Donato, l´estetista privato
by Andy, leonardot@planet-interkom.de




DONATO L`ESTETISTA PRIVATO


Sulle pagine gialle: Donato l´estetista privato, esperto in estetica per
uomo, massaggi, depilazione, manicure, solo servizio a domicilio.
Il telefono squilla, alla cornetta Donato, un signorino delicato e
finocchio, truccato e con brillantino all´orecchio. "Pronto parla
Donato" con voce delicata e sensibile".
Dall´altra parte un vocione baritonale: "Questa sera dovrei andare ad un
ricevimento e vorrei fare una bellissima figura!" Donato pensa:
"finalmente un bel maschione da massaggiare e da curare a dovere!" Viene
fissato l´appuntamento privato. Donato si presenta puntualissimo tutto
elegante e profumato con la sua valigetta dei cosmetici. Una volta
all´appuntamento gli viene quasi un collasso. Si presenta un donnone
gigantesco in tuta da ginnastica, capelli foltissimi e neri , grossi
come fil di ferro e fermati all´indietro con un´enorme coda di cavallo.
Ha un´evidentissima barba nera e non rasata da tre giorni che copre
completamente il viso fino all´attacco della tuta, sul collo. Le
sopraccigli sono foltissime e nere unite sopra il naso. Le labbra sono
sensuali ed enormi. Donato irritatissimo: "mi dispiace sono
specializzato solo per maschi" e fa per andarsene. Lei con estrema
facilita´prendendoselo sotto il braccio muscolosissimo risponde
arrabbiatissima col suo vocione: " eh no caro il mio signorino, hai
accattato l´appunramento ed ora fai il tuo dovere, altrimenti esci dalla
stessa porta che sei entrato pero´ridotto ad un rottame". Dicendo questo
stringe ancora di piu´il poveraccio facendolo diventare blu. Lui
tremante dalla paura accetta :"va bene da dove cominciamo?" Lei lascia
la presa terribile e con il suo vocione ora in tono gentile:
naturalmente dalla faccia e vedrai che non troverai molta differenza fra
me e i tuoi uomini, anzi!" Lui grattandosi la testa pensoso come per
decidere come fare alla meglio, la fa sedere su un´enorme poltrona. Lui
sale sulle coscie enormi e dure come l´acciaio ed incomincia ad
insaponarla per bene,     quindi incomincia a raderla per bene
distruggendo tre rasoi. Gli forma le sopracciglia come si deve depilando
con la pinzetta i peli superflui e riducendo a meta´i peloni riccioluti.
La massaggia con un unguento e quindi la trucca come una diva del
cinema. E´bellissima. Lui gli porge soddisfatto uno specchio, lei
e´felicissima di Donato, se lo prende con le sue braccia spaventose e se
lo stringe amorosamente fra le sue montagne di tette. A Donato non piace
molto la situazione anche perche´e´un finocchio e cerca di liberarsi."Le
dispiace se fumo?" dice lei gentile, "ma faccia pure e´casa sua"
risponde gentile Donato. Lei si leva dalla tasca un morzzicone di sigaro
e con piacere se lo accende facendo una tirata enorme che fa tossire il
povero Donato. "Desidererei mi facesse anche il decolte´" Donato pensa
gia´a quali creme deve usare, rassodanti o antirughe. Nel frattempo lei
con un movimento lento come volesse abituare Donato alla visione,
abbassa la cerniera fino all´altezza della vagina. Donato vede cio´che
non ha mai immaginato. Escono esplodentoi due tette smisurate, tonde e
dure come due angurie da 10 chili, i capezzoli sono rigidi e gonfi come
fossero dei wurstel. Da dove Donato e´arrivato a radere sul collo
incomincia una pelliccia di peloni enormi che coprono tutto il petto,
entrano fra le tettone e scendono aprendosi sulla pancia creando una
foresta intensa. "Devo radere ancora?" domanda disperato Donato.
"sicuramente!" risponde lei "il mio vestito e´scollatissimo e devo fare
bella figuura!" Lei allarga le gambe come per ospitarlo nel mezzo.
Donato si mette nel mezzo in piedi e incomincia a braccia tese verso
l´alto a raderla. Lei per aiutarlo si allarga con le sue manone le
tette. Prima la rade col tosatore elettrico  come  si fa con un
barboncino e poi la rifinisce col rasoio elettrico da barba. Quindi gli
passa una crema risnfrescante. Ora lei e´una visione celestiale con le
