la macchina dei desideri adrtess@t-online.de         Dopo tanti desideri, fantasticherie e molti orgasmi per descrivere le mie eroine nelle mie numerose storie ho finalmente fatto un sogno bellissimo che androŽ a raccontarvi. Ho sognato di essere a Londra in una tipica serata dŽautunno ed estremamente nebbiosa. Camminando per un vicolo buio nei paraggi dove si offrono prostitute di tutte le razze, vedendo una vetrata illuminata e pensando si trattasse di un pub entrai. Non era un pub ma un posto stranissimo, assolutamente silenzioso con un computer al centro su un tavolino con una sedia. Di lato una porta chiusa gigantesca, minimo altra 4 metri e larghissima. Incuriosito cercai di aprirla ma era bloccata. Fu cosiŽche mi sedetti al computer. Stranamente si accese e invioŽuna scritta molto strana: benvenuto signore, vedo che lŽofferta esterna delle prostitute non eŽstata di suo gradimento. io posso costruire la prostituta dei suoi sogni purché abbia dati sufficenti per farlo. Risponda a tutte le domande che gli verranno fatte. Il servizio eŽgratuito perché a scopo scientifico. domamde: sesso: m. f. gay trans                                            maschile altezza                                                                 170 cm peso                                                                     70 Kg etaŽ                                                                      35 esperienze sessuali                                               non molte predisposizione                                                     masochista desideri                                                                irreali zabili descrivi la sua prostituta dettagliatamente sesso: m. f. gay trans                                            femminile altezza: bassa media alta                                       altissima      precisare: gigantesca   precisare: da 2 metri e 50 in su peso                                                                     enorme         precisare: da 200 Kg in su costituzione: magra, normale, robusta                     robustissima precisare: fortissima e muscolosisima etaŽ:                                                                      sui 45 carattere: normale od altro                                      agressiva, sadica voce: delicata, normale od altro                               grossa, baritonale fumatrice: si no casualmente                                  accanita fumatrica di sigari espressione: dolce, severa od altro                          sessuale da far paura caratteri particolari                                                  corpo pelosissimo, barba foltissima, tatuaggi vari descrivere lŽ estetica                                               tacchi altissimi, minigonna piccolissima, camicetta succinta capelli                                                                    neri, robusti, foltissimi, lunghi odori particolari                                                       nicotina, sudore intenso comportamento                                                       volgare, offensivo sicuro di seŽ. doti particolari                                                          fortissima, pericolosissima bene i dati sono stati registrati fra poco il computer costruiraŽla sua prostituta preferita. Io pensai finalmente posso vederla anche se solo mel monitor del computer, passanno ansiosi 10 minuti e dalla stanza semibuia si accendono due fari fortissimi che illuminano la grande porta, contemporaneamente da un altoparlante si sente a volume fortissimo la cavalcata delle valchirie di Wagner Ero estremamente eccitato e sorpreso di quella situazione ma  cioŽ che speravo forse si stava per avverare. Dopo interminabili secondi si spalanga la porta anzi si squassa data la forza con cui eŽstata forzata. Un fumo intenso di sigaro invade tutta la stanza. NellŽonbra una figura inumana si staŽavvicinando e da una risata volgare e bassissima accompagnata da tossite catarrose. Ora la figura eŽentrata nella stanza, io eccitatissimo mi faccio la pipiŽaddosso. EŽesattamente come la sognavo, anzi molto meglio di quanto potessi immaginare. Altissima,  gigantesca con i tacchi a spillo quasi tre metri, sicuramente sui 250 kg. muscolosissima in tutto il corpo, il collo eŽcosiŽpotente da poter far esplodere un collare dŽacciaio. Minigomma corta da mostrare la fica. Tette enormi, dure e muscolose, capezzoli durissimi e molto scuri grossi come un cetriolo,  Tre grossi sigari di riserva incastrati nel canion delle tette e uno mezzo finito fradicio che passa da un lato allŽaltro della bocca enorme, rossa e carnosa dove allŽinterno le labbra sono gialle e cosiŽi denti dalla nicotina.  La faccia eŽdi unŽespressione poco raccomandabile, barba foltissima, nera che copre completamente viso e collo che allargandosi sulla nucca si attacca ad und massa di capelli neri robustissimi, folti, lunghissimi sufficenti per inbottire un grosso cuscino. La barba e rasata male, forse di tre giorni. Peli nerissimi e riccioluti in tutto il corpo, lunghissimi sulle gambe e sulle braccia. Le ascelle sono sudatissine, odoranti, con due cespugli enormi. i peli sulla fica sono come quantitaŽpari a quelli di 20 donne normali, solo molto piuŽlunghi. Con voce baritonale asciugandosi con la minigomma la fica facendo scricchiolare i peli: allora sono come desiseravi? Io con un fil di voce dallŽeccitazione: al massimo. In quel momento entra un uomo forse per curiosare, lei si precipita come fosse un leone. lo prende per il collo con una mano, lo solleva di due metri incastrandolo sul muro e senza dargli il tempo di urlare gli tira un pugno tale sullo stomaco accompagnato da rumore di costole fracassate, sterco, sangue dalla bocca, naso ed orecchie. Solo quel pugno eŽbastato per fracassare un uomo. Ma non eŽfinita quiŽ. lei mentre da una tirata enorme al sigaro, straccia la cintura e sfila i pantaloni del cadavere. osserva il piccolo pene, lo muove su e giuŽcol suo dito indice tre volte piuŽlungo e piuŽgrosso e tira una risata enorme e catarrosa. Io impietrito dalla scena osservo. Guarda "cliente" ed ammira. Si alza la minigonna mostrando una voragine enorme e bagnatissima, in quanto durante la sentenza ha goduto enormemente, si massaggia il clitoride che improivvisamente aumenta a dismisura, quindi non piuŽcol dito ma ora impugnandolo come fosse un cazzo da negro ben dotato incomincia a masturbarsi. Dopo pochissimo litri di sperma denso annaffiamo il cadavere da testa a piedi, ultima spruzzata arriva sullŽaltissimo soffitto. Prende il cadavere, lo porta allŽuscita e lo scaraventa allŽesterno a forse 10 metri di distanza. Con voce persuadente: sai oltre che culturismo facevo anche sollevamento pesi e lancio del martello, purtroppo non sono mai stata ammessa percheŽ sia come donna che come uomo ero al ti sopra ti tutte le misure. Altra risata catarrosa. Avvicinati ora e metti alla prova ció che ti aspetta. Lui davanti a lei arriva con la testa sullŽombelico di lei. Il clitoride eŽancora gonfio, grosso e lungo 25 cm. Appenditi con le mani e fatti sorreggere. Lui ascolta si aggrappa a quella stanga solleva le gambe, sei pronto? dice lei, bene. Incomincia cosiŽcon le mani sui fianchi a passeggiare per la stanza come se niente fosse. dopo qualche passo peroŽdata la presa di lui e i movimenti dei passi il clitoride incomincia a gonfiarsi ed ad arrossarsi seguito da una valanga di nettare che lava il "cliente" completamente. di la veritaŽti piacerebbe di piuŽsfondare la mia voragine, ammesso che tu avessi un cazzo da 40 cm, oppure essere infilzato dalla mia lancia. lui fa per rispondere, ma lei lo sopravviene: ho capito, a letto ora. Lo prende sotto le ascelle, lo siede sul clitoride, tenedolo cosiŽsollevato e si dirige con sguardo non molto rassicurante verso la grande porta. Li il sogno si fa strano percheŽper arrivare alla porta si passa attraverso un lungo corridoio dove in cassoni di vetro stanno impalate ed immobili, senza vita, tutte le possibilitaŽdi donne che il computer puó elaborare, sono centinaia. lŽultimo sacofago, enorme, con il vetro squassato era quello dell gigantessa portata in vita. Arrivati alla porta della camera da letto lei facendo sobbalzare il "cliente" sei pronto per lŽesecuzione, altra volta senza aspettare la risposta, bene. Da una tirata enorme all sigaro che ormai eŽpiccolissimo, lo spegne con le labbra e lo inghiotte masticandolo con piacere. Ridacchiando, il finale eŽsempre il migliore. Entrano, si presenta una stanza con solo il letto ma grande come una piazza dŽarmi. Lei lo prende e lo scaraventa sul letto. si avvicina, fammi un pompino ma come si deve. Lui ricordando lŽuomo giustiziato di prima accetta. Incomincia, apre la bocca al massimo per poter far entrare il clitoride, ma entra non piú di un quarto della sua lunghezza, lei incazzata incastra il torace fra le mani e stringendo quasi fino al collasso: di piüŽdi piuŽ. Lui prova ma gli vengono sforzi di vomito. Lei lo estrae gli tira un ceffone che per 5 giorni mezza faccia eŽnera e lŽ occhio gonfio e chiuso. Agguanta con le sue manacce la testa di lui, incastra il clitoride in bocca e con colpi sempre piuŽprofondi arrivando dentro la laringe fimalmete lui arriva con la testa alla fica bagnatissima. non respira piuŽ, diventa giallo quindi bianco, lei esperta allŽultimo secondo di vita estrae lo stendardo, lo fa respirare, quindi stessa operazione. questo per un tempo per lui imterminabile di termpo, fimalmente con un rumore simile ad uno squarcio esplodono litri di sperma. Si sdraia soddisfatta, accende un sigaro. Ora leccami finche mi asciughi. Lui incomincia quel lavoro enorme reso anche piuŽdifficoltoso dalla massa enorme di pelo. Lei si passa la mano sulla barba facendo un rumore simile a quando si gratta il pane secco. Hei cliente sai fare la barba? lui fa segno di si. Bene mette una manaccia sotto il letto ed estrae un rasoio elettrico. Lui incomincia ma il rasoio non ce la faŽ, sŽinceppa sui peli durissimi quindi fa un rumore simile ad un fischio e si fonde il motore. Lei incazzata lo prede con una mano e lo stritola in una poltiglia gettandolo contro una parete. Passiamo alla barba col sapone e lametta, ne hai 5 a disposizione, basteranno forse. Fa attenzione a non tagliarmi perche ti squarto come si fa con i maiali al macello. Lui incomincia con molta attenzione ed in comincia ad insaponare tutta la faccia, giuŽfino al decolteŽe sul collo fino allŽattacco dei capelli. Non dimenticare i peli sopra il naso, fra le ciglia e lascia le basette. Le basette sono cosiŽfolte e lunghe da coprire completamente le orecchie. Se sei bravo abbastanza ti lascio radere anche le ascelle e i peli della fica. Ora lui si arrabbia: non voglio ti voglio pelosa come sei. Lei piena di sapone sulla faccia lo prende, lo solleva e gli tira un bacio enorme arrivando con la sua lungua al gusto di nicotina fimo allŽugola di lui. E bravo il mio cliente, era solo uno scherzo, volevo vedere se ti piaccio cosiŽcome sono. Lui soddisfatto íncomincia cosí a far la barba. dopo due ore lei eŽrasatissima e decide perfino di truccarsi naturalmente da puttanona.Lei davanti uno specchio enorme, in piedi incomincia a truccarsi. Lui vedendo quella gigantessa pelosissima con un culo come una collina si eccita, prende una sedia per arrivare allŽaltezza e facendosi posto con le mani fra i peli intravvede il buco enorme rosa del deretano. Infila, si agita, scopa come un dannato, lei non muove un ciglio, non si muove, non si accorge di nulla. si accorge solo quando alla fine senza forze lui si aggrappa ai fianchi di lei per non cadere. Lei mettendo una mano dietro lo sorregge dicendo forse prova con le mani e magari le braccia. Lui obbedische, entra con una mano, con la seconda, avanza con le braccia e fra quella caverna calda e scivolosa incomincia a d andare su e giu. Osserva cliente dice lei sempre truccandosi. Stringe i muscoli del culo, imprigiona le braccia di lui che spaventato cerca di estrarre, impossibile eŽcome essere in una pressa per auto vecchie. le dita incominciano a scricchiolare, le braccia doloranti. lei ridacchia: e questo é niente vedrai i muscoli della mia papavera. Lei lascia a metaŽla presa, lui estrae un braccio e tirando dei pugni sul culo di lei cerca di liberare anche lŽaltro. I pugni rimbalzano come se stessere picchiando un sacco da boxe. Lei ridacchia e lascia la voragine ad aprirsi. Lui si massaggia le mani doloranti dicendo: ma possibile che mi devi fare solo del male? Aspetta cliente dice lei. Finito il trucco ti mostro una bella cosa. Lui titubante data lŽesperienza aspetta. Osserva: lei si sdraia sul letto con le mani sotto la testa mostrando lŽammasso sudaticcio delle ascelle, sigaro in bocca, le tette anche se enormi rigide, dure ,i capezzoli gonfi dalla lussuria, i muscoli del ventre saltellanti a comando, gambe divaricate, clitoride a stendardo e la fica pelosissima che sobbalza su e giu lasciando uscire una bava biancastra. Scopami! vedrai cosa sanno fare i miei muscoli. Lui tremante accetta, ed infila, troppo poco, lei con le mani sul culo di lui se lo pressa al massimo sulla caverna, il clitoride arrica al mento di lui. Lei incomincia a stringere sempre di piuŽimplacabilmente, sta per stritolare il menbro del cliente, lui trema e urla dalla paura ma eŽinprigionato dallŽesterno e dallŽinterno, aspetta la morte sicura. Improvvisamente peró il miracolo, lei lascia la presa micidiale ed incomincia con i suoi muscoli vagginali a massaggiare con dolcezza il cazzo meglio di quanto possa fare una bocca. Valange di piacere sia per il cliente che per lei seguite da una valanga calda di lei e da spruzzatine di sperma di lui. Lui per ringraziare la scala come fosse su una montagna fino allŽaltezza della bocca, lei leva il sigaro e si danno un bacio cosiŽamoroso, caldo e lungo da arrivare nuovamente all orgasmo. Ora lui la osserva, ha lo sguardo dolce e sensuale, eŽbellissima, accarrezzandola gli dice :ti sposo. In quel momento lei diventa prima trasparente, quindi sparisce. Il computer si riaccende dicendo: Grazie signore per la sua scelta interessantissima sotto il punto di vista scientifico. Arrivederci. Mi sveglio, sono a letto, sudatissimo, eccitatissimo, bagnatissimo, mai avuto un sogno cosiŽbello. CosiŽincominciai la giornata sperando sempre di trovare la donna dei miei sogni.                                                                                        fine   Se vi eŽpiaciuta la storia fattemelo sapere