiiiii, tendi ancora ancora ancora!!!" Debi sdraiata a terra sulla schiena inizia a masturbarsi, con forza, mostra la sua fica alla amica allargando le gambe, sembra una magnifica ostrica aperta, viva, umida, con la Klit gonfia per la eccitazione. Le due amiche si fissano, si sfidano, Carmen non molla la posa, tende e flette ogni muscolo sempre di piu'... "Sono tutti tuoi questi muscoli, poso solo per te........ dimmi che ti piaccio, ti ecciti....!!!!" "SIIIIIII, WOW! le tue gambe, daiii, ecco, hai polpacci fantastici, che cosce, fletti e rilasci quei quadricipiti come mai ho visto, WOW!!!! Dai, fammi venire, vieni qui accanto a me, e masturbami!!!!" Carmen rilascia il corpo e scende dalla panca, si inginocchia fra le cosce della amica, la fferra alle caviglie forti e sottili, accarezza quelle gambe lunghe e muscolose, con forza, le allarga sfidando Deb ad una prova di forza fra le sue braccia e quelle gambe. Deb cerca di allargare le gambe per offrire la sua ostrica allo sguardo della amica che pero' cerca di richiudere quella potente forbice: "Le tue braccia sono potenti, Carmen! Quasi come le mie gambe!" "Vediamo chi vince questa gara di forza, ora vedro' i tuoi quadricipiti all'opera, daiiiiii!" "Siiiii, cosii', dai stroncami le cosce!" "Non ci riesco, mhhhh, sei troppo forte! Non riesco a batterti a questa prova!" "WOW!!! ho vinto!!! Leccami la', daiiiiii.....!" Carmen lascia le gambe di Debi che si aprono ancora di piu' come in una spaccata, la fantastica conchiglia di Deb è aperta alla vista di Carmen che si avvicina al sesso della amica con la bocca, la Klit è ben visibile, quasi eretta come un cazzo. La bocca di Carmen si appoggia alla fica spalancata della amica, la bacia come se osse una bocca, cercando le labbra con la lingua, mentre due dita entrano a cercare la Klit di Deb. Ecco ora Carmen può fare godere la sua amica come mai prima le era capitato, ne è certa. Deb uggiola mentre tente tutti i muscoli e Carmen cerca con la mano libera i suoi seni, gonfi duri, tondi, sostenuti dai fantastici pettorali che Deb fa danzare per la amica....... Deb sussulta ad ogni bacio che Carmen conclude sulla sua fica, ad ogni carezza delicata fatta con le dita alla sua Klit, tende ogni muscolo, Carmen non le dà tregua, Deb urla di piacere, sembra quasi piangere........ ecco il piacere e la passione esplodono nel suo corpo scatenate dalla sapienza erotica di Carmen..... "Vengo, dai, non smettere, eccomiiii, sono tua, fammi godere, ancora daiiiiii, ouchhhhhhhh!" "SIIIIIII!!!!! cosiiiiii, sei fantastica! mi piace vederti godere e sentirti fremere in ogni muscolo, sembra che i tuoi muscoli vogliano esplodere sotto la pelle, PER ME!!!!!" "Ti sepzzo Carmen, daiiiiiiiii, fammi venire, poi ti spezzo il braccio in una gara di forza!!! Io sono piu' forte di te!!" "Daiiiiiiii, godi, poi la sfida a braccio di ferro! OK vediamo chi vince!!!!" "WOWWOWOWOWOW!!!! VENGOOOOOO!" "Eccoti, cooosiiii, brava, wow, ancora daiiii, sei bagnata, non smetterei mai di guardare la tua fica fantastica, la tua Klit..... mhhhh te la mangerei!" "Basta ti pregoooooo, mi fa morire....... bastaaaa, ahhhhhhhhhh, ti spezzero'!" "Anche io vengoooooo, Debi, mi fai impazziere, daiiiii, assiemeee!" Le due ansimanti si stringono una all'altra, due amanti che si sono finalmente trovate, due corpi femminili perfetti che sanno donare tutto alla nuova partner........... Per quanlche minuto Carmen e Deb giacciono abbracciate a terra, nell'angusto spazio fra le panche, in silenzio, frementi per la eccitazione che lentamente si sta calmando in loro. Improvvisamente sentono un rumore di passi veloci, la porta dello spogliatoio si richiude, una voce maschile chiama: "Deborah...... Carmen......!" Le due si rialzano veloci e si infilano nei box doccia, uno di fronte all'altro, chiudendo la tenda. E' Jack che cerca le sue due amiche, sente l'acqua scrosciare e: "Siete sotto la doccia? Volevo invitarvi sulla spiaggia, il sole splende ancora, vi aspetto OK?" "OK OK, arriviamo in cinque minuti!" rispondono le due all'unisono. Appena finita la doccia Carmen passa un bikini microscopico alla amica e ne indossa uno identico. Le due si guardano a vicenda: "Siamo identiche, solo il colore dei capelli e del bikini diverso!" "Carmen... hai bicipiti da sogno: ora sulla spiaggia facciamo a braccio di ferro, vuoi?" "SIIIIIII, mi fanno impazzire i tuoi bicipiti, voglio provarne la potenza, la resistenza: tu ed io braccio di ferro, Jack farà da arbitro!" "Si', e chi vince stasera se lo prende OK? ci vediamo da me, faremo una gara di pose tu ed io, io vincerò a braccio di ferro e la gara di pose down, mi prendero' Jack e tu guarderai!" "Jack me lo prenderò io!!! Ti sfido!!!!" "Accetto la sfida: andiamo, ci aspettano!" Le nostre finiscono di preparasi per la spiaggia, Debi utilizzando gli accessori di Carmen si ripulisce completamente il sapiente trucco di cui ormai quasi nulla è rimasto dopo la movimentata ora passata con la nuova amica, che in pochi secondi e' pronta indossando solo il microscopico bikini ed i suoi sandali dal tacco da 10 cm. Fianco a fianco, tenendosi alla vita con il braccio, camminano mostrando agli spettatori che attendevano di vederle uscire all'aperto, i loro muscoli flettersi e tendersi all'unisono mentre con passo sicuro e deciso ancheggiando scendono sulla spiaggia semideserta ad incontrare Jack. TO BE CONTINUED VERY SOON