sue tettone esplodenti e la pelle liscia e rosa. Donato ammira
soddisfatto.  Fa per chiudere la sua valigetta ma lei irritata: " che
fai pensi di aver finito?" Lui " be, veramente io..." Lei si libera
della tuta fino a meta busto. Donato
vede con terrore due braccia potentissime e pelosissime, sotto le
ascelle due cespugli inverosimili di peloni lunghi 20 cm. "Devo ancora
radere?" Lei: "non serve il mio vestito da sera e´a maniche lunghe ma mi
devi curare le mani, cioe´depilare il dorso, le dita e farmi la manicure
come si deve. Donato incomincia con una mano mentre lei comn l´altra si
fuma un nuovo sigaro. Depila con la ceretta e gli mette apposto le
unghione grosse e dure come fossero degli artigli. Quindi la seconda
mano.   Finita l´opera dice liberandosi completamente della tuta e
mostrando le gambe piu´pelose del mondo: Il mio vestito e´mini quindi
radimi  le gambe fino a meta´coscia. Lei si alza in piedi ed enorme
com´e´divarica le gambe pugni sui fianchi, sigaro fra i denti e ordina:
incomincia!" Altra sugdata enorme, dopo altre due ore lei
e´perfettamente rasata, le gambe sono bellissime e mostrano due coscie
di una potenza spaventosa. Ora essendo completamente rasata fino a sotto
l´ombelico e fino a meta´coscia sembra abbia un pantaloncino corto fatto
di peloni neri e riccioluti. Dopo 5ore di lavoro pazzesco lei
soddisfatta si prende l´omino per sotto le ascelle e sollevandoselo se
lo bacia quasi assiderandolo dalla sua linguona che gli entra a forza
fino all´ugola e dall´odore intenso di sigaro. Lo ringrazia di cuore e
lo paga dandogli una mancia smisurata. Alla sera l´estetista si trova ad
un´esposizione di quadri organizzata dal suo amichetto pittore.
Improvvisamente vicino alla porta d´entrata si sente un bisbigliare
degli invitati come se fosse accaduto qualche cosa di anormale. E ´la
gigante che sta entrando curvandosi al massimo per poter entrare dalla
porta che e´solo di 2 metri. Una visione tremenda e celestiale nello
stesso tempo, Lei e´elegantissima con un vestito mini nero favoloso,
scollatissima, con un´apertura che mostra tutto lo splendore delle
tettone enormi e i muscoli della pancia arrivando a vu  fino all´attacco
della vagina . Ha delle spalline di cordicina e le braccia sono coperte.
Avendo pero´le spalle nude mostra i due cespugli profumati che escono
stupendi coprendo i lati esterni delle tette. Il finocchietto vedendola
cosi´elegante soddisfatto della sua opera gli va incontro per salutarla.
Lei vedendo dall´alto il suo piccolo Donato esplode dalla gioia e
prendendoselo sotto le ascelle se lo porta all´altezza della sua faccia.
Siccome sono passate 6 ora dalla rasatura anche se coperta dal cerone la
barba non si vede e´pero ispida e grattante come una grattugia. Lei
grattandogli la faccia con la sua barba dice sottovoce con tono
sensuale: "pensi che abbia ancora bisogno di te?" Donato
imbarazzatissimo in quanto tutti gli ospiti osservano la scena insolita
e soprattutto il pittore scoppia dalla gelosia, dice: penso di si,
domani fissiamo l´appuntamento:" Lei prendendoselo dolcemente in braccio
come fosse un bambino e costringendolo ad appoggiare la testa sulle sue
tettone: "non domani ma subito!" A casa di lei. Lei sdraiata sul letto
gambe apertissime, piedi con  scarpe a spillo appoggiati a terra ai lati
del letto, Fica apertissima e bagnatissima, e´insaponata sulla barba. Ha
interrotto pero´la rasatura eccitatissima e si e´portata il finocchietto
fra le gambe e schiacciandoselo con le sue manacce se lo scopa, lui si
aggrappa a braccia tese sui capezzoloni grossi e rigidi. Con la sua voce
cavernosa e rauca con tono sensuale ma nello stesso tempo imperativo:
"CI PENSO IO A FARTI DIMENTICARE IL TUO PITTORE FINOCCHIO! Da quel
giorno inizio´un rapporto bellissimo fra Donato e la donnona che va
enormemente al di la´ del rapporto estetista e cliente. Donato ha
incominciato ad apprezzare quelle tettone enormi, quella fica
affamatissima di sesso, soprattutto anche perche´fra quella massa
enmorme di pelo si sente cpmpletamente a suo agio.



the